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Alle 13:45 di sabato 1 febbraio Antonio Conte terrà la conferenza stampa alla vigilia di Udinese-Inter, match della ventiduesima giornata di Serie A 2019/2020. Quali saranno le dichiarazioni del tecnico nerazzurro ai microfoni dei giornalisti? Scopriamolo insieme a partire dalle 13:45 con una diretta testuale aggiornata in tempo reale.
FINISCE QUI LA CONFERENZA STAMPA DI CONTE (IL RESOCONTO)
14.04 – “Brozovic ha svolto ieri il primo allenamento, verrà con noi a Udine e faremo delle valutazioni. Mi aspetto una gara tosta, che ci impegnerà tanto. All’andata ci hanno creato problemi, sono fisici e hanno qualità con buoni giocatori. Sarà impegnativa come tutti gli incontri che affrontiamo”.
14.02 – “Quando inizierà il ciclo di partite dobbiamo incrociare le dita perché non ci siano infortuni: avete visto tutti cosa è accaduto nei primi mesi, infortuni che hanno costretto alcuni giocatori a scendere in campo sistematicamente. Mi piacerebbe essere più sereno nelle scelte e nelle rotazioni, cosa che in passato non è accaduta spesso”.
14.00 – “Mi interessa zero assoluto parlare delle altre squadre. Noi dobbiamo guardare assolutamente a noi stessi per migliorare. Io sono contento di lavorare all’Inter e di ciò che stiamo facendo oltre alla gente che ci apprezza e ci ringrazia. Significa che stiamo lasciando una traccia e trasmettiamo passione per riportare l’Inter dove merita. Concentriamoci sul nostro percorso senza paragoni: è l’unico modo per crescere”.
13.58 – “Christian in particolare è un grande colpo. Aveva la possibilità di scegliere e ci ha scelto. Per questo siamo soddisfatti: l’Inter è vista in maniera giusta all’esterno e tutti stiamo contribuendo nel lustro della società . Abbiamo iniziato un percorso e bisogna avere pazienza, ma stiamo dando segnali positivi all’esterno. Non era scontato che Eriksen ci scegliesse”.
13.56 – “Arrivare in fondo in tutte le competizioni? Il tempo lo dimostrerà , dobbiamo parlare dei giocatori che ci sono. Sono contento di allenarli perché soprattutto sono uomini. Mi è dispiaciuto per chi è andato via come Dimarco, Lazaro e Politano dal punto di vista professionale e affettivo. I tre nuovi calciatori si stanno integrando bene, hanno bisogno di conoscere la lingua. Dobbiamo essere bravi nell’aggregarli velocemente: prima di tutto bisogna stare bene insieme, quando crei qualcosa all’interno puoi superare le difficoltà dall’esterno”.
13.54 – “Lautaro o Esposito? Giocherà uno dei due, chi reputo mi dia più garanzie. Ma ho fiducia che possano fare bene. L’assenza di Lautaro è importante per noi e per come si è integrato con Lukaku: hanno giocato sempre loro e hanno affinato la loro intese. Ora c’è l’opportunità per chi ha giocato meno, dovranno sfruttarla bene”.
13.52 – “Eriksen? Stava giocando poco col Tottenham, faceva degli spezzoni di gara. Ma dal punto di vista fisico l’ho trovato in una discreta condizione: ieri ha fatto il terzo allenamento, sta entrando nell’idea di calcio che vogliamo proporre e di cosa deve fare in campo. E’ un giocatore che recepisce subito, quindi siamo contenti di averlo con noi e si aggiunge ad un reparto dalle buone caratteristiche”.
13.50 – Sul mercato: “Fin dal primo giorno vi ho spiegato benissimo cosa sarebbe successo: se vendevamo sarebbero arrivati giocatori, così come nel caso dei prestiti. Sono stato onesto e sincero, è accaduto proprio questo. Sono stato un buon profeta, lo sapevo”.
13.48 – E’ arrivato in sala stampa Antonio Conte
13.43 – A breve il tecnico in sala stampa.
13.40 – Buongiorno, e benvenuti alla diretta scritta della conferenza stampa di Antonio Conte.
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