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MotoGP, Dovizioso dopo il Gp Usa 2019: “Io leader? Campionato è lungo”

Andrea Dovizioso
Andrea Dovizioso - Foto Bruno Silverii

Io leader? Il campionato è lunghissimo e possono succedere tantissime cose, questo è il bello delle corse. L’anno scorso c’era Marquez che faceva la differenza, quest’anno ci sono Rossi, Rins e ci sarà anche Vinales. Dunque la corsa sarà un po’ più complicata”. Queste le dichiarazioni di Andrea Dovizioso al termine del Gran Premio delle Americhe, terza tappa del Mondiale 2019 della MotoGP. “Stamattina mi sono svegliato bene, pronto per combattere. Poi ho affrontato una gara molto complicata per tanti motivi ma bisognava star tranquilli e gestire – ha dichiarato il pilota italiano, quest’oggi quarto al traguardo, ai microfoni Sky – Ho perso troppi secondi nei primi giri, stavo anche per cadere, poi perdevo troppo nel curvone. Ma giro dopo giro ho iniziato a prendere il feeling ed ho sognato il podio anche se non avevo il passo e le energie per poterlo fare”.

Dovi però ravvisa un pizzico di rammarico per il mancato podio nella sfida con Jack Miller: Bastava mezzo giro in più per il terzo posto perché Miller perdeva tanto. Ero abbastanza vicino a Jack ma perdevo troppo sul curvone lungo. Poi era difficile con poco feeling, fare un errore e cadere qui è un attimo. Ho perso tanto tempo all’inizio poi mi sono tranquillizzato. Cerchiamo di prendere il buono da questa gara. Infine sul prossimo appuntamento a Jerez: “Andiamo in Spagna da primi in classifica portando a casa punti importanti dopo esser partiti dalla tredicesima posizione. Sono comunque soddisfatto perché siamo stati veloci in una pista dove abbiamo sempre fatto fatica. Forse un po’ fortunati, perché ci sono state delle cadute, ma prendiamo il massimo dalla gara odierna” ha concluso Dovizioso.

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