La diretta scritta della quinta tappa del Tour de France 2019, da Saint-Diè-des-Vosges a Colmar dopo 175,5 chilometri dove le insidie non mancheranno, specie nel finale. In programma quattro GPM, di cui tre negli ultimi 70 chilometri. L’ultima asperità è la Côte de Cinq Châteaux (4,6 km al 6,1% di media), che terminerà a meno di 20 km dal traguardo. Ci si aspetta quindi battaglia nel finale tra i cacciatori di tappe, ma anche i primi della classifica generale dovranno tenere gli occhi bene aperti.
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QUINTA TAPPA: DATA, ORARI E DIRETTA TV
PETER SAGAN VINCE IN VOLATA! Battuti Van Aert e Trentin
17.25 Ripreso il portoghese a 2 km dal termine
17.20 Scatto di Rui Costa che prende 10” sul gruppo. Quando mancano 10 km al termine
17.15 10 km alla conclusione
17.11 15 km al termine
17.07 Meurisse vince un altro GPM
17.02 Un chilometro ancora di salita. I big provano a portarsi avanti
16.56 Skujins viene ripreso dal gruppo. 22 km al termine
16.48 Wellens e Clarke si alzano dai pedali
16.44 50” di ritardo del gruppo da Skujins. 32 km alla conclusione
16.42 Xandro Meurisse è il primo del gruppo al GPM
16.40 Skujins prova ad andare da solo. Wellens a 15” e Clarke a 39”. Wurtz ripreso dal gruppo
16.35 I tre battistrada hanno 1’10” di vantaggio
16.30 Nuova salita. Iniziano a cedere pian piano i velocisti. Ewan, Groenewegen e Viviani si sono staccati
16.21 Simon Yates perde contatto con il gruppo
16.14 50 km al termine. 1’46” il ritardo del gruppo
16.06 Un ombrellone si è incastrato nella bici di Tony Gallopin che ha però saputo evitare problemi
15.57 Battistrada e gruppo transitano allo striscione del GPM di Haut-Koenigsbourg e il distacco ammonta a 1’40”.
15.50 I fuggitivi stanno per affrontare la Cote de Haut-Koenigsbourg, GPM di categoria 2 che può fare un po’ di selezione.
15.35 Percorsi 100 km, 2’20” da recuperare per il plotone nei confronti dei battistrada.
15.24 2’19” il vantaggio dei quattro fuggitivi nei confronti del gruppo che tiene sotto controllo.
15.05 Si transita al traguardo volante di Heiligenstein (71esimo km) ed è Clarke a passare sotto lo striscione per primo. Questi i risultati.
1. Simon Clarke, 20 pts
2. Mads Würtz Schmidt, 17 pts
3. Toms Skujins, 15 pts
4. Tim Wellens, 13 pts
5. Elia Viviani, 11 pts
6. Peter Sagan, 10 pts
7. Michael Matthews, 9 pts
8. Max Richeze, 8 pts
9. Giacomo Nizzolo, 7 pts
10. Caleb Ewan, 6 pts
11. Thomas De Gendt, 5 pts
12. Sonny Colbrelli, 4 pts
13. Jan Tratnik, 3 pts
14. Daniel Oss, 2 pts
15. Marcus Burghardt, 1 pt
14.52 Ci avviciniamo al traguardo volante di Heiligenstein e sale il vantaggio degli uomini di testa. 1’45”.
14.40 115 km al traguardo, scende intorno al minuto e dieci secondi il vantaggio dei quattro di testa.
14.31 Percorsi 46 km dopo un’ora di corsa. 1’35” il vantaggio dei battistrada sul gruppo.
14.22 131 km da percorrere, due minuti esatti a separare fuggitivi e gruppo.
14.20 Affrontata la Cote de Grendelbruch, le prossime asperità arriveranno nella seconda parte della frazione.
14.12 1’35” il distacco tra i quattro fuggitivi e il gruppo della maglia gialla Alaphilippe.
14.02 28 km percorsi, due i minuti di vantaggio dei quattro battistrada.
13.55 Ripresi i tre, ma ora scatta la fuga giusta: in quattro si avvantaggiano e il gruppo non reagisce, si tratta di Tim Wellens (Lotto-Soudal), Mads Würtz Schmidt (Katusha-Alpecin), Simon Clarke (EF Education First), Toms Skujins (Trek-Segafredo), scattati al km 20.
13.46 Dopo 15 km dal via c’è un nuovo tentativo di fuga: Jan Tratnik, Benoît Cosnefroy e Thomas De Gendt provano ad avvantaggiarsi.
13.40 Ancora gruppo compatto dopo 12 km percorsi.
13.32 Era partita immediatamente una fuga, ma è stata ripresa dopo 6 km. Gruppo nuovamente compatto.
13.25 Si parte! 176 corridori al via, stesso numero per quanto riguarda i km da percorrere oggi!
13.17 Amici di Sportface, buon pomeriggio dalle strade del Tour de France 2019. E’ quasi tutto pronto per il via della quinta tappa che da Saint-Die-des-Vosges condurrà il gruppo fino a Colmar, dopo 175.5 km ricchi di saliscendi e con quattro GPM non impossibili ma da non sottovalutare per i big. Oggi possibile vittoria per quei ciclisti che ambiscono a conquistare una tappa e che vanno forte in salita.
