Tutto pronto per la conferenza di Luciano Spalletti alla vigilia di Tottenham-Inter, match della penultima giornata della fase a gironi di Champions League 2018-19. Gli uomini di Spalletti vanno a caccia della qualificazione ma per farlo serve un risultato positivo a Wembley.
Potrete seguire la conferenza del tecnico nerazzurro su Sportface.it che vi terrà compagnia con una diretta testuale a partire dall’inizio dell’evento.
20.25 – Termina qui la conferenza stampa di Luciano Spalletti
20.23 – Sui margini di crescita della squadra: “Non è solo una cosa, dobbiamo prendere coscienza attraverso i risultati di avere quelle potenzialità. Quello che conta è essere continui per un numero di minuti, così si sale di livello ma sono cose che non dipendono da una partita sola. Ogni volta che sei in campo, in partita o in allenamento, devi avere quella mentalità.”
20.21 – Sulla formazione: “Asamoah e D’Ambrosio probabilmente saranno della partita, ma abbiamo un numero di difensori che ci permette di fare anche altro. I giorni sono sufficienti per recuperare, l’importanza della partita annulla ogni difficoltà o stanchezza.”
20.19 – Sul terreno di gioco: “Non è un buonissimo terreno per giocare partite di questo livello, penso che lo spettacolo un po’ ne accuserà. Però il campo è uguale per tutti e giochiamo tutti in undici. Domani sera non ci sarà tempo per pensare a queste cose.”
20.17 – “Rispetto alla partita d’andata siamo cresciuti perchè abbiamo giocato partite di questo livello contro grandi squadre. Sono esperienze che ti insegnano e ci fanno imparare, l’atteggiamento della squadra è stato corretto e a volte anche troppo a viso aperto. I nostri giocatori hanno la testa giusta per questi livelli.”
20.14 – Sulla condizione atletica degli avversari: “Sono al massimo, si sono allenati bene e si vede. Pochettino è un grande nel fare il nostro lavoro. Dovremo essere bravi anche a livello fisico, perchè non ci possiamo fermare nella nostra trequarti. Allo stesso tempo non vanno lasciati spazi, perchè la loro velocità può fare male a chiunque.”
20.12 – “Penso che sarà importante il nostro impatto alla partita, dobbiamo essere convinti delle nostre qualità e delle nostre caratteristiche. Lasciare il pallino del gioco al Tottenham sarebbe un errore per chiunque.”
20.10 – “Se qualcuno pensa che non sia fondamentale fare risultato domani, allora si trova nel posto sbagliato. Il Tottenham con il Chelsea? L’ho vista, rivista e ho mandato gente a vederla. All’inizio sono partiti fortissimo, impedendo il palleggio al Chelsea. Infatti nei primi venti minuti hanno segnato due gol e potevano farne un terzo.”
20.08 – Ancora il tecnico nerazzurro: “Dobbiamo vivere questa partita come se fosse una sfida ad eliminazione diretta, altrimenti rischieremmo di non essere più padroni del nostro destino. La questione dei due risultati su tre è semplice: non abbiamo vantaggi, la qualificazione è ancora tutta da guadagnare.”
20:05 – Spalletti: “E’ un livello diverso perché ci sono squadre che hanno un livello altissimo nell’esprimere calcio. Si trova il massimo. La differenza può farla il fatto che potremmo trovarci fuori da una competizione che aspettavamo da anni. Se ci sei sempre dentro la vivi in maniera differente. Domani sera dobbiamo vederla come uno scontro diretto. Non portandola a casa potremmo non essere più padroni del nostro destino. Fin qui l’abbiamo condotta bene la nostra strada, vogliamo continuare a mantenere saldo il posto dove vogliamo andare”.
20:00 – Spalletti: “Non c’è niente da nascondere, sarà uno scontro a viso aperto. Qualificarsi buttando fuori una di queste squadra non precluderebbe nulla per il cammino in Champions. Ho visto i miei giocatori cresciuti dal punto di vista della mentalità, li ho visti trasferirsi una mentalità vincente. Quando si ha a che fare con calciatori forti si rischia che diventino tutti riserve tenendoli fuori ogni tanto, invece dentro la mia squadra per come si parlano e per la competitività che c’è sia in allenamento sia in partita stanno diventando tutti titolari. Questo ci dà una grande solidità sulla quale si può costruire“.
19:56 – Spalletti: “I tifosi dell’Inter aspettano da anni questa partita, devono capire che siamo disposti a tutto per questo risultato. La possibilità di qualificarci è reale, ma la dobbiamo sudare fino all’ultima goccia perché è ancora tutto in ballo. Per il nostro livello possiamo farcela. Non c’è niente da nascondere, sarà uno scontro a viso asperto”.
19:53 -Spalletti: “Ho sentito l’intervista di Pochettino, mi aspetto quello che ha detto lui, ovvero che loro provino a vincere le due partite che restano e che sono convinti di poter battere qualsiasi avversario. Quando c’è stato il sorteggio sapevo che per passare dovevamo metterci dietro una delle più forti d’Europa. Pochettino è forte dal punto di vista tattico e tecnico, il suo Tottenham cambia modulo ma ha sempre la mano del suo allenatore. L’ho subito visto come uno forte dal punto di vista psicologico, che è fondamentale per allenare ad alti livelli in Europa. Può succedere quello che dice lui, ma può succedere anche il contrario. Il mondo gira e le cose possono andare diversamente da quello che si pensa“.
19:49 – Di nuovo Perisic: “I numeri della stagione non sono bellissimi, ma non mi interessano, l’importante è che la squadra vinca. Sto facendo il massimo. Tutti gli allenatori, anche il ct della Croazia, ci chiedono di dare il 100%, noi dobbiamo ascoltare e dare tutto in campo”.
19:47 – Un breve commento di Kwadwo Asamoah:“Sappiamo che è una partita difficile, ma vogliamo fare di tutto per portare a casa un buon risultato”.
19.45 – Ancora Perisic: “Giocare in Premier? E’ il mio sogno, forse un giorno si realizzerà. Adesso però sto bene all’Inter e penso solo a questo.”
19.43 – Parla anche Perisic: “Basta un punto? Noi giochiamo per vincere, essere qui a Wembley è una bella emozione. C’è un clima caloroso.”
19.42 – Si tratta di una partita importante, come spiega il tecnico: “Conquistare la qualificazione domani sera ci darebbe un entusiasmo che ci porteremmo dietro per il resto della stagione. I nostri tifosi aspettano da tempo partite come questa, dobbiamo essere pronti e dare tutto.”
19.40 – Iniziata la conferenza stampa di Spalletti, subito interrogato sul fatto di giocare a Wembley: “Sinceramente non vedo perchè dovremmo essere condizionati, siamo già abituati a giocare a San Siro di fronte a 65mila persone.”
19.30 – In netto ritardo, ma ormai dovremmo essere prossimi all’inizio della conferenza
19.10 – Siamo ancora in attesa dell’inizio della conferenza stampa
18.55 – Qualche minuto di ritardo a Londra per il via della conferenza
18:45 – Tutto pronto, prima di Spalletti dovrebbero parlare anche Asamoah e Perisic: ancora qualche minuto di attesa
18.33 – Buonasera ai lettori di Sportface.it, tra pochi minuti Luciano Spalletti parlerà alla vigilia di Tottenham-Inter