E’ tutto pronto per la conferenza stampa della vigilia a poco più di ventiquattrore da Parma-Roma, con Eusebio Di Francesco che interverrà direttamente da Trigoria per anticipare i temi della sfida contro gli emiliani valida per la diciannovesima giornata di Serie A. I giallorossi devono dare continuità alla vittoria contro il Sassuolo, ma occhio ai crociati scatenati di questa prima metà di stagione. Appuntamento con Parma-Roma alle ore 15 di sabato 29 dicembre, mentre per le parole dell’allenatore abruzzese bisognerà attendere le 12.45 di venerdì 28 dicembre.
Sportface.it non vi lascerà soli e vi propone gli aggiornamenti in tempo reale con le parole dell’allenatore giallorosso da Trigoria.
13.00 E’ finita la conferenza stampa di Eusebio Di Francesco.
12.59 “Pellegrini e Zaniolo insieme? Possono tranquillamente giocare insieme. Possono ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, sono contento di averli”.
12.57 “Razzismo? Solo chi fa può cambiare le cose. Il segnale non era fermare il campionato, ma nel caso fermare le partite”.
12.56 “Obiettivo? Resta la Champions, ci sentiamo in corsa. L’anno scorso avevamo anche più distanza dalla Lazio”.
12.55 “Mercato? Con il direttore abbiamo parlato pochissimo. In questo momento l’esigenza è di fare punti”.
12.54 “D’aversa? E’ un ragazzo in gamba, si è conquistato la serie A con il lavoro e lo stimo tantissimo. Abbiamo un’idea di calcio diversa ma è in funzione alle caratteristiche della sua squadra”.
12.53 Gervinho? Ho fatto comprare dalla società un paio di fucili (ride ndr.). Bisogna limitarlo in partenza con le coperture preventive”.
12.52 Pellegrini? Ha fatto il primo allenamento ieri, è un’ottima alternativa. El Shaarawy non ha 90′ nelle gambe ma può risultare utile a partita in corso”.
12.51 “Perotti? Sono stato contento della sua prestazione, lo sto valutando ma è rischioso fargli giocare due partite di fila in cosi poco tempo”.
12.50 Schick? Sta bene, ha superato il provino. E’ possibile ci sia posto sia per lui che per Dzeko dal primo minuto”.
12.48 “Spesso si va allo stadio per tifare contro gli avversari e non per la propria squadra. Bisogna essere duri e decisi, certi comportamenti non possono essere lasciati andare”.
12.46 “Sto con Ancelotti. Se lo stato non riesce a fare il suo dovere è giusto che noi per primi prendiamo una posizione e usciamo dal campo”.