“Sono concentrato, penso che il week-end sia importante. Le qualifiche saranno importanti. Se non va bene significherà che non avrò il passo forte in gara e comunque dovrò lavorare e lavorarci su. Ma se la performance sarà come le ultime gare, il lunedì penso che nei test non dovremo fare grandi prove”. Queste le parole di Luca Marini, nella conferenza stampa di presentazione del GP di Spagna. “Mio fratello Valentino verrà. Spero mi possa dare qualche buon consiglio”. Presente in conferenza anche il pilota della Aprilia, Maverick Vinales, che ha detto la sua sul weekend in arrivo: “Ho un ottimo passo, dobbiamo migliorare in alcune aree, qui avremo tempo per lavorarci, sento che il potenziale è alto ed ogni volta che giro mi sento meglio. Austin, in teoria, non era il tracciato migliore per la nostra Aprilia perciò penso che avremmo potuto fare meglio; potevamo essere sul podio. Ora mi sento affamato. Serve fare le cose per bene, vincere o lottare per la vittoria. A questo proposito le qualifiche saranno importantissime, stiamo migliorando. Stiamo lavorando sulla moto per quanto riguarda la frizione e sull’aspetto della partenza. Se riusciamo a migliorare sulla partenza possiamo dare fastidio a tanti. Ho un buon feeling con la moto, ci sono ottime possibilità per portare a casa ottimo risultato”. Anche Fabio Quartararo ha parlato dei suoi obiettivi per il weekend, dopo il podio a Austin: “Ad Austin avevo un bel passo, volevo arrivare sul podio. Vorremmo farlo più spesso. Ho fatto molti giri su questa pista, sono sempre stato molto veloce qui, sono sicuro che andrà bene, servirà solo essere concentrati. Dovremmo lavorare sul motore ma non possiamo toccarlo. Sta alla mia scuderia cercare di aiutarmi per risolvere i problemi di accelerazione ma non solo. C’è una combinazione di fattori ma anche aprire il gas e gestirlo al meglio. Gli alettoni? Se li mettiamo non possiamo conoscere il rendimento in rettilineo e questo non va”.
Gp Spagna, Marini: “Sono concentrato, le qualifiche saranno importanti”
Fabio Quartataro - Foto LiveMedia/Giorgio Panacci