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La diretta scritta della quarta tappa della Vuelta 2019, da Cullera ad El Puig dopo 175,5 chilometri che come ieri dovrebbero vedere i velocisti come protagonisti assoluti. Occhi puntati quindi su Sam Bennett, che cercherà sicuramente di concedere il bis. Per gli uomini di classifica occhi ben aperti per evitare di perdere terreno dai diretti rivali. Sportface.it vi racconta la corsa fin dalla partenza, così da non farvi perdere davvero nulla.
Segui il LIVE della tappa a partire dalle 13:20
17.31 – VINCE FABIO JAKOBSEN IN VOLATA! ALLA SUA RUOTA BENNETT E WAHLSCHEID!
17.28 – Ripreso Cavagna, parte la volata dell’ultimo chilometro!
17.25 – Vantaggio di circa 10 secondi per lui con quattro chilometri ancora da percorrere!
17.23 – SCATTO DI CAVAGNA! PER L’UOMO DELLA DECEUNINCK-QUICK STEP MANCANO SOLO 5.5 KM!
17.16 – Forcing della EF Education First in testa al gruppo.
17.14 – Velocità elevatissima in gruppo, che è in lunga fila indiana.
17.10 – Viene ripreso Wallays a 18 km dal traguardo.
17.07 – Continua l’azione in solitaria di Wallays, ma il gruppo si avvicina, ora soli 20 secondi.
17.02 – Con 25 km dal traguardo è ancora di 45 secondi il vantaggio di Wallays.
16.59 – Cubero viene ora ripeso dal gruppo.
16.55 – WALLAYS STACCA CUBERO, FORSE PROBLEMA MECCANICO PER LUI! Il belga ha già guadagnato 30 secondi su di lui, mentre il gruppone dista un minuto e 10 secondi: mancano 30 km al traguardo.
16.48 – Il gruppo si è spezzato in discesa su un’accelerazione della Movistar, ma poi e tornato subito compatto.
16.40 – Wallays vince il GPM di Puerto del Oronet, di seguito i passaggi:
1. Jelle Wallays (Lotto-Soudal), 3 punti.
2. Jorge Cubero (Burgos-BH), 2 punti
3. Ángel Madrazo (Burgos-BH), 1 punto.
16.31 – La Jumbo-Visma e la Movistar guidano al momento il peloton sotto una forte pioggia: il distacco dai primi due si è stabilizzato sul minuto e mezzo con ancora 48 km da percorrere.
16.25 – Questi i passaggi al traguardo volante di Naquera:
1. Jelle Wallays (Lotto Soudal), 4 punti, 3″.
2. Jorge Cubero (Burgos-BH), 2 punti, 2″.
3. Pierre Latour (AG2R La Mondiale), 1 punto, 1″.
16.19 – CADUTA PER URAN! Tutta la EF Education First si ferma per aspettarlo.
16.10 – Continua a calare il gap, che scende ora sotto un minuto e 30 secondi.
16.05 – 65 km al traguardo, il vantaggio dei due fuggitivi ammonta a 2 minuti e 10 secondi.
15.59 – Poco meno di 70 km al traguardo: Jelle Wallays e Jorge Cubero viaggiano con una vantaggio di poco superiore a due minuti sul gruppo.
15.52 – Gli attaccanti entrano negli ultimi 75 km con un vantaggio di 2 minuti e 48 secondi. Wout Poels (Team Inoes), bloccato momentaneamente da un problema alla bici, è già rientrato nel gruppone.
15.45 – Il Puerto de Oronet sarà il primo momento davvero importante di una corsa oggettivamente noiosa fino a questo momento. Il GPM di terza categoria posto a 46 km dal traguardo è lungo 5.8 km e ha una pendenza media del 4.6%.
15.41 – Il vantaggio dei battistrada è tornato a scendere con 85 km ancora da percorrere: Wallays e Cubero ora viaggiano con meno di quattro di margine sul peloton.
15.34 – In testa al gruppo ora è arrivata anche la Deceuninck Quick-Step in favore di Fabio Jakobsen. L’olandese 22enne ieri si è piazzato in settima posizione dopo essere stato sopraffatto negli ultimi chilometri.
15.22 – Diversi corridori sono stati coinvolti in un incidente contemporaneamente al ritiro di Kruijswijk: Aritz Bagües (Euskadi-Murias) ha avuto bisogno dell’assistenza medica in seguito a un problema ai polsi, mentre Rafa Majka (Bora-Hansgrohe) è rientrato caracollante all’interno del peloton grazie all’aiuto di un compagno di squadra.
15.15 – Ricordiamo la composizione della fuga di giornata: il belga Jelle Wallays (Lotto Soudal) e lo spagnolo Jorge Cubero (Burgos-BH) sono i due battistrada che comandano la corsa con un vantaggio di 4 minuti e 26 secondi sul plotone guidato dalla Bora Hansgrohe.
15.06 – Il gap del gruppone è diminuito a 4 minuti e 54 secondi nel momento in cui lo stesso ha percorso 64 km.
15.03 – ATTENZIONE! SI RITIRA! KRUIJSWIJK! E’ stato probabilmente un dolore al ginocchio a far terminare anzitempo la sua Vuelta 2019: il ginocchio che è sempre stato dolorante in seguito alla caduta occorsa durante la crono a squadre.
14.52 – Il gruppone è attardato di 5 minuti e 40 secondi dopo 55 km percorsi.
14.30 – Gli attaccanti hanno percorso 39.6 km all’interno della prima ora di gara: il peloton si sta tuttavia lentamente avvicinando, portando in questo momento il proprio distacco a 5 minuti e 48 secondi.
14.16 – Sam Bennett della Bora-Hansgrohe si pone in cima al peloton: gruppone che paga al momento un ritardo superiore ai sette minuti.
14.10 – Il gap sale a 6 minuti e 48 secondi nel momento in cui Wallays e Cubero raggiungono i 30 km percorsi.
13.58 – Il peloton giunge ai 20 km con un passivo di 6 minuti e 5 secondi.
13.52 – I compagni di squadra di Nicolas Roche guidano al momento il gruppone: il peloton raggiunge ora i 10 km percorsi con un ritardo di 4 minuti e 40 secondi dal duo di testa.
13.39 – Dopo 10 km percorsi gli attaccanti possono godere di 3 minuti e 35 secondi di vantaggio.
13.35 – Il gap di vantaggio di Wallays e Cubero ammonta già a due minuti abbondanti.
13.31 – Due ciclisti attaccano subito: si tratta di Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Jorge Cubero (Burgos-BH). Il peloton lascia molta libertà alla loro azione.
13.27 – Partiti! Al via la quarta tappa della Vuelta 2019!
13:18 – Buon pomeriggio e benvenuti alla diretta testuale di Sportface.it della quarta tappa della Vuelta 2019, che avrà inizio a breve. Come nella frazione precedente, anche in questo caso è attesa una volata di gruppo, dal momento che l’unico GPM di giornata, il Puerto del Oronet, è un terza categoria con scollinamento a 45 km dal traguardo. Il gruppo dovrà quindi controllare la probabile fuga di giornata, per poi lanciarsi nella volata finale.
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