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Marc Marquez - Foto Stephen Blackberry/Action Plus/Shutterstock
Marc Marquez completa il personale capolavoro nel GP di Thailandia, aggiudicandosi anche la gara del primo appuntamento della stagione MotoGP. Tripletta da urlo per il numero 93, che nel weekend si era già aggiudicato pole position e Sprint del sabato. A Buriram, la leadership di Marc non è praticamente mai in discussione, dato che l’iberico scatta alla perfezione dalla prima posizione e stacca tutti. Il colpo di scena al settimo giro, quando rallenta di colpo per far passare il fratello Alex. L’ipotesi più plausibile è un problema con la pressione alla ruota anteriore, come ha spiegato Dall’Igna ai microfoni di Sky Sport dopo la gara. Ad ogni modo, il problema non era certo di natura tecnica, visto che Marc tiene senza problemi la coda del fratello Alex, per poi superarlo nel finale.
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Number 73 Gresini Racing MotoGP rider Alex Marquez during the race at the Thailand MotoGP; Chang International Circuit, Buriram, Thailand; 2025 MotoGP PT Grand Prix of Thailand, Race Day.
Thailand MotoGP, Race Day, Chang International Circuit, Buriram, Thailand – 02 Mar 2025
Dietro Marc Marquez, ecco Alex e Bagnaia
Alle spalle di Marc, infatti, ecco Alex, che vince ancora una volta il duello con Francesco Bagnaia, non concedendo spazio all’italiano negli ultimi giri. Pecco, infatti, dopo essere passato in seconda posizione per qualche istante al via, non riesce mai a impensierire davvero i due fratelli Marquez, dovendosi ancora una volta “accontentare” del terzo gradino del podio. Al quarto posto un ottimo Franco Morbidelli, a suo agio nel weekend di Buriram nonostante la penalità in griglia. Quinto Ai Ogura, mentre Marco Bezzecchi rimedia alla Sprint di ieri, condizionata da una partenza deficitaria, battendo in volata Johann Zarco.
Brad Binder, Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio completano la top-10, mentre Pedro Acosta chiude in diciannovesima posizione dopo essere ripartito in seguito a una scivolata nel quarto giro.
L’ordine di arrivo del GP di Thailandia
- Marc Marquez (Ducati)
- Alex Marquez (Ducati) +1.732
- Francesco Bagnaia (Ducati) +2.398
- Franco Morbidelli (Ducati)
- Ai Ogura (Aprilia)
- Marco Bezzecchi (Aprilia)
- Johann Zarco (Honda)
- Brad Binder (Ktm)
- Enea Bastianini (Ktm)
- Fabio Di Giannantonio (Ducati)
- Jack Miller (Yamaha)
- Luca Marini (Honda)
- Fermin Aldeguer (Ducati)
- Miguel Oliveira (Yamaha)
- Fabio Quartararo (Yamaha)
- Maverick Vinales (Ktm)
- Alex Rins (Yamaha)
- Somkiat Chantra (Honda)
- Pedro Acosta (Ktm)
- Lorenzo Savadori (Aprilia)
OUT
Raul Fernandez (Aprilia)
Joan Mir (Honda)
La classifica di MotoGP aggiornata
- Marc Marquez (Ducati) 37 punti
- Alex Marquez (Ducati) 29
- Francesco Bagnaia (Ducati) 23
- Franco Morbidelli (Ducati) 18
- Ai Ogura (Aprilia) 17 punti
- Marco Bezzecchi (Aprilia) 10
- Brad Binder (Ktm) 10
- Johann Zarco (Honda) 9
- Enea Bastianini (Ktm) 7
- Fabio Di Giannantonio (Ducati) 6
- Jack Miller (Yamaha) 5
- Luca Marini (Honda) 4
- Fabio Quartararo (Yamaha) 4
- Pedro Acosta (Ktm) 4
- Fermin Aldeguer (Ducati) 3
- Miguel Oliveira (Yamaha) 2
- Joan Mir (Honda) 1
- Maverick Vinales (Ktm) 0
- Alex Rins (Yamaha) 0
- Somkiat Chantra (Honda) 0
- Lorenzo Savadori (Aprilia) 0
- Raul Fernandez (Aprilia) 0
Le pagelle del GP di Thailandia
MARC MARQUEZ, 10: weekend semplicemente straordinario per Marc, che conclude con una gara super per intelligenza e superiorità in pista. Non c’era decisamente modo migliore per iniziare al meglio la propria avventura in Ducati.
ALEX MARQUEZ, 9: anche il più giovane dei fratelli Marquez disputa un fine settimana di altissimo livello in Thailandia. Decisamente più in palla rispetto a Bagnaia, resiste al torinese nel finale e si arrende al solo Marc.
FRANCESCO BAGNAIA, 7.5: Pecco non può far altro che arrendersi ai fratelli Marquez. Il due volte campione del mondo nella classe regina rimane a contatto con gli spagnoli ma non ha quel qualcosa in più per provare l’attacco.
FRANCO MORBIDELLI, 7: ottimo weekend anche per il “Morbido”, che forse si porterà dietro anche un po’ di rammarico per l’episodio nelle libere che gli è costato una penalità in griglia. Quarto posto comunque più che ottimo per iniziare al meglio l’avventura nel nuovo team. Subito dietro, altra gara super di Ai Ogura (voto 8), che piazza la sua Aprilia in quinta posizione non troppo lontano da Morbidelli, ma, anzi, con un margine ampissimo sul resto del gruppone.
Rueda vince in Moto3, Gonzalez in Moto2
Ad aprire la domenica è stata la Moto3, che ha visto il dominio di José Antonio Rueda: lo spagnolo ha vinto con un margine di oltre sette secondi su altri due spagnoli, il rookie Alvaro Carpe e Adrian Fernandez. Appena giù dal podio, “battuto” nell’arrivo in volata a tre, Stefano Nepa, migliore degli italiani in quarta posizione davanti a Marco Bertelle, quinto dopo essere partito dalla pole position. Sesto, infine, Dennis Foggia, tornato in categoria dopo due anni in Moto2. Vittoria in solitaria, anche se con un distacco meno ampio, per Manuel Gonzalez in Moto2 davanti a Aron Canet e Senna Agius, capace di vincere il testa a testa nel finale con Moreira. L’australiano era anche stato penalizzato con un long lap penalty per un sorpasso troppo aggressivo su Celestino Vietti, che è costato la caduta dell’italiano. Il migliore degli italiani, quindi, è Tony Arbolino, tredicesimo in rimonta.