La diretta live della 10 km femminile di nuoto di fondo alle Olimpiadi di Tokyo 2020 con Rachele Bruni pronta a regalare un sogno all’Italia. Si parte già alle ore 23.30 (06.30 in Giappone) per una gara estenuante nelle acque libere nipponiche. In 25 sono pronte a darsi battaglia e la nostra portacolori, argento a Rio, vuole ripetersi anche cinque anni dopo. Sportface.it non vi lascerà soli e vi terrà compagnia con gli aggiornamenti in tempo reale.
IL PROGRAMMA DEL NUOTO DI FONDO
IL REGOLAMENTO DEL NUOTO DI FONDO
TUTTI GLI ITALIANI IN GARA, GIORNO PER GIORNO
PROGRAMMA COMPLETO TOKYO 2020: ORARI E TV
01.33 – Rachele Bruni chiude al 14esimo posto
01.30 – ORO BRASILE! Ana Marcela Cunha corona il sogno sfuggito a Rio 2016. Argento per l’olandese Van Rouwendaal, bronzo all’australiana Lee
01.28 – Cunha sempre davanti, Van Rouwendaal prova a rientrare ma la brasiliana non molla. Grande azione di Cunha
01.24 – Cunha al comando, ma Van Rouwendaal è lì (+0.7). RImangono nel gruppetto di testa anche la tedesca Beck e l’australiana Lee
01.19 – Inizia la volata finale: scatto di Cunha, seguita dall’australiana Lee. Fuori dalla scia l’olandese Van Rouwendaal, che si stacca
01.14 – Ultimo giro: la brasiliana si è portata sulle caviglie della tedesca Beck, seguita dall’olandese Van Rouwendaal. Quarta la statunitense Twichell
01.10 – Rachele Bruni mantiene la 14esima posizione, ma il distacco ora sale ad oltre 20″, non un buon segnale in ottica podio
01.09 – Sembra delinearsi il gruppetto che si giocherà le medaglie: Beck ha fatto un vero e proprio strappo ed è seguita da Twichell, la cinese Xin, la brasiliana Cunha, l’olandese Van Rouwendaal e la statunitense Anderson
01.02 – Grance accelerazione della tedesca Beck, che si prende la prima posizione
00.59 – Rachele Bruni transita 11esima, staccata di 10″ dalla testa
00.58 – Due giri al termine e al comando c’è sempre la statunitense Twichell, tallonata dalla brasiliana Cunha. Terza piazza per l’olandese Van Rouwendaal, che ha decisamente cambiato passo risalendo dalla pancia del gruppo
00.51 – Ai 6.62km (quinto giro) passa in prima posizione la statunitense Anderson, davanti a Cunha e Twichell. Bruni 14esima a +14.9
00.41 – Twichell torna al comando, Cunha seconda. Bruni prova a cambiare ritmo per avvicinarsi alle atlete di testa
00.34 – Al rilevamento dei 5.19km comanda Cunha, Bruni risale al nono posto
00.30 – Sanzionata la numero 22: giallo per la venezuelana Arevalo
00.28 – Twichell opta per una traiettoria diversa, ma poi si riallinea alla scia della brasiliana
00.23 – La brasiliana Cunha si prende la testa della gara superando Twichell. Bruni intanto sta guadagnando posizioni, è 13esima all’intermedio dei 4.3km
00.10 – In testa rimane la statunitense Twichell, Bruni ancora nelle retrovie
00:00 – Prima mezz’ora di gara: Rachele Bruni resta nel gruppone e lascia le ‘azioni’ alle altre. Al momento, in base all’ultimo passaggio, risulta essere 19esima nell’assembramento
23:53 – Dopo 1.4 km la brasiliana Cunha prova a staccare il gruppone che ora si è leggermente allungato. Bruni e van Rouwendaal ancora nelle retrovie in scia
23:50 – C’è il primo rifornimento
23:47 – Arriva il primo cartellino giallo: va alla spagnola Paola Bravo Ruiz
23:44 – Primo passaggio di rilevazione: Bruni 14esima nel cuore del gruppone, manca poco per il primo giro. La van Rouwendaal è vicina. Gran movimento per la tedesca Beck che fa ritmo in testa
23:39 – Il gruppone sta arrivando alla boa 745 m, Leonie Beck detta l’andatura
23:36 – Tra le atlete da tenere d’occhio c’è anche Haley Anderson (USA) che non nascose la delusione dopo il quinto posto di Rio 2016: “Non sono felice, non sono riuscita a gestire lo stress“, disse dopo la gara
23:30 – Le atlete si sono tuffate in acqua in questo momento. Si parte! Seguite la gara con noi
23:30 – Occhi puntati ovviamente su Sharon Van Rouwendaal, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio de Janeiro
23:25 – Benvenuti amici di Sportface.it! A breve si parte all’Odaiba Marine Park con la 10km femminile. Rachele Bruni, reduce dal recente bronzo ai Mondiali di Gwangju 2019, cerca il bis dopo il podio di Rio 2016.