La MotoGP si prepara ad accendere i motori in vista della stagione 2025. Il motomondiale partirà ufficialmente nel fine settimana tra il 28 febbraio e il 2 marzo, ma nelle settimane precedenti sono in programma una serie di test. Il 2024 si è concluso con il successo di Jorge Martin, che nel corso del weekend a Barcellona è riuscito a spuntarla su Francesco Bagnaia, conquistando il suo primo titolo nella categoria regina. La classifica riservata ai costruttori è stata invece vinta da Ducati, che ha chiuso i giochi con alcune gare di anticipo, dopo un’altra stagione dominante.
Ora, è il momento di guardare avanti e prepararsi alle sfide future. Team e piloti sono attesi in Malesia tra il 31 gennaio e il 2 febbraio per il primo shakedown dell’anno. Il paddock resterà a Sepang per il primo round di test ufficiali, in calendario tra il 5 e il 7 febbraio. La settimana successiva è poi in programma una due giorni thailandese, in scena tra il 12 e il 13 febbraio, ultima chance di montare in sella prima dell’avvio della stagione. I piloti di Moto2 e Moto3 avranno a disposizione tre giorni di test a Barcellona, tra il 18 e il 20 febbraio, prima di raggiungere il resto del Circus. La MotoGP resta infatti in Thailandia, dove avrà inizio il motomondiale a fine febbraio.
Un intenso mercato piloti
Il mercato piloti del 2024 è stato uno dei più intensi dell’ultimo anno. Gli spostamenti sono stati diversi e tra tutti spicca quello di Marc Marquez. Il pluricampione spagnolo, infatti, è stato ingaggiato da Ducati e correrà al fianco di Francesco Bagnaia. La sella in Ducati ufficiale vedeva in corsa anche Jorge Martin, che dopo l’annuncio di Marquez ha comunicato la propria volontà di lasciare la Casa italiana. Lo spagnolo, fresco di titolo mondiale, si unirà alle fila di Aprilia, che modifica radicalmente la propria lineup. Al fianco di Martin arriva infatti Marco Bezzecchi, giunto ai saluti con il team VR46. La Casa di Noale accoglie anche un nuovo direttore tecnico: Fabiano Sterlacchini, che saluta KTM.
Gli spostamenti di questi tre piloti hanno portato un cambio di lineup in altrettanti team. Gresini Racing, squadra satellite di Ducati, ha messo sotto contratto il rookie Fermin Aldeguer, che affiancherà Alex Marquez, confermato anche per il 2025. Franco Morbidelli si unisce al team Vr46, lasciando la Prima Pramac. L’altra metà del box verrà occupata da Fabio Di Giannantonio, che prosegue la propria avventura con la squadra. Rivoluzione completa anche in Pramac, che ha scelto Jack Miller e Miguel Oliveira per sostituire Martin e Morbidelli.
Honda cambia volto. La Casa giapponese tenta di uscire da un periodo complesso e lo fa rivoluzionando il proprio direttore tecnico. A guidare il team nella stagione 2025 sarà Romano Albesiano. Il direttore tecnico ha infatti lasciato Aprilia al termine del 2024, dopo undici anni di collaborazione. Confermati invece i due piloti: Luca Marini e Joan Mir. Anche Yamaha si prepara a tornare in scena con gli stessi piloti dello scorso anno: Fabio Quartararo e Alex Rins. I due cercheranno di riportare la squadra alla brillantezza di alcune stagioni fa.
KTM ingaggia la sorpresa del 2024: Pedro Acosta. Il brillante rookie spagnolo saluta la GasGas dopo una sola stagione, preparandosi a correre al fianco di Brad Binder. Rivoluzione anche nel team satellite KTM Tech3, che nel 2025 scenderà in pista con una solida lineup composta da Maverick Vinales ed Enea Bastianini. LRC prosegue invece con Johann Zarco, che condividerà il box con il thailandese Somkiat Chantra, pronto al debutto in classe regina. Infine, modifiche anche nel box dell’Aprilia Trackhouse. Confermato Raul Fernandez, mentre debutta Ai Ogura, campione del mondo di Moto2.
MotoGP 2025 – le lineup
- Aprilia: Marco Bezzecchi-Jorge Martin
- Ducati: Francesco Bagnaia-Marc Marquez
- Gresini Racing: Fermin Aldeguer-Alex Marquez
- LCR Honda: Johann Zarco-Somkiat Chantra
- Yamaha: Fabio Quartararo-Alex Rins
- Team VR46: Franco Morbidelli-Fabio Di Giannantonio
- Prima Pramac: Jack Miller-Miguel Oliveira
- KTM Factory: Brad Binder-Pedro Acosta
- KTM Tech3: Maverick Vinales-Enea Bastianini
- Repsol Honda: Luca Marini-Joan Mir
- Trackhouse: Raul Fernandez-Ai Ogura
Il congelamento motori
Il 2025 sarà un anno fondamentale per i motori. Nel corso del 2024 è stato approvato il congelamento dei propulsori in vista del cambio regolamentare del 2027. La decisione, presa affinché i team possano gestire nel migliore dei modi le proprie finanze in vista del 2027, potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Le squadre dovranno infatti mantenere le stesse specifiche dal primo Gran Premio del 2025 all’ultima gara del 2026. Un difetto nelle prestazioni del motore potrebbe influenzare i risultati di due stagioni. Tutte le Case dovranno sottostare a queste regole, ad eccezione di due: Honda e Yamaha.
I due marchi giapponesi rientrano infatti nella Classe D e avranno a disposizione delle facilitazioni, nel tentativo di tornare a lottare per posizioni di spicco. Le Case di MotoGP sono divise in quattro gruppi (Classe A, B, C, D), in base alle prestazioni raccolte nell’arco di due finestre stagionali. Le squadre appartenenti all’ultima classe hanno a disposizione wild cards, esenzioni da alcune regole e più treni di gomme nel corso dei test. Situazione opposta invece per quelle di Classe A, che non possono sfruttare wild cards e hanno un limitato numero di gomme per i test. L’obiettivo è quello di mantenere la griglia compatta e regalare al pubblico la miglior lotta possibile.
MotoGP 2025 – Il calendario
La stagione 2025 di MotoGP si estende dal 28 febbraio al 16 novembre, con un totale di ventidue Gran Premi in programma. Si partirà in Thailandia, per poi volare in Argentina e Stati Uniti. Dopo la tournée oltreoceano, il paddock si sposterà in medio oriente per il Gran Premio del Qatar, atteso per la seconda settimana di aprile. Il Circus sbarcherà in Europa tra il 25 e il 27 di aprile, raggiungendo il circuito di Jerez. Qui, il 28 aprile, è atteso anche il primo test stagionale. Si ripartirà tra il 9 e l’11 maggio in Francia, prima di volare nel Regno Unito.
Giugno si aprirà con il Gran Premio di Aragon, seguito da una giornata di test. Tra il 20 e il 22 giugno, sarà l’Italia a fare da palcoscenico al motomondiale: è tempo del Gran Premio del Mugello. La MotoGP ripartirà alla volta dell’Olanda, nella prima double header stagionale. L’undicesimo Gran Premio andrà in scena in Germania, prima che il paddock possa raggiungere la Cechia. Tra il 18 e il 20 luglio è infatti atteso il GP di Brno, nuova aggiunta del calendario.
Il paddock di fermerà poi per circa un mese, tornando in pista il 15 e il 17 agosto, in occasione del Gran Premio d’Austria. Il weekend a Spielberg aprirà le danze a una triple header che vede coinvolti anche i weekend in Ungheria e in Catalogna. Tra il 12 e il 14 settembre le moto sfrecceranno sull’asfalto di Misano, in occasione del Gran Premio di San Marino. Il 15 settembre andrà poi in scena una giornata di test.
Il 26 settembre si aprirà la tournée asiatica. Il Gran Premio del Giappone verrà seguito da quello in Indonesia, prima che il Circus voli in Australia. A chiudere questa fase della stagione sarà il GP di Malesia, ventesimo round del 2025. Infine, si tornerà in Europa per le ultime battute del campionato. Tra il 7 e il 9 novembre si scenderà in pista in Portogallo, con la stagione che si chiuderà il 16 novembre a Valencia.
- Gran Premio Thailandia, 28 febbraio-2 marzo
- Gran Premio Argentina, 14-16 marzo
- Gran Premio Stati Uniti, 28-30 marzo
- Gran Premio Qatar, 11-13 aprile
- Gran Premio Spagna, 25-27 aprile
- Gran Premio Francia, 9-11 maggio
- Gran Premio Regno Unito, 23-25 maggio
- Gran Premio Aragon, 6-8 giugno
- Gran Premio Italia, 20-22 giugno
- Gran Premio Olanda, 27-29 giugno
- Gran Premio Germania, 11-13 luglio
- Gran Premio Cechia, 18-20 luglio
- Gran Premio Austria, 15-17 agosto
- Gran Premio Ungheria, 22-24 agosto
- Gran Premio Catalogna, 5-7 settembre
- Gran Premio San Marino, 12-14 settembre
- Gran Premio Giappone, 26-28 settembre
- Gran Premio Indonesia, 3-5 ottobre
- Gran Premio Australia, 17-19 ottobre
- Gran Premio Malesia, 24-26 ottobre
- Gran Premio Portogallo, 7-9 novembre
- Gran Premio Valencia, 14-16 novembre