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Tutto pronto per la conferenza stampa di Paulo Fonseca alla vigilia di Roma-Sassuolo. L’allenatore giallorosso è pronto a presentare questo match valido per la terza giornata di Serie A 2019/2020. Dopo due punti raccolti in due partite, per la formazione giallorossa è tempo di vincere. Quali saranno le dichiarazioni del portoghese? Scopriamolo insieme con una diretta testuale in tempo reale.
13:30 – Termina la conferenza stampa.
13:29 – “Stiamo lavorando molto per migliorare il controllo della profondità . Qu iin Italia le squadre tendono a essere molto verticali, è un aspetto oggetto della nostra attenzione. Farei una distinzione tra le due partite: nel derby il controllo della profondità è stato buono, la squadra era più bassa e non abbiamo sofferto la palla alle spalle. Sono mancate altre cose. Con il Genoa abbiamo sofferto la palla in profondità , abbiamo lavorato per apportare i giusti correttivi”.
13:27 – “Dtavamo cercando un centrale esperto, è arrivato Smalling e sono soddisfatto. Lo stesso vale per Mkhitaryan e per Kalinic, che conosce bene il campionato italiano, anche se non aveva giocato tanto e deve migliorare sul piano fisico. Non aveva fatto la preparazione, ma può essere importante. Gli arrivi mi soddisfano”.
13:25 – “Sono soddisfatto di Zaniolo, va capito che è un calciatore giovane, deve migliorare il suo modo di capire il gioco. Lavora molto bene in fase difensiva, aiuta sempre la squadra. È un normale processo di crescita, è un giocatore dalle qualità eccellenti nelle quali riponiamo grande speranza”.
13:23 – “De Zerbi, è un eccellente allenatore, coraggioso, a cui piace tenere il pallone: basta vedere i numeri, hanno avuto più possesso palla e passaggi riusciti. Senza dubbio merita la mia attenzione. Per quanto riguarda la Roma, voglio una squadra che abbia di più il pallone. Molte volte in Italia le squadre non hanno sufficiente pazienza e sono più verticali, io voglio una squadra che sappia gestire bene il pallone. È qualcosa su cui continueremo a lavorare e che dobbiamo continuare a migliorare, posto che il campionato italiano ha caratteristiche specifiche che rendono difficile questo tipo di gioco, ma è mia intenzione insistere. Devo riconoscere che il campionato italiano ha peculiarità molto specifiche a cui bisogna adattarsi e lo sto facendo, ma ci sono dei principi su cui non intendo arretrare. Per fare questo è necessario un cambio di mentalità , far capire i calciatori i vantaggi che derivano dall’avere la palla, perché è importante quando si cerca di gestire il risultato, bisogna trasmettere questo messaggio. La Roma non mi sembra ancora abituata, dobbiamo lavorare per cambiare il nostro modo di stare in campo”.
13:18 – “Pellegrini può ricoprire bene diversi ruoli, non vi svelerò quale ricoprirà domani. In tutti i ruoli capisce e sa quello che deve fare”.
13:17 – “Ho visto dei miglioramenti costanti sotto tutti gli aspetti, ho fiducia per la partita di domani nel vedere ulteriori miglioramenti sia per la qualità di gioco che per i concetti. Ho visto una squadra in crescita rispetto alle prime due partite, in cui comunque non sono mancate cose positive”.
13:15 – “Non so se il Sassuolo giocherà a 4 in difesa, ci siamo preparati in funzione di diverse possibilità . Per quanto riguarda il derby, non mi è piaciuta la partita per quanto riguarda il pressing, la squadra è diventata troppo passiva. Voglio una squadra coraggiosa. Non voglio che la mia squadra ripeta quella prestazione”.Â
13:12 – “Vi avevo sempre svelato chi avrebbe giocato. Oggi non intendo farlo. Ciò che posso dire è che Mkhitaryan è arrivato in buone condizioni fisiche, intelligente, pronto e a disposizione”.
13:10 –“I tanti infortuni? Nel caso di Under, il giocatore si è fatto male in nazionale. Per quanto riguarda Pastore, il suo non è un problema muscolare. Lui ha una storia recente di diversi infortuni, ci sono momenti in cui bisogna gestire calciatori a rischio, come effettivamente ce ne sono della Roma. Per Smalling non è un problema muscolare, lui ha avvertito un dolore al’adduttore e abbiamo deciso di non correre rischi per non far aggravare la situazione. Il caso di Spinazzola può succedere, ma per quanto mi riguarda i due casi che meritano più attenzione sono quelli di Zappacosta e Perotti, premesso che anche Perotti è un calciatore ad alto rischio per il suo passato. Perotti si è fatto male durante la rifinitura, mentre facevamo le palle ferme, momento che non comportava sforzo fisico; Zappacosta si è fatto male nel riscaldamento. Situazioni che non sono normali, che abbiamo ritenuto di dover approfondire. Poi possono entrare aspetti come stati d’ansia o fatti psicologici. La squadra ha avuto un passato difficile per quanto riguarda gli infortuni, dal primo giorno questa è stata una nostra preoccupazione. Assieme allo staff stiamo lavorando per evitare queste situazioni. È una situazione che non riguarda soltanto la Roma, ma anche i maggiori club europei e italiani. Stiamo sviluppando programmi rigorosi per prevenire queste situazioni, anche se è impossibile farlo al 100%. Stiamo gestendo il gruppo e i giocatori con la massima cautela”.
13:07 – “Devo dire che ho visto la squadra migliorare giorno dopo giorno, sono fiducioso. Ci sarà qualcosa di diverso, ma non ho intenzione di svelare quale sarà la nostra strategia rispetto alla gara di domani”.
13:05 – “Sono stati 10 giorni senza i nazionali, poi sono rientrati alla spicciolata. Abbiamo avuto tempo per lavorare, alcuni dei nazionali non sono stati impiegati, saranno tutti disponibili per giocare. Per quanto riguarda Smalling, ha accusato un piccolo fastidio all’adduttore, niente di grave, ma abbiamo deciso di non correre rischi, vogliamo che sia al 100%, non all’80 o al 70. Avremo una serie di partite, avremo bisogno di tutti e ho deciso, in sintonia con lo staff medico, di gestire la situazione in questo modo”.
13:02 – Comincia la conferenza stampa.
12:55 – Buon pomeriggio, e benvenuti alla diretta scritta della conferenza stampa di Paulo Fonseca, che parlerà a breve.
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