Si avvicina l’appuntamento con il Gran Canaria Challenger, seconda edizione del torneo ATP Challenger 80 organizzato nella splendida isola di Gran Canaria, sede ideale di eventi sportivi nazionali ed internazionali 365 giorni l’anno. Da domenica 27 febbraio a domenica 6 marzo giocatori provenienti da tutto il mondo si sfideranno sui campi del suggestivo El Cortijo Club de Campo con l’obiettivo di conquistare il trofeo e punti ATP preziosi per proseguire nel migliore dei modi la stagione da poco iniziata.
I giocatori iscritti – Guida l’entry list l’argentino Federico Coria, numero 65 del mondo e fratello minore di Guillermo, ex numero 3 ATP. Alle sue spalle il primo italiano di una folta pattuglia pronta a volare sull’isola spagnola, Gianluca Mager. Il sanremese classe ’94 è ad un passo dal suo best ranking (62 del mondo) e da un grande evento fuori dal campo, diventare padre. Terzo della lista il mancino ceco Jiri Vesely, alla ricerca della gloria perduta dopo aver occupato nel 2015 la trentacinquesima posizione del ranking professionistico. Gli altri italiani già certi di un posto nel tabellone principale del Gran Canaria Challenger sono Salvatore Caruso, Federico Gaio, Alessandro Giannessi, Lorenzo Giustino e Gian Marco Moroni, mentre in rappresentanza del Paese ospitante c’è l’iberico Eduard Esteve Lobato, che di El Cortijo ha un gran ricordo. La scorsa stagione, infatti, l’atleta di Reus raggiunse a Gran Canaria la prima semifinale Challenger in carriera, step fondamentale per la sua crescita dal punto di vista mentale e di classifica. Da tener d’occhio, inoltre, il canadese Steven Diez, lo slovacco Andrej Martin, il kazako Timofey Skatov e l’argentino Marco Trungelliti.
Parola alle istituzioni – Sulle spine Francisco Castellano, consejero de Deportes de Cabildo de Gran Canaria e presidente del Instituto Insular de Deportes de Gran Canaria: “Siamo molto felici che Gran Canaria ospiti ancora una volta una tappa del circuito ATP Challenger. Sosteniamo eventi come questo, che aiutano a promuovere Gran Canaria come l’isola europea dello sport e come destinazione sicura e ideale per la pratica di qualsiasi disciplina, non solo per i canari ma anche per qualsiasi sportivo che ci fa visita, potendo godere di una vacanza su un’isola dall’enorme attrazione turistica e con il miglior clima d’Europa. Inoltre, Gran Canaria ha un importante bacino di giovani giocatori promettenti che stanno già eccellendo nel circuito junior e stanno lottando per raggiungere il circuito professionistico: questo torneo offre loro l’opportunità di continuare a crescere per raggiungere i rispettivi obiettivi. Questo tipo di torneo ha un grande valore sociale perché mette a nudo il carattere, il coraggio degli atleti, il loro sviluppo intellettuale, la loro resistenza e la loro volontà, loro che lavorano giorno dopo giorno allenandosi nei club e nelle accademie dell’isola”. Dello stesso avviso Carlos Álamo, consejero de Área de Turismo de Cabildo de Gran Canaria: “L’isola di Gran Canaria è fortunata. Il Challenger si consolida nel suo secondo anno e lo fa di nuovo con la bandiera e il marchio di qualità dell’ATP. Sappiamo che non è stato facile a causa della concorrenza tra le destinazioni e dobbiamo congratularci con l’organizzazione e con David Marrero come direttore. Per il Turismo di Gran Canaria è un evento importante come elemento di promozione, potendo ospitare clienti turistici e sportivi. È un torneo che si svolge in strutture magnifiche, evidenzia il nostro buon clima e numerose attrazioni, e ci mette in mostra per molti appassionati di tennis e potenziali clienti. Stiamo anche pubblicizzando la nostra offerta turistica e le nostre condizioni sanitarie in un momento di grande importanza per il settore in quelli che speriamo siano mesi di ripresa. Siamo determinati e contiamo sul contributo di molte manifestazioni nel 2022 come il Gran Canaria Challenger”.
Il direttore David Marrero – Il direttore del torneo, per il secondo anno consecutivo, sarà l’ex numero 5 del mondo di doppio David Marrero: “Le nostre sensazioni erano giuste. Gran Canaria si è fatta conoscere lo scorso anno, presentandosi al circuito professionistico del tennis come un paradiso in cui vivere. Infatti, dalla lista dei partecipanti si capisce che c’è stato un ottimo passaparola tra i tennisti del circuito. L’isola è meravigliosa e offre condizioni perfette per gli atleti, che si sono sentiti a loro agio e in grado di dare il massimo in campo. La presenza di due giocatori tra i migliori 70 del mondo, quali l’argentino Federico Coria e l’italiano Gianluca Mager, è un traguardo a dir poco eccezionale e la loro presenza si farà sentire sull’isola. L’entry list si conferma di altissimo livello chiudendo con il ‘cut off’ alla posizione numero 286 del ranking mondiale. Se il torneo dello scorso anno era stato a dir poco entusiasmante, quello di quest’anno lo sarà ancora di più”.