
Francesco Bagnaia e Marc Marquez - Foto /Cordon Press / IPA Sport / IPA
La MotoGP raggiunge l’Europa per il quinto appuntamento della stagione. Il paddock, che nelle scorse settimane è stato ospitato dall’Asia e dall’America, vola ora a Jerez, in Spagna. L’ultima gara, in scena in Qatar, ha visto il successo di Marc Marquez, che si conferma ancora una volta dominatore di questa prima parte di stagione. A Doha, è rientrato Jorge Martin, che mancava all’appello dai test prestagionali. Il ritorno in pista dello spagnolo non è però andato come previsto: l’incidente avvenuto nel corso della gara domenicale ha avuto come conseguenze un pneumotorace e undici fratture costali. Al momento, Martin si trova ancora a Doha, ma è stato dimesso dall’ospedale. Il pilota dell’Aprilia aspetterà alcuni giorni prima di volare in Spagna per proseguire le cure.
Il campione del mondo in carica esce dunque nuovamente di scena, in un avvio di stagione più che travagliato. La lotta al vertice sembra dunque una questione interna alla Ducati, con Marc Marquez che al momento svetta sugli avversari con 123 punti. Alle sue spalle, si trova il secondo dei Marquez, Alex, che in sella alla Gresini ha ottenuto 106 punti. Il terzo posto della classifica è poi occupato da Francesco Bagnaia con 97 punti.
LE PAROLE DI MARQUEZ E BAGNAIA
“Il GP di Spagna a Jerez è sempre speciale, la prima gara davanti ai tifosi spagnoli della stagione. Sono contento, sarà un weekend impegnativo. In Qatar siamo andati forte, abbiamo lavorato bene e abbiamo conquistato il massimo risultato su un tracciato dove, almeno sulla carta, pensavo avrei fatto più fatica”, dichiara Marc Marquez alla vigilia del fine settimana. Lo scorso anno, la pista di Jerez è stata palcoscenico di un duello tra Bagnaia e il numero 93, con lo spagnolo che ha prevalso: “Qui ho centrato il mio primo podio con la Ducati, l’anno scorso, dopo un bel duello con Pecco, che qui è davvero veloce, e non vedo l’ora di scendere in pista”.
“Negli ultimi tre anni ho raccolto molto qui a Jerez e sono contento di tornarci per il Gran Premio di Spagna. Siamo stati sempre molto veloci e incisivi e abbiamo centrato il massimo risultato nelle ultime stagioni”, afferma invece Francesco Bagnaia. “In Qatar abbiamo raddrizzato un weekend che, dopo la qualifica, sembrava davvero molto complicato. Un altro podio importante e sensazioni alla guida sempre migliori”.

LE CARATTERISTICHE DEL CIRCUITO
La pista di Jerez è lunga 4.423 metri, con un totale di tredici cuve, di cui otto a destra e cinque a sinistra. La curva più dura del tracciato è la numero sei, dove i piloti devono passare da 295 a 65 km/h in meno di cinque secondi. Si dovrà prestare massima attenzione anche per le curve 1 e 13: la prima richiede una decelerazione di 1.5 G, mentre la seconda – dedicata a Jorge Lorenzo – vedrà i piloti passare da 230 km7h a 66. La gara domenicale prevede un totale di 25 giri, mentre nella sprint le tornate saranno ridotte a 12.
IL PROGRAMMA DEL GRAN PREMIO DI JEREZ
Venerdì 25 aprile: prove libere 1, 10:45-11:30
Venerdì 25 aprile: prequalifiche, 15:00-16:00
Sabato 26 aprile: prove libere 2, 10:10-10:40
Sabato 26 aprile: qualifiche, 10:50-11:30
Sabato 26 aprile: gara sprint, 15:00
Domenica 27 aprile: gara, 14:00