MotoGP

MotoGP, Petrucci: “Dovizioso? Rapporto incrinato dopo il Mugello”

Danilo Petrucci
Danilo Petrucci - Foto Bruno Silverii

La Ducati ha cambiato entrambi i piloti in vista del Mondiale 2021. Jack Miller e Pecco Bagnaia sostituiranno infatti Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci sulle due DesmosediciGP ufficiali. L’interruzione del rapporto però non è stata certo delle migliori e dopo le accuse di Dovi arrivano anche quelle di Petrux. “Ho sempre avuto un buon rapporto con Gigi Dall’Igna, anche se più volte mi ha spinto verso la Superbike” ha detto Petrucci, intervenuto nella trasmissione “Griglia di Partenza”. “Io lo prendevo come uno stimolo per fare meglio, poi ai primi di maggio mi ha detto della decisione di sostituirmi con Jack Miller” ha aggiunto Petrucci.

Il ternano ora guarda avanti all’esperienza con un nuovo team: “Siamo andati in KTM ed è stato amore a prima vista. Non rimpiango nulla. Avrei potuto fare di più, ma è facile dirlo con il senno di poi. Avrei potuto vincere già con il team Pramac, sicuramente ho fatto il massimo. Nel team ufficiale anche fare primo non basta”. “Non sono mai stato considerato un pilota su cui puntare, anche quando andavo forte. Magari avevo gli stessi punti di Andrea, ma il problema era lui. Era come se io stessi facendo il mio, ma lui non stava facendo il massimo” ha spiegato Petrux.

Danilo Petrucci ha poi parlato del rapporto con il compagno di box Dovizioso, spiegando il momento esatto in cui si è incrinato: “Qualcosa era cambiato al Mugello, quando ho vinto. Non prese bene quel sorpasso, ci rimasi male, io non pensavo avesse questa reazione. Non ho toccato nessuno, mi sono solo infilato, fu Marquez a chiudere. Mi sono reso conto dopo che qualcosa era cambiato, ma l’ho capito leggendo le sue dichiarazioni“. “Dopo l’episodio accaduto ad Aragon la situazione è deteriorata, era arrabbiato nei miei confronti, ho capito che non potevamo essere amici. Ci sono stati tanti episodi in cui ho avuto cura di lui, passati però inosservati” ha concluso Petrucci.

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