GP San Marino Misano - Foto Sportface
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Le pagelle del GP di San Marino 2021, quattordicesimo appuntamento del Mondiale MotoGP. Sul circuito di Misano, Pecco Bagnaia ha trovato la seconda vittoria consecutiva dopo quella di Aragon, in una gara dominata dal primo all’ultimo giro. Secondo Fabio Quartararo, che nella fase finale ha recuperato sul ducatista, senza però avere mai la possibilità di tentare il sorpasso. A concludere il podio, uno spettacolare Enea Bastianini, al primo parco chiuso in carriera nella classe regina. Ecco quindi i nostri voti ai protagonisti.
ORDINE DI ARRIVO GP SAN MARINO 2021
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PECCO BAGNAIA, voto 10+: gara semplicemente perfetta quella del ragazzo classe ’97, che parte dalla pole e subito prende il largo. Soffre un po’ il consumo degli pneumatici, ma è in questa fase che subentra l’intelligenza del grande pilota, che gestisce conservando le ultime cartucce per il finale, quando la pressione di Quartararo si è fatta sempre più presente. Bagnaia conduce un ultimo giro spettacolare, tenendosi al sicuro dagli attacchi del pilota Yamaha.
FABIO QUARTARARO, voto 8.5: il leader del Mondiale parte bene e prova ad inseguire Bagnaia, ma deve fare i conti con un Jack Miller in forma nei primi passaggi, che gli ripassa subito davanti. Nel finale, recupera decimi su decimi a Bagnaia, che non gli concede la possibilità di attaccare. Il secondo posto vuole comunque dire punti pesantissimi per conservare la testa della classifica, con 48 punti proprio su Bagnaia con quattro gare ancora da disputare.
ENEA BASTIANINI, voto 10: che gara Enea! Parte dodicesimo, prova a farsi largo tra i piloti fin dai primi giri. È sempre tra i più veloci in pista, e lentamente, ma inesorabilmente, recupera posizioni su posizioni. Si ritrova poi a soli 2.5″ dalla coppia formata da Bagnaia e Quartararo, ma molto presto capisce che non è il caso di forzare, “accontentandosi” di un bellissimo podio sul circuito di casa.
MARC MARQUEZ, voto 7.5: fin dai primi passaggi si capisce che non sarebbe stato in grado di lottare con i primi, ma alla fine, con la propria caparbietà , conquista un bel quarto posto, vincendo la volata con Mir (voto 7: ottima la rimonta del pilota Suzuki. Rimane sempre da chiedersi dove potrebbe arrivare se solo fosse più efficace in qualifica) e Miller (voto 5.5: calo troppo pesante quello dell’australiano. Dal podio alla lotta per il quarto posto, lontanissimo dalla terza posizione), di certo non gli ultimi arrivati!
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