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A cura di Valerio Carriero e Alessandro Nizegorodcew
Altra giornata di grande livello nel Fanta Internazionali di Tennis d’Abruzzo targato MEF Tennis Events e Sportface. C’era grande attesa per la riedizione della scorsa finale del Challenger di Parma vinta da Tommy Robredo dopo una estenuante battaglia contro Federico Gaio. Il faentino non si è lasciato ammorbidire dalla rosa regalatagli dallo spagnolo (video in basso) e sul campo ha sorprendentemente chiuso con un perentorio 6-3 6-2. Dati i precedenti tra i due e considerata la breve durata del match, per proseguire la tradizione Federico e Tommy hanno quindi giocato 15 set a ping pong raggiungendo la durata complessiva di 4 ore e 22 minuti. A quel punto, soddisfatti, sono svenuti. Per Gaio sarà dunque derby contro Cecchinato, passato a fatica contro Collarini, cui non è bastato il sostegno del nutrito pubblico argentino per cucire lo strappo nel ranking. Stessa sorte anche per Marco Trungelliti contro Paolo Lorenzi, che aveva chiesto di giocare alle 7.30 del mattino. “Mi aspetta un volo per la Florida – ha spiegato l’instancabile senese, impegnato contemporaneamente in un torneo d’esibizione, sul cemento, a Bradenton – Per fortuna domani ho una giornata di riposo, non mi accadeva da ventidue anni”.
Buona la prima per Gianluca Mager. “Mi sono ripreso bene dalla finale dell’Atp 500 di Rio – ha commentato la testa di serie numero 1 (6-4 6-1 a Bolelli) con la maglia verdeoro di Romario – Non ci penso più, niente saudade. Sono concentrato sul futuro”, ha concluso poi ringraziando l’intervistatore Lorenzo Andreoli con un ‘obrigado’. Il sanremese attende ora un ispiratissimo Musetti, che ha sciorinato anche la sua capacità di problem solving. Sul 6-2 4-2 in favore di Lorenzo, l’avversario Granollers ha tentato il colpo di magia. Approfittando della propria esperienza e di un Mosciatti intento a ingurgitare una carbonara nel ristorante del circolo, lo spagnolo ha provato a cambiare le regole in corsa. “Doveva essere un doppio no? Vieni Marc, entra“. Marc Lopez, presente in Abruzzo semplicemente per assaggiare i noti arrosticini del luogo, si è cambiato ed è entrato in campo. Lollo a quel punto, incredulo, ha costretto Vavassori a unirsi. Ma la giornata perfetta di Musetti è proseguita comunque: 6-2 6-2 e tutti a casa.
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Esordio vincente anche per Tommy Fabbiano. Nonostante le incognite della vigilia sulla sua condizione fisica, il pugliese si è fatto trovare pronto contro la wild card Volandri. “Il segreto? Mi sono allenato con i video di Filo postati sui social di MEF Tennis Events, in un solo giorno sono cresciuto di condizione in maniera esponenziale. Funzionano davvero!”, le parole della testa di serie numero 12. Ribalta il pronostico Gian Marco Moroni contro Roberto Marcora (6-3 2-6 6-1) e risponde alle critiche di Julian Ocleppo: “Ho una famiglia numerosa pronta a votarmi? Non è assolut… un attimo, mi sta chiamando mio cugino di quarto grado”, ha chiarito il Bufalo.
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