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Mattia Guadagnini - Foto Valerio Origo/IPA Sport
L’MXP torna in Argentina dopo quarant’anni dalla prima volta. La stagione 2025 si apre sulla pista alle porte di Cordova, un layout di 1.650 metri che ha offerto terreno compatto e curve tecniche, a cui si è aggiunta la variabile meteo con i temporali notturni nella notte tra sabato e domenica. A brillare in gara uno è stato Romain Febvre, scudiero francese della Kawasaki. La prova ha visto il transalpino ottenere la testa del gruppo poco dopo il via. Febvre ha dovuto fare i conti con il connazionale Maxime Renaux, suo diretto inseguitore che però ha commesso un errore nel corso delle ultime battute. Il pilota Kawasaki ha tagliato il traguardo in testa con 3.550 secondi di vantaggio su Renaux, mentre ha chiuso il podio il cinque volte campione Tim Gajser. L’Italia festeggia il debutto di Ducati nel mondiale, con Mattia Guadagnini che termina la prova in quarta posizione. Undicesima piazza per Andrea Bonacorsi, mentre Alberto Forato è finito ventesimo.
In gara due, è Maxime Renaux a trionfare, trovando il successo che gli era sfuggito nella prima prova della giornata. Il francese ha ottenuto la prima piazza subito dopo il via, rimanendo davanti a Febvre, suo diretto inseguitore. La gara ha visto Tim Gajser concludere in terza posizione, collezionando il secondo podio del weekend. La Ducati si riconferma con Mattia Guadagnini, nuovamente quarto al traguardo. Anche Andrea Bonacorsi trova la top 10 con Fantic. Renaux lascia l’Argentina con la vittoria del Gran Premio e la prima posizione in classifica generale, con un punto di vantaggio su Febvre.