In vista del GP di Sepang, terz’ultima tappa stagionale della MotoGP, Pecco Bagnaia fa il punto della situazione: “Lottare per il titolo per il terzo anno di fila dimostra che stiamo facendo un ottimo lavoro ma non penso che sarebbe un fallimento se non vincessimo. Non ricordo molti piloti che hanno vinto per due anni consecutivi, anche se vincere di nuovo sarebbe favoloso e stiamo continuando a lavorare per ottenere il massimo“. Il pilota italiano attualmente ha 13 punti di vantaggio da difendere su Jorge Martin: “La pressione era più alta l’anno scorso, erano 15 anni che la Ducati non vinceva il titolo, sentivo più peso sulle mie spalle. Quest’anno è diverso, la pressione c’è ma in modo più motivazionale, essere un riferimento è qualcosa di cui essere orgogliosi“.
Lo scorso anno Bagnaia fu costretto a inseguire, mentre questa volta è lui a doversi difendere. “Nella passata stagione si trattava di spingere senza avere niente da perdere. Quest’anno è diverso, anche perché lottiamo contro una moto che è come la mia. Le cose possono cambiare in un attimo, per cui bisogna essere molto precisi“. Secondo Pecco però, essere campione in carica non conta molto nella sfida con Martin: “Non penso di avere un vantaggio in termini di esperienza“. Infine il pilota Ducati ha escluso la possibilità di giocare in difesa in Malesia: “Attaccherò per vincere e aumentare il vantaggio“.