Le pagelle dek del GP di Austria 2023 di MotoGP incoronano ancora una volta Pecco Bagnaia che si è dimostrato martello anche nella gara domenicale, dopo aver fatto benissimo nella Sprint Race di ieri. Il pilota della Ducati ha dimostrato di essere il vero leader e Campione del Mondo, che in questo momento, sembra inarrestabile. Binder ha tenuto fino a quando ha potuto. Mentre al terzo posto si deve sottolineare una prova grandiosa di Bezzecchi. Queste le pagelle.
PECCO BAGNAIA VOTO 10: un martello. Se nella F1 si parla di un Verstappen contro cui sembra noioso gareggiare (tanto vince sempre lui) anche nella MotoGP Bagnaia sta iniziando a dimostrare che la sua legge prevale su tutte. E lo fa anche con un atteggiamento super maturo: parte bene, gestisce l’iniziale pressione di Binder per poi mettere il turbo e disperdersi in quel di Spielberg. UN ALIENO.
ALEX BINDER VOTO 8: Sarebbe poco carino dare una sufficienza solo per il fatto che non sia arrivato primo e che non sia riuscito a superare Bagnaia.” Grazie – direbbero quelli banali ma realisti- Pecco è un alieno insuperabile” e quindi è proprio per questo che arrivare secondo oggi vale di più rispetto al solito. Rimane in scia all’inizio, fa tutto quello che gli è consentito di fare. Bravo ad arrivare come primo fra gli umani.
MARCO BEZZECCHI VOTO 9: Aveva il muso lungo dopo la Sprint Race di ieri per l’incidente che gli aveva fatto perdere forse la gara a cui tiene di più. La reazione non era scontata: Bezzecchi si è dimostrato maturo, forte e pronto a competere con l’amico nel futuro molto prossimo per il Campionato del Mondo. MATURO E PRONTO.
LUCA MARINI VOTO 7: Doveva fondare una rimonta e concludere bene una reazione sempre per la deludente Sprint Race di ieri. Lo ha fatto in parte: certo, il podio poteva essere l’impresa di cui avrebbero tutti parlato, ma la quarta posizione è pure da definirsi come una sinfonia. L’Italia delle Moto è in buone mani anche per lui. Il ragazzo si farà.
ALEX MARQUEZ VOTO 5: Si dimostra bravo a difendere, ma alla fine viene infilato nel corso di due giri consecutivi prima da Bezzecchi e poi da Marini. Buon per l’Italia delle moto, male per lui. Il podio era raggiungibile.
MARC MARQUEZ VOTO 3: “CHI L’HA VISTO?”