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L’otto volte campione del mondo di motociclismo Marc Marquez, oltre a mettere in bacheca numerosi trofei, si è spesso reso protagonista cadute ed incidenti, che gli sono costati infortuni di diversa natura. Nelle ultime stagioni, però, lo spagnolo sembra essere maturato, dato che nel 2019 è caduto soltanto una volta ad Austin.
Roser Alentà, madre del ‘Cabroncito‘, presente in un documentario sul figlio realizzato da DAZN, ha raccontato alcuni aneddoti: “Quando Marc ha guidato per la prima volta una moto a 4 anni, non aveva paura di nulla, faceva le cose istintivamente senza pensare. Marc una volta ha rubato il mio scooter ed è tornato con le ginocchia insanguinate. Mi ha detto che un gatto aveva attraversato la strada e io gli ho creduto”.
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La donna ha spiegato quale sia il rapporto di suo figlio con il rischio e il limite: “Marc è più competitivo. Ha sempre avuto una relazione particolare con il limite”. Lo stesso Marquez, infatti, ha confermato: “All’età di 11 anni avevo già una 125 che portavo a 220 Km/h. Ho sempre detto che senza rischi non c’è ricompensa e se vuoi che la ricompensa sia maggiore di quella degli altri devi correre più rischi di loro”.
Lo spagnolo ha anche rivelato il suo più grande spavento dopo una caduta, precisamente quella del Mugello nel 2013: “Quella è stata l’unica volta in cui ho avuto davvero paura. Mi sono fatto molto male. Non mi piace parlarne, ma può accadere qualcosa di molto grave”.
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