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Saranno Andrea Vavassori e Federico Gaio a giocarsi il titolo del Fanta Internazionali d’Abruzzo di MEF Tennis Events e Sportface.it. I quattro semifinalisti hanno preparato il loro match abbandonando lavagne tattiche di ogni genere e affidandosi al potere culinario (qui sotto tutti i video). Il primo a scendere in campo è stato Wave con un intruglio magico, probabilmente l’ingrediente segreto per una settimana perfetta in cui non ha ancora perso il servizio. Il torinese ha infatti avuto la meglio per 6-3 6-4 anche su Salvatore Caruso, appesantito dalla grigliata di pesce. “Esco dal torneo a testa alta, anche perché se la abbasso mi mangio pure la racchetta – le dichiarazioni del siciliano, che non lesina complimenti al suo avversario – mi è sembrato davvero imbattibile, questa settimana sta giocando un tennis d’altri tempi”. E infatti Vavassori non ha dato scampo neppure al passante di Salvo, ricordando a tratti Edberg nei pressi della rete. Letteralmente, tanto da portare gli spettatori a sospettare che la bevanda preparata fosse in realtà la pozione Polisucco. La presenza di Piton tra gli spalti del TC Sporting Club di Francavilla e un dubbio “Faccio l’accento svedese?” di Andrea al termine dell’incontro hanno alimentato voci incontrollate in Abruzzo: tre indizi fanno una prova.
A contendere il titolo a Vavassori sarà dunque Federico Gaio, uscito vittorioso dall’ennesima battaglia nel torneo contro Gianluca Mager con il risultato di 3-6 7-6 6-1. Lo aveva annunciato e lo ha messo in pratica: Fede ha ripagato Mager con la stessa moneta, quell’acqua di cocco utilizzata dal sanremese nella sua cavalcata sino alla finale di Rio de Janeiro. Giangi parte bene ma si lascia trascinare al terzo dopo un tie-break durissimo e deciso, ancora una volta, dal potere della rosa di Tommy Robredo. Mager, sfinito, chiede al giudice di sedia un toilet break ma al rientro in campo viene travolto dalla maggior freschezza fisica dell’avversario. “Sembrava il suo gemello scarso”, ha scherzato Gaio in conferenza stampa ma ciò che poteva sembrare una battuta aveva un fondo di verità. Mager ha infatti rivelato a posteriori di aver chiesto il cambio al supervisor/sosia Matteo Mosciatti dopo essersi accorto di aver terminato la scorta di acqua di cocco: “So che sei più scarso del mio cane ma ti prometto una diretta su Sportface”, la proposta fatta dal tennista ligure al capitolino, a questo punto costretto ad accettare per il bene dell’azienda.