
Valentino Rossi continua ad attirare su di sé l’attenzione anche nel motociclismo: spunta fuori la verità sul campione di Tavullia, aveva ragione
Non può essere certo dimenticato. Valentino Rossi da tre anni non corre più in MotoGP, ma il suo nome è scritto per sempre nei libri di storia del motorsport.
Una leggenda con i suoi nove titoli mondiali vinti, una serie di trionfi (non un record visto il primato irraggiungibile di Agostini) che può ora essere eguagliato da Marc Marquez che è fermo a quota otto. Il Dottore però ha fatto la storia di questo sport non soltanto per i suoi trionfi, ma anche per il suo essere personaggio in maniera naturale, senza nulla di costruito. Rossi si è fatto amare, e in alcuni casi odiare, per il suo essere Valentino ed è questo che ne ha fatto il simbolo della MotoGP.
Un simbolo a distanza di anni continua ad essere riferimento, chiedere proprio a Marquez per conferma ora che lo vede così ‘raggiungibile’. Proprio per questo desta scalpore una verità che arriva dal passato, un’ammissione che non può che confermare la grandezza di Rossi: ci aveva visto lungo e le sue parole erano pura verità. A parlare di Rossi è un altro pilota italiano, anche lui passato per la MotoGP: Danilo Petrucci.
Attualmente impegnato in Superbike, in un’intervista a ‘Mowmag’, il pilota marchigiano, rivela una frase che Rossi gli ha detto quando correva in MotoGP e che ora ha scoperto essere pura verità.
Valentino Rossi, Petrucci ora ha capito: “Aveva ragione”
Il 34enne spiega che si sta accorgendo che “Valentino Rossi, come sempre, aveva ragione da matti” ed entra nei dettagli raccontando a cosa fa riferimento.

Tutto nasce all’epoca della MotoGP, quando Petrucci era ancora un giovane pilota e Rossi un po’ più esperto: “Vale diceva sempre che invecchiando devi lavorare il doppio – racconta – . Ecco, io pensavo che lo dicesse così per dirlo ed ero convinto che andando avanti con gli anni e stando comunque ancora bene fisicamente un pilota, grazie alla maturità e all’esperienza, potesse rilassarsi un po’ di più“.
Insomma, una seconda parte di carriera in discesa. Tutto il contrario di quanto, invece, sta accadendo e questo porta Petrucci a dire che le parole di Rossi avevano colto nel segno: “Ora che sono diventato vecchietto anche io, mi rendo conto che, come diceva Valentino se non ti alleni il doppio e se non fatichi più di quanto faticavi da ragazzino gli altri ti passano sopra oltre che di qua e di là“.