Succede di tutto nel GP di Misano. Inizia a piovere a 23 giri e vanno giù sia Pedro Acosta che Franco Morbidelli, che erano rispettivamente terzo e quarto. Pioggia leggera che, oltre a mandare fuori anche Augusto Fernandez e Luca Marini, induce Jorge Martin a fermarsi per mettere gomme da bagnato. Mossa troppo azzardata con lo spagnolo che avrebbe dovuto marcare Bagnaia essendo dietro al numero 1 del mondo in gara e davanti in classifica. Insieme a Martin entrano Vinales, Espargaro e Raul Fernandez. Tutti e quattro pagano il rischio con la pista che inizia ad asciugarsi dopo pochi giri. Il leader del Mondiale ritorna sui suoi passi e entra ai box per mettere la moto da asciutto. Altro disastro della Pramac, che non aveva pronto il cambio moto costringendo Martin a perdere un’infinità di tempo. Gara buttata con lo spagnolo che viene doppiato da tutto il gruppo. Pista che si è praticamente già asciugata con Martin che arriverà , a meno di cadute, non meglio di 15°.