“Siamo contenti perché siamo riusciti a provare quello che dovevamo provare. Mi sono trovato bene con la pista, si adatta a come guido e alla moto: mi sono sentito da subito bene nel primo run, questo pomeriggio abbiamo fatto un ulteriore step avanti. Purtroppo non me la sono sentita di provare la dura davanti che sarebbe stato uno step importante per il resto del weekend perché tutti quelli che l’hanno provata sono scivolati. Non mi dava una gran fiducia anche se credo che domani, in una Sprint per esempio, partendo da subito a spingerci e a non mollare mai potrebbe essere perfetta. A sinistra però già la media non mi dà avvisaglie, che vuol dire che è abbastanza al limite per la temperatura, quindi non immagino la dura”. Sono queste le parole di Francesco Bagnaia a Sky Sport, dopo le prime due sessioni di prove del Gran Premio d’Austria. “Stamattina con la soft davanti eravamo al limite, sembrava di guidare il burro, era importante non usare altre gomme, di gomme giuste ce ne sono poche: era importante fare tutto il turno così, siamo riusciti ad essere veloci nonostante la gomma davanti fosse al limite. Abbiamo fatto diverse piccole modifiche, abbiamo fatto un altro passo avanti nella direzione in cui andavamo stamattina e mi ha aiutato tanto per scaricare tutto sul davanti: la gomma media è quella giusta ma è un po’ al limite nelle staccate a destra, quindi bisogna trovare una soluzione e ci siamo avvicinati ad una situazione molto positiva“, ha aggiunto. “In questo momento ci sono Martin, Marquez e Morbidelli che sono molto veloci. Poi ci sono le KTM che di solito qua sono forti, mi aspettavo un Acosta più veloce ma è anche vero che è caduto tre volte, è sempre difficile… Tra noi l’unico che è andato forte con la dura è stato Martin, mentre Enea l’ha provata ma non l’ho visto troppo convinto. Non lo so se la gomma giusta per la gara giusta è la dura. Dipenderà anche dal meteo“, ha concluso Bagnaia.