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Ci si avvicina rapidamente alla fine della stagione 2018 di MotoGP, col titolo già assegnato allo spagnolo Marc Marquez. Questo weekend si fa tappa in Australia per il diciassettesimo appuntamento del Motomondiale. Nella mattinata di oggi si è svolta la conferenza stampa di presentazione del terzultimo fine settimana dell’anno. Ecco le parole dei piloti:
MARC MARQUEZ – “Sono molto felice per il titolo, adesso mi sento meglio. Non ho avuto molto tempo per festeggiare, lunedì siamo già tornati al lavoro. Festeggeremo più avanti, adesso dobbiamo concentrarci sul weekend qui in Australia. La tattica è cercare di rimanere concentrato, nel 2014 e nel 2016 dopo le vittorie a Motegi sono andato male in Australia, adesso mi sento più rilassato, ma voglio mantenere un giusto approccio anche per provare qualcosa in vista della prossima stagione. Diventare un pilota Honda a vita? Possiamo parlarne. Da quando sono arrivato abbiamo sempre dimostrato il nostro potenziale in pista, quando le cose vanno bene bisogna continuare sulla stessa strada. Qualcosa in cui non sono bravo? Ci sono tante cose.Non so giocare a ping pong ad esempio, tutti i meccanici mi hanno battuto”.
VALENTINO ROSSI – “Questa pista è una delle più belle. Le condizioni meteo saranno importanti, speriamo ci sia bel tempo, l’anno scorso entrambe le Yamaha ufficiali sono arrivate sul podio. Ogni anno le cose cambiano, qui è importante avere un buon assetto per guidare bene e arrivare sul podio. Questo è un circuito unico, ce ne sono altri in cui puoi andare veloce, ma qui ci sono alcune curve veramente veloci, cambi di direzione. E’ impegnativo a livello fisico, ci sono curve veloci sia a sinistra sia a destra, sarà importante gestire le gomme. Il punto di forza principale di Marquez è che è sempre forte, in diverse condizioni, su diversi tracciati. Nessun pilota riesce a mantenere sempre il suo livello”.
CAL CRUTCHLOW – “Dobbiamo considerare il fatto che in Giappone abbiamo fatto un ottimo lavoro, come conferma il mio secondo posto. Replicare la vittoria del 2016 è difficile, ci saranno molti sorpassi, in teoria ci sono 10 piloti che possono lottare per il podio. Le chiavi della vittoria? Non lo so, io per vincere apro il gas al massimo, anche se questo circuito ha bisogno di molta tattica”.
ALEX RINS – “Abbiamo raccolto buoni risultati nelle ultime gare, proveremo a fare il meglio, le condizioni meteo saranno importanti, spesso qui c’è freddo e vento, sarà importante restare concentrati. La Suzuki del 2019? Ho parlato con il mio team riguardo la nuova moto, c’è un nuovo motore e un nuovo telaio, sembra che il nuovo pacchetto sia buono, ma ci penseremo dopo Valencia. Cosa significa il mio slogan ‘essere un unicorno’ ? A casa tutti mi dicono che non sono mai concentrato, che ho la testa tra le nuvole. Mi chiedono se sto pensando agli unicorni, che in realtà non esistono… Per questo ho scelto questo messaggio sui social”.
ALVARO BAUTISTA – “Sono molto contento dei risultati del Giappone, questa opportunità è arrivata nel mio miglior momento, mi sento molto forte sulla moto, sarà una nuova sfida, mi dovrò adattare alla GP18, anche se questa pista non è la migliore per la Ducati. Io cercherò di imparare e passare tutte le informazioni agli ingegneri. Le qualifiche sono il nostro punto critico, anche se stiamo facendo progressi negli ultimi GP, cresceremo anche in questo senso”.