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“Spero che la forma di Covid che ha colpito Valentino Rossi sia lieve, che stia bene al più presto e che possa tornare il prima possibile“. È questo ciò che si augura l’amministratore delegato di Dorna, nonché numero uno della MotoGP, Carmelo Ezpeleta in merito alla positività al Covid-19 da parte di Valentino Rossi. “Essere positivi al Coronavirus, per correre un Gp, è come avere una clavicola rotta – ha osservato Ezpeleta –, anche se spero che a Valentino faccia meno male e che guarisca prima“. E ancora: “Abbiamo visto che il protocollo ha funzionato. Valentino aveva fatto il test martedì ed era risultato negativo. Poi ha avuto dei sintomi, l’ha fatto di nuovo ed è tornato positivo“. “Rossi è una delle migliaia di persone che sono nel paddock, siamo tutti esposti. L’importante è che questo non contagi il resto e che le gare si possano fare. Il bello è che non ha viaggiato dall’Italia, perché si è isolato e il resto della sua squadra, che è qui, sta bene e senza problemi” ha concluso Ezpeleta.
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