MotoGP, morto Gary McLaren: l’ingegnere ucciso da un petardo in Thailandia

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Lutto nel mondo del motociclismo per la morte di Gary McLaren, cinquantenne inglese e ingegnere per 11 anni del Team Suzuki poi rimasto nel Paddock lavorando per l’IRTA (International Road Racing Teams Association). Originario di Corby, McLaren si trovava a Pattaya (Thailandia) insieme alla compagna ed altri amici per festeggiare l’arrivo del 2020. L’esatta dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio degli inquirenti, ma sembra che intorno a mezzanotte l’uomo abbia cercato di accendere un grosso petardo, lungo circa 50 cm, senza riuscirvi inizialmente. Al secondo tentativo il petardo sarebbe esploso in mano a McLaren, sbalzato indietro a terra e per il quale non c’è stato niente da fare.

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