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LIVE – Mondiali ciclismo Zurigo 2024, prova in linea uomini Elite: aggiornamenti in DIRETTA

Gruppo ciclismo generica
Gruppo ciclismo - Foto ASPER JACOBS/Belga/Sipa USA

La diretta testuale della prova in linea uomini Elite, valida per i Mondiali di ciclismo in corso a Zurigo, in Svizzera. Si conclude con questa prova la rassegna iridata elvetica. Torna protagonista Tadej Pogacar, che si candida ad essere il favorito alla medaglia d’oro, vista anche la morfologia del percorso. I corridori infatti dovranno affrontare la bellezza di 273,9 chilometri, con un dislivello complessivo pari a ben 4470 metri. La partenza sarà data a Winterthur, mentre l’arrivo sarà ovviamente in quel di Zurigo in riva all’omonimo lago. A caratterizzare principalmente la prova sarà il circuito finale, che i corridori dovranno affrontare per sette volte oltre a una prima parziale tornata in ingresso. L’anello misura 27 chilometri e vede al suo interno numerosi strappi, con pochissima pianura. Gli altri candidati alle medaglie sono Remco Evenepoel, che è nella stagione della consacrazione dopo un grande Tour de France e il doppio oro a Parigi, e Mathieu Van der Poel, fenomeno delle Classiche Monumento ma che si troverà in un percorso non propriamente adatto alle sue caratteristiche. Da non sottovalutare anche il corridore di casa Marc Hirshi e Enric Mas. Italia che proverà ad affidarsi a Giulio Ciccone, che nei Grandi Giri ha dimostrato di poter tenere il passo dei migliori. Sportface vi terrà aggiornati dalla partenza all’arrivo.

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LIVE – Mondiali ciclismo Zurigo 2024, prova in linea uomini Elite: aggiornamenti in DIRETTA

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ORDINE DI ARRIVO

17:10 – Quinto posto per Evenepoel.

17:09 – Argento per l’australiano O’Connor. Van Der Poel di forza va a prendersi il bronzo.

17:08 – TADEJ POGACAR E’ CAMPIONE DEL MONDO! UNA LEGGENDA

17:06 – Parte O’Connor verso l’argento.

17:03 – Pogacar avviato verso il titolo Mondiale. 4 km all’arrivo, c’è lotta per argento e bronzo.

17:00 – Parte Van Der Poel, ma senza fortuna.

16:58 – Torna a guadagnare Pogacar! 50″ di vantaggio a 10 km dalla fine!

16:53 – 13 km all’arrivo. In questi ultimi chilometri Pogacar non ha perso nullaa: sempre 38″.

16:50 – Attenzione, ora sono in sette a caccia di Pogacar. Si sono aggiunti anche Evenepoel, Van Der Poel e O’Connor.

16:48 – Pogacar inizia a perdere qualcosa. Ha 38″ su Haely, Skujins, Hirschi e Mas.

16:46 – Scatta Evenepoel con Van Der Poel a ruota.

16:43 – Lo svizzero va all’inseguimento di Haely e Skujins.

16:35 – Parte Hirschi intanto.

16:30 – Haely e Skujins hanno una 20″ da difendere sugli inseguitori.

16:15 – Pogacar con 54″ su Haely e Skujins. Gruppo Van Der Poel/Evenepoel a 1’18”. Sta tentando un’altra impresa clamorosa.

16:10 – Il gruppo Evenepoel è tornato su Van Der Poel

16:02 – La situazione: Pogacar ha 39″ su Healy e Skujins, 54″ su Van Der Poel e Onley, 1’10” su Evenepoel e gli altri.

16:00 – Mathieu Van Der Poel sembra esserci, Evenepoel invece no.

15:58 – Sivakov non tiene la ruota dello slvoeno. 50 km all’arrivo ed è POGACAR CONTRO TUTTI!

15:50 – Williams, Healy e Skujins provano ad avvantaggiarsi.

15:47 – Gli inseguitori sono Van Der Poel, Mollema, Evenepoel, Mas, Wandahl, Gaudu, Hindley, O’Connor, Hirschi, Jorgenson, Vermaerke, Healy e Skujins.

15:43 – Ora si muove Van Der Poel. Si è creato un gruppetto di inseguitori che non vede la presenza di italiani, purtroppo.

15:35 – Ci prova anche Giulio Ciccone. Situazione un po’ caotica nel gruppo, ch continua ad avere 45″ di ritardo da Pogacar e Sivakov.

15:33 – Un nulla di fatto. E il gruppo ora pare un po’ indeciso sul da farsi.

15:32 – Evenepoel prova a uscire dal gruppo!

15:31 – Ripresi gli altri fuggitivi. Pogacar e Sivakov hanno 52″ sul gruppo.

15:26 – Pogacar sembra attendere Sivakov: ora sono in due ad andare via.

15:23 – La strada torna a salire e Pogacar scatta di nuovo, creando il caos tra i fuggitivi!

15:18 – 38″ il margin dei fuggitivi ora. Inizia il terz’ultimo giro del circuito.

15:10 – Tratnik e Pogacar hanno raggiunto i 15 davanti. Ora sono quindi in 17 con 56″ sul gruppo.

15:01 – Gioco di squadra sloveno: Tratnik, che era in fuga, si fa riprendere da Pogacar e ora l’obiettivo è tornare entrambi nel gruppo di testa.

15:00 – Bagioli purtroppo perde la ruota dello sloveno.

14:55 – C’è Andrea Bagioli insieme a Pogacar! I due hanno 25″ sul gruppo.

14:53 – PARTE POGACAR!

14:50 – Ricordiamo i 16 davanti: De Plus (BEL), Tratnik (SLO), CATTANEO, Nielsen (DEN, Sivakov (FRA), Williams (GBR), Vine (AUS), Dillier (SUI), Vermaerke (USA), Foss (NOR), Staune-Mittet (NOR), Geschke (GER), Lipowitz (GER), Alves Oliveira (POR), Pekala (POL), Wirtgen (LUX).

14:44 – Eccoci! Inizia la salita e ora i fuggitivi sono 16! Vantaggio di 2’35” sul gruppo.

14:35 – 38″ tra i due gruppetti. Il gruppone è invece a 3’38”.

14:22 – C’è 1’13” di margine tra i sei avanti e il gruppo degli inseguitori. A breve potremmo avere 14 uomini in fuga.

14:10 – Un gruppetto di otto atleti è riuscito a uscire dal gruppo e c’è anche Mattia Cattaneo! Con lui De Plus, Nielsen, Sivakov, Vine, Vermaerke, Staune-Mittet e Lipowitz.

13:45 – Il gruppo ora ha rallentato un po’ e il vantaggio dei fuggitivi è tornato sui 4′.

13:25 – E’ finita l’avventura dei due inseguitori, ripresi dal gruppo che è ora è a 3′ dai fuggitivi quando è stato concluso il primo giro del circuito.

13:10 – Il Belgio si è messo a tirare! Vantaggio che è già sceso attorno ai 4’20” per i fuggitivi.

13:00 – Situazione al momento stabile. Dillier, Pekala, Geschke, Foss, Alves Oliveira e Wirtgen hanno 5’30” sul gruppo. Nel mezzo ci sono ancora Gonzalez e Pajur, segnalati a 2’10” ora.

12:40 – Si passa sul traguardo, inizia il circuito. Gruppo che è a quasi 6′ ora dai fuggitivi.

12:25 – Mancano 200 km al traguardo. Sempre in 6 davanti con 1’53” sui due inseguitori e 5’12 sul gruppo.

12:15 – Si sta per entrare nel circuito, che ricordiamo verrà ripetuto sette volte.

12:05 – Arriva il ritiro per Julian Alaphilippe, coinvolto in una caduta.

11:58 – C’è una caduta in gruppo. Tra gli atleti coinvolti anche lo spagnolo Pello Bilbao.

11:54 – C’è un minuto e quindici di margine tra i sei davanti e i due inseguitori Pajur e Gonzalez. Il gruppo è sempre a 3′ circa.

11:45 – Pajur e Gonzalez si sono staccati sulla salita di Kyburg, ma sono abbastanza vicini e potrebbero rientrare a breve su Dillier, Foss, Geschke, Alves Oliveira, Pekala e Wirtgen.

11:40 – I tre inseguitori ora hanno raggiunto i cinque davanti: c’è un gruppo di 8 atleti in fuga con 3′ di vantaggio sul gruppo.

11:33 – Anche il portoghese Alves e il norvegese Foss in testa. Ora i cinque hanno 1’18” sul gruppo. A 17″ invece ci sono tre inseguitori: Geschke, Pajur e Gonzalez.

11:25 – Ora davanti lo svizzero Dillier, il polacco Pekala e il lussemburghese Wirtgen.

11:15 – Subito ripresi anche questi corridori. Gruppo molto allungato in questa fase quando mancano 250 km.

11:10 – 15″ di vantaggio per il norvegese Leknessund, l’ungherese Fetter e l’ecuadoriano Caicedo.

11:05 – Hanno provato a guadagnare qualcosa tre atleti di quarto/quinto piano: l’estone Markus Pajur, Cory Williams del Belize e l’atleta rifugiato Amir Arsalan Ansari. Ma il gruppo si sta riportando su di loro.

10:55 – Ritmi che si sono abbassati dopo i primissimi tentativi. Gruppo che resta compatto.

10:45 – Già i primi movimenti in testa al gruppo, con qualche Nazionale minore tipo Polonia e Repubblica Ceca che prova a farsi vedere.

10:42 – Partito ufficialmente ora il Mondiale Elite.

10:35 – Iniziato il trasferimento verso il chilometro zero.

10:31 – I corridori stanno osservando un minuto di silenzio per Muriel Furrer, la giovane elvetica morta dopo una caduta nella prova juniores.

10:30 – 273.9 chilometri con il Witikon (1.4 km al 7.2%) che dovrà essere affrontato ben sette volte verso il traguardo.

10:28 – L’Italia, che di certo non parte tra le favorite, schiera Andrea Bagioli, Mattia Cattaneo, Giulio Ciccone, Lorenzo Rota, Diego Ulissi, Edoardo Zambanini e Filippo Zana.

10:25 – Buongiorno e buona Domenica, amici di Sportface. A Zurigo è il giorno della prova in linea iridata maschile che si preannuncia spettacolare. Un percorso davvero interessante e un duello Pogacar-Evenepoel tutto da vivere, con Roglic e magari Van Der Poel che proveranno a fare l’impre sa.

SportFace