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Tutto pronto per la conferenza stampa di Gennaro Gattuso alla vigilia di Spal-Milan, match di Serie A 2018/19. L’ultima giornata entra nel vivo e la formazione rossonera crede alla qualificazione in Champions League con un quarto posto ancora alla portata. Quale sarà l’esito di questa sfida? Scopriamolo insieme con una diretta testuale e aggiornamenti in tempo reale a partire dall’inizio di questo evento da non perdere.
AGGIORNA LA DIRETTA
FINISCE QUA LA CONFERENZA STAMPA DI GATTUSO
14.28 – Domani fino alle 22.30 abbiamo una speranza, dobbiamo fare il nostro dovere ma il giudizio non deve cambiare se andiamo in Champions e chi no perché poi voglio vedere chi sale sul carro domani perché vi prendo a legnate.
14.25 – Ringrazio a tutti voi e mi scuso se ogni tanto mi è partito l’embolo. Avete scritto un po’ di str***e ma fa parte del vostro lavoro. Farò di tutto per allenare ancora, perché per me è un sogno, e portare ancora risultati importanti per questa società . Grazie a voi.
14.24 – Penso che per come si sono comportati e l’impegno che si sono messi posso usare solo parole positive. Ringrazio per la professionalità che hanno sempre messo in campo
14.23 – Ti fa capire la passione e la fame di calcio che hanno questi tifosi. Sono stati abituati a vincere tanto ma l’amore che ci hanno dimostrato anche con il Frosinone che siamo rientrati in campo e non hanno smesso un minuto.
14.21 – Mi porto dietro tutta la stagione. C’è stato un momento che eravamo davvero contati e i giocatori hanno dato tutto. La cosa che mi fa più rabbia è che non abbiamo mai mostrato la rabbia e la cattiveria ci siamo sempre adeguati e siamo venuti fuori nei momenti di difficoltà .
14.20 – Le prime 10-12 partite mi piaceva questo Milan, mi ero fatto la bocca, ora il più deluso sono io. Una squadra più giovane di questa poi diventa dura.
14.19 – L’unica cosa cambiata da qui è che se mi guardo allo specchio sono più invecchiato. Non mi sembra passato un anno ma molto di più. In questi 18-19 mesi a livello caratteriale e a rapporto con i giocatori sono cambiato ma anche perché sono stati bravi loro a farmi cambiare. Sapete bene che da giocatore facevo fatica ad arrivare a tre e quando mi arrabbiavo spaccavo i muri.
14.17 – Vedere Ignazio Abate a giocare da centrale mi ha sorpreso molto, è sempre stato molto disponibile. Hakan mi fa rabbia quando vedo che ha fatto solo un gol in campionato, ne ha 7-8 sui piedi. Quello è il rammarico più grande.
14.16 – A noi ci deve gasare quando giochiamo davanti a 60/65 mila persone. Nel primo tempo con il Frosinone abbiamo giocato male e dopo il rigore ci siamo ripresi. Domani sicuramente non possiamo permetterci un primo tempo del genere.
14.14 – Io penso che negli ultimi 10-15 anni è cambiato in maniera radicale. Non offendetevi, è diventato un mondo strano, c’è il web ma molto spesso la professionalità viene a mancare. Penso che per fare questo lavoro qua serva tanta esperienza e invece ci ritroviamo a scrivere a “tanto al chilo”.
14.13 – Noi dobbiamo pensare al nostro. Non dobbiamo entrare in campo con la testa alle altre partite perché domani è una partita molto molto difficile. Ballano molti soldi per il decimo posto e la Spal ha un obiettivo preciso.
14.12 – Per fare il salto non serve molto. Servono i giocatori funzionali al calcio che si vuole fare, c’è bisogno di qualcuno con esperienza, qualcuno che si assume nello spogliatoio qualche responsabilità . Penso che si debba andare alla ricerca di questo.
14.10 – Non mi interessano i confronti con gli altri, mi devo concentrare sul lavoro che è già difficile farlo. A inizio stagione ho sentito qualcuno dire che dovevamo vincere lo Scudetto ma non sono parole vere e non sono vere. Sono stato però io a voler alzare l’asticella, non potevo dire ai miei genitori che siamo da quinto, sesto posto. Per questo dico che non è stata una stagione negativa ma il merito è di questi ragazzi.
14.09 – Rifarei tutto uguale, non cambierei niente di quanto fatto in questa stagione.
14.08 – Se andassimo in Champions potrei tagliarmi la barba che non la taglio da dieci anni, non lo so vediamo.
14.08 – Ora non si parla di me, Leonardo, Maldini e del rinnovo ora si pensa alla Spal
14.06 – Il quinto posto non sarebbe un fallimento anche perché ci sono squadre che avevano uin potenziale migliore del nostro e hanno fatto peggio. Penso che non sia un’annata da buttare e al di là dell’Atalanta che sta facendo un miracolo sportivo siamo lì. La dirigenza mi ha chiesto di provare ad arrivare in Champions e siamo all’ultima giornata e ci stiamo ancora provando.
14.05 – Per me allenare il Milan è stato un sogno e spero di allenarla il più a lungo possibile.
14.04 – Ho visto tutte le cose al posto giusto, sicuramente l’abbiamo preparata bene. Da parte dei dirigenti stessa partecipazione, stessi sorrisi. Ci giochiamo tanto e abbiamo preparato al meglio la partita.
14.03 – A fine partita l’abbraccio ci sarà perché domani manca solo la ciliegina sulla torta. Questi ragazzi si meritano un grande abbraccio e tanto rispetto da parte mia. Solo parole positive su questo gruppo qua
14.01 – Lazzari lo conosco molto bene, quello che faceva in serie A lo faceva anche in Serie C. Semplici lo conosco da tanto e fa sempre giocare bene le sue squadre. Una squadra che gioca molto bene, Lazzari e Fares vanno 2000 all’ora ma dobbiamo stare attenti al collettivo. Domani c’è da battagliare
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