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“La nostra idea ad oggi è iniziare a fine luglio. Dove e quando è ancora da decidere“. Carmelo Ezpeleta, Ceo della Dorna, dopo aver ufficializzato la cancellazione dei Gran Premi di Germania, Olanda e Finlandia, punta comunque a un avvio del Motomondiale a fine luglio. “Di sicuro il nostro programma iniziale è cominciare in Europa e correre dalla fine di luglio a novembre e vedere poi che succede – ha spiegato Ezpeleta -, se fuori dall’Europa si potrà correre anche dopo novembre. Nella peggiore delle ipotesi, se non fosse possibile viaggiare fuori dall’Europa, avremo almeno un Mondiale da 10-12 gare fra fine luglio e fine novembre“.
Tanti i dubbi attorno alle modalità di disputa dei primi Gran Premi che certamente non vedranno la presenza del pubblico. In particolare la Dorna sta lavorando a un protocollo che garantisca la massima sicurezza: “Siamo arrivati a un accordo per cui ogni team ufficiale di MotoGp potrà avere un massimo di 40 elementi, 25 per i team satellite o indipendenti, 20 per le squadre di Moto2 e 15 per quelle di Moto3“. Poi sulla possibilità di disputare due gare sullo stesso circuito: “ma non durante lo stesso weekend: pensiamo piuttosto a due weekend consecutivi di gare sulla stessa pista“.
In chiusura Ezpeleta manda un messaggio di speranza a tutti gli appassionati: “Sono sicuro che torneremo in pista e torneremo più forti. Non stiamo lavorando solo sul 2020 ma anche sul 2021 e oltre e stiamo provando a mantenere le gare, che è la cosa più importante“.
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