[the_ad id=”445341″]
Il 2022 è stato un anno particolare per la MotoGP, quasi di transizione, visto che sono state annunciate novità importanti per il 2023, con l’introduzione delle gare sprint, e sarà anche l’ultimo anno con Suzuki in griglia. Inoltre, si è trattato della prima stagione senza Valentino Rossi da 25 anni, con conseguente calo di un’importante fetta di pubblico. Sull’argomento è tornato Carmelo Ezpeleta, che sottolinea la bravura dei piloti attuali: “Il tempo di Rossi era straordinario, ma anche perché combatteva con altri, principalmente Stoner, Pedrosa e Lorenzo. Poi è arrivato anche Márquez, e ora sembra che la gente si dimentichi di Quartararo. In ogni caso, quello che ci piace è vedere l’uguaglianza. Ad Aragon i primi dieci erano in tre decimi. E poi, se Bagnaia emerge…“. Il numero uno de motomondiale, che ha rilasciato l’intervista a El Pais, ha poi svelato un retroscena legato proprio alle gare sprint: “Ci siamo resi conto che il sabato i circuiti non sono così pieni come potrebbero essere. Però l’abbiamo programmata male. Pensavamo che marchi e squadre avrebbero informato i piloti, perché ne avevamo discusso due settimane, ma invece alcuni di loro lo hanno saputo dalla stampa“.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]