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La diretta scritta della quindicesima tappa del Tour de France 2019, lunga 185 chilometri da Limoux a Foix-Prat d’Albis. Si tratta dell’ultima frazione sui Pirenei, con arrivo in salita e tre GPM di prima categoria in rapida successione che potrebbero fare la differenza tra gli uomini da classifica, già provati dal durissimo finale di ieri sul Tourmalet. Si riparte con Julian Alaphilippe in maglia gialla, ma la concorrenza non manca. Una frazione da non perdere dunque, con Sportface.it che ve la racconterà in tempo reale a partire fin dalla partenza fissata per le 12:10.
Segui il LIVE a partire dalle 12:10
QUINDICESIMA TAPPA: DATA, ORARIO E DIRETTA TV
16.58 – Alaphilippe ha perso un minuto e 15 secondi da Pinot e 27 secondi da Thomas in ottica di classifica generale.
16.57 – Secondo Pinot, terzo Landa.
16.56 – VINCE SIMON YATES! ARRIVO IN SOLITARIA PER LUI!
16.54 – Thibaut Pinot ha raggiunto e staccato Mikel Landa.
16.53 – ATTACCA GERAINT THOMAS E STACCA JULIAN ALAPHILIPPE! IL FRANCESE STA ARRANCANDO!
16.52 – La vittoria di Simon Yates è ormai scontata a 2 km dalla fine.
16.48 – PINOT STA DANDO LETTERALMENTE SPETTACOLO! FIAMMATE SU FIAMMATE PER LUI!
16.45 – Il francese ha guadagnato circa 20 secondi sulla maglia gialla e sembra poter aumentare il vantaggio!
16.44 – NUOVA ACCELERAZIONE DI PINOT! SEMBRA PERDERE ALAPHILIPPE!
16.42 – Meraviglioso Alaphilippe a ricucire immediatamente il distacco.
16.41 – PINOT PROVA AD ATTACCARE ALAPHILIPPE!
16.39 – Mancano poco più di 6 km al traguardo: Yates ha un minuto e 15 secondi di vantaggio su Mikel Landa.
16.32 – YATES LASCIA SUL POSTO GESCHKE! VUOLE VINCERE IN SOLITARIA!
16.31 – Un Landa letteralmente scatenato ha raggiunto e superato il gruppo degli inseguitori.
16.29 – Amador e Landa hanno quasi raggiunto il gruppo di Bardet e Quintana.
16.26 – Inizia la salita finale: i due di testa hanno ora un vantaggio di circa un minuto e 30 secondi con poco più di 10 km da percorrere.
16.19 – D. Martin, G. Martin, Kämna, Woods e Gallopin si sono ricongiunti con Bardet, Quintana, Lutsenko e Reichenbach: il loro ritardo da Yates e Geschke è di un minuto e 15 secondi.
16.16 – Landa, Soler e Amador stanno volando sulla discesa: hanno un minuto e 20 secondi di vantaggio sul gruppo di Alaphilippe.
16.11 – Scatenato Simon Yates che sta disegnando delle traiettorie impossibili in discesa, Geschke sta arrancando. Il britannico ha quasi un minuto di vantaggio sugli inseguitori.
16.08 – Volano letteralmente i due in testa: sono 45 ora i secondi di vantaggio.
16.04 – Simon Yates e Simon Geschke nella discesa hanno guadagnato 20 secondi di vantaggio sul gruppo di Quintana e Bardet. Il gruppo di Landa è a due minuti e 10 secondi di ritardo, mentre il gruppo maglia gialla paga due minuti e 45 secondi.
15.57 – Geschke arriva primo al Gran Premio della Montagna, ma è raggiunto da Simon Yates: si avvicinano anche Bardet e gli altri.
15.56 – La strada è bagnatissima sul Mur de Peguere: mancano 500 metri alla cima e Geschke continua la sua azione, anche se non riesce a guadagnare secondi preziosi sugli inseguitori.
15.49 – Mikel Landa attacca dal gruppo maglia gialla a circa tre chilometri dalla salita: Fuglsang gli si mette alla ruota.
15.45 – Geschke ha 35 secondi di vantaggio mentre si appresta a percorrere gli ultimi tre durissimi chilometri della salita.
15.38 – ATTACCA SIMON GESCHKE A 5.5 KM DALLA CIMA DEL MUR DE PEGUERE!
15.37 – Devenyns, Lampaert, Viviani e Asgreen guidano il peloton: con 44 km ancora da percorrere il loro deficit si è ridotto a quattro minuti.
15.31 – Il gruppo di testa ha iniziato a scalare il Mur de Peguere, famoso per i suoi ultimi ed estenuanti tre chilometri. Sono presenti Bardet, Gallopin, Molard, Reichenbach, Quintana, Amador, Soler, Bilbao, Fraile, Lutsenko, Woods, S. Yates, Geschke, D.Martin, Bernard, Ciccone, Kamna, Roche, Herrada, G.Martin e Kreuziger. Il peloton sta seguendo con quattro minuti e 30 secondi di ritardo.
15.14 – Nibali, Mollema e Matthews sono stati risucchiati dal peloton.
15.11 – Romain Bardet si è preso il Gran Premio della Montagna di Port de Lers.
15.09 – Con 65 km ancora da percorrere la situazione è dominata dal gruppo di testa: il vantaggio guadagnato sul gruppo maglia gialla è di cinque minuti e 20 secondi.
14.53 – Rudy Molard, Sébastien Reichenbach (Groupama-FDJ), Alexey Lutsenko (Astana Pro Team), Simon Yates (Mitchelton-Scott), Lennard Kämna, Nicholas Roche (Team Sunweb), Jesús Herrada (Cofidis), Romain Bardet, Tony Gallopin (Ag2r La Mondiale), Dan Martin (UAE Team Emirates), Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), Roman Kreuziger (Dimension Data) e Andrey Amador (Movistar Team) sono in testa alla corsa durante la salita di Port de Lers. Il gruppo di Quintana è dietro a soli 18 secondi.
14.48 – Il gruppo di testa formato da otto corridoi guadagna margine sugli inseguitori: sono 25 i secondi di vantaggio a 70 km dal traguardo.
14.46 – Tim Wellens ed Enric Mas si staccano dal gruppo maglia gialla e vanno alla rincorsa dei fuggitivi.
14.43 – Simon Yates prova ad attaccare con 75 km ancora da percorrere: la sua iniziativa viene bloccata dopo pochi minuti.
14.39 – Il gruppo di testa di separa all’inizio della scalata di Port de Lers. Bardet, Nibali, Quintana, Zakarin e Woods sono nel secondo gruppo.
14.27 – Il gruppo di testa è ora formato da 36 ciclisti: il peloton, ora a tre minuti e 22 secondi, sta perdendo margine.
14.16 – Matthews vince lo sprint intermedio di Tarascon-sur-Ariege. Nel frattempo il peloton è guidato da Max Richeze ed è ancora a due minuti e 20 secondi di ritardo.
14.08 – Tim Wellens, aiutato dai membri della Lotto-Soudal, sta riuscendo a rosicchiare qualcosa dal gruppo di testa: il deficit è ora di due minuti e 15 secondi con 95 km ancora da percorrere.
13.55 – Gruppo di testa che ha ancora due minuti e 30 secondi di vantaggio sul peloton.
13.46 – Molti ciclisti hanno raggiunto il gruppo di testa: sono ora in 36 a comandare la tappa.
13.39 – Bardet e Quintana perdono margine nella discesa: vengono riassorbiti dal gruppo inseguitori. Il gruppo maglia gialla è invece distante due minuti e 50 secondi dal gruppo di testa.
13.24 – Vincenzo Nibali, Simon Yates, Nairo Quintana e Romain Bardet sono all’interno del gruppo di 23 ciclisti in testa: entra nel vivo la salita del Col de Montsegur.
13.19 – Il gruppo si è ricompattato ai piedi del Col de Monsegur.
13.17 – Magnus Cort e Amund Groendahl Jansen sono subito partiti al contrattacco, aggregandosi a Caruso.
13.13 – ATTENZIONE! DAMIANO CARUSO TENTA LA FUGA DOPO 50 KM!
13.11 – Il gruppo del peloton guidato da Tim Wellens ha raggiunto il minuto di ritardo.
13.01 – Giunti a 40 km percorsi il gruppo maglia gialla ha guadagnato un sostanzioso vantaggio sul Peloton: Alaphilippe, Bardet, Nibali, Sagan e Mollema hanno poco meno di un minuto di vantaggio.
12.51 – Dopo 30 km percorsi il gruppo è ancora estremamente compatto nonostante l’elevato ritmo mantenuto: i ciclisti stanno ora affrontando il Col des Tougnets.
12.36 – Tutti di nuovo compatti: sono 23 i chilometri percorsi.
12.28 – Il gruppo si è ricompattato per poi frammentarsi nuovamente: Daniel Oss, Benoît Cosnefroy, Lukas Wisnowski e Nicolas Roche hanno circa 20 secondi di vantaggio sul peloton dopo 14 km percorsi.
12.21 – Il campione del Mondiale Under 23 del 2014 Sven Erik Bystrom è partito all’attacco: alle sue spalle contengono l’offensiva Caruso, Pasqualon, Gougeard e Delaplace.
12.15 – Gruppo compatto in questi primi minuti: Benoît Cosnefroy e Jesus Herrada hanno provato l’allungo ma sono stati subito raggiunti da un attacco aggressivo del peloton.
12.00 – Buongiorno e benvenuti alla diretta testuale di Sportface.it della quindicesima tappa del Tour de France 2019. Si continua anche oggi a scalare i Pirenei, da Limoux a Foix Prat d’Albis dopo 185 chilometri e 4700 metri di dislivello. Un’altra frazione destinata a segnare la classifica generale, con quattro GPM di cui tre di prima categoria negli ultimi 80 km. Dopo il Port de Lers (11.4 km al 7% di media) e il Mur de Péguère (9.3 km al 7.9%), i corridori affronteranno la salita finale verso Prat d’Albis (11.8 km al 6.9%) dove è posto l’arrivo a 1205 metri di quota. Subito dopo la tappa del Tourmalet, chi sarà riuscito a recuperare al meglio le energie potrà fare la differenza.
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