La diretta scritta della Milano-Sanremo 2020, la Classicissima che quest’anno va in scena nel pieno dell’estate. Tanti big in corsa per trionfare in Via Roma dopo 299 chilometri che si preannunciano carichi di emozioni e possibili colpi di scena. Da Nibali ad Alaphilippe e Sagan, molti corridori potrebbero lanciarsi tra Cipressa e Poggio per anticipare i velocisti puri come Elia Viviani, Caleb Ewan, Sam Bennett e Fernando Gaviria. Sportface.it vi racconterà la corsa in tempo reale fin dalla partenza, per non farvi perdere assolutamente nulla.
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18.23 – WOUT VAN AERT VINCE LA MILANO-SANREMO!!! Alaphilippe battuto al fulmicotone, gruppo a un paio di secondi!
18.22 – Ultimo chilometro, ancora pochi secondi: finale al fulmicotone!
18.20 – Van Aert e Alaphilippe arrivano sull’Aurelia, 2200 metri all’arrivo e gruppetto a 6 secondi!
18.19 – Van Aert e Alaphilippe sono insieme, ultimi 4 km! Dietro il gruppo ridotto ai minimi termini!
18.17 – Numero di Alaphilippe che scollina il Poggio con qualche secondo su Van Aert e Kwiatkowski. In testa al gruppo Formolo e Nibali, che aveva provato ad attaccare per primo!
18.15 – Aime De Gendt stacca Brambilla, MA ATTACCANO ALAPHILIPPE, VAN AERT E KWIATKOWSKI!
18.13 – Gianluca Brambilla, ci provano tutti i Trek! Bennett in difficoltà come Lutsenko e Colbrelli!
18.11 – Inizia il Poggio! Subito Stybar e Moscon allungano, Ineos per Kwiatkowski. C’è anche Matthews che è molto veloce
18.09 – Pochi secondi per Oss, 1800 metri all’attacco del Poggio: 3700 metri al 4% di media con punte all’8% nei pressi dello scollinamento
18.05 – Una decina di secondi per Oss, dietro Jungels e la Deceuninck Quick Step a caccia per Alaphilippe o Bennett! Molto bene anche Peter Sagan, tra cinque chilometri il Poggio
18.02 – Segnalati tra i velocisti ancora in gruppo Sam Bennett e Nacer Bouhanni, tra meno di una decina di chilometri il Poggio. C’è anche Elia Viviani!
18.00 – Quasi sette ore di gara, 19 chilometri al termine: quello di Oss è un vero e proprio attacco, 7″ per il trentino della Bora Hansgrohe
17.59 – Gruppo allungatissimo nella discesa della Cipressa, Daniel Oss a fare il ritmo in testa al gruppo
17.56 – Raggiunti dal gruppo Vliegen e Mosca, ultime centinaia di metri prima del termine della Cipressa
17.53 – Ciccone raggiunto, gran ritmo degli uomini Bora per Peter Sagan. Subito dietro Vincenzo Nibali che potrebbe attendere il Poggio! Si stacca anche Gaviria, velocisti in difficoltà!
17.50 – Caleb Ewan in coda al gruppo! L’australiano soffre sulla Cipressa! Vliegen e Mosca hanno circa 12″ di vantaggio, Ciccone prova ad attaccare in tutti i modi ma il gruppo vuole chiuderlo
17.49 – Scatto di Giulio Ciccone! Lo scalatore della Trek troverà Mosca davanti!
17.48 – Momento di relativa calma in testa al gruppo, mentre Mosca si sta riportando su Vliegen: i due hanno circa 20″ di vantaggio
17.45 – Inizia la Cipressa! Subito allungo di un uomo Wanty Gobert, Loic Vliegen, seguito da Jacopo Mosca della Trek Segafredo!
17.44 – Caduta nella parte centrale del gruppo, a terra Danny Van Poppel: il velocista aveva chiuso al quinto posto la Milano-Torino, solo lui a terra e senza gravi conseguenze fisiche
17.40 – Ritmi folli in testa al gruppo per andare a prendere la Cipressa, che ricordiamo misura 5600 metri alla media del 4,1% a cui farà seguito una discesa breve ma tortuosa
17.37 – Foratura per Alaphilippe! Il francese deve rientrare aiutato dai compagni, non il momento migliore per un simile incoveniente! Alla Cipressa mancano circa 6 km
17.35 – Fuga finita! Il gruppo raggiunge i cinque superstiti dell’attacco durato quasi 270 chilometri!
17.34 – Fuggitivi che con orgoglio hanno ripreso qualche secondo, ma il gruppo ormai è a 11″ quando si attraversa Imperia
17.28 – Ultimi 42 km, tra poco la corsa si riporterà sul percorso classico della Sanremo: gruppo lanciatissimo verso l’attacco della Cipressa, che sarà un primo momento della verità!
17.22 – Meno di 20 chilometri all’attacco della Cipressa, si avvicina la fase decisiva della Milano-Sanremo 2020! In testa al gruppo gli uomini di Alaphilippe e Bennett, meno di 40″ per la fuga
17.20 – Ultimi 50 km, un minuto di vantaggio rimasto ai cinque che ormai sono in fuga da oltre 250 chilometri!
17.16 – Raggiunto Nicola Conci, il cui tentativo di allungo è durato solo per pochi chilometri
17.14 – Tornano insieme i cinque fuggitivi, che però hanno 1’20” sul gruppetto tirato dagli uomini CCC di Van Avermaet. In mezzo c’è ancora Conci
17.10 – Finita la discesa, allungo di Nicola Conci (Trek-Segafredo)! Il gregario di Nibali parte e allunga sul gruppo in un tratto di salita. Pendenze che si fanno sentire anche tra i fuggitivi, con il gruppetto che salta: si stacca Fabio Mazzucco
17.08 – Gruppo molto allungato in discesa, 1’30” il ritardo del plotone. Superate le sei ore di corsa e mancano ancora 59 chilometri, giornata durissima per i corridori
17.02 – Un uomo Trek a fare il ritmo in discesa, al termine della quale ci sarà uno “strappetto” piuttosto insidioso. Meno di due minuti il vantaggio dei fuggitivi a 68 km dall’arrivo
16.56 – Gatto e Oss della Bora a tirare il gruppo prima della discesa, subito dietro Vincenzo Nibali con un paio di compagni della Trek Segafredo
16.52 – Rimangono solo i sei italiani in testa alla corsa! Hector Carretero (Movistar) ha infatti alzato bandiera bianca, gruppo che non ha fretta nel rilevare la fuga ed è dato a 2’42”
16.51 – La corsa è ufficialmente entrata in Liguria, ancora circa 3 chilometri all’inizio della discesa del Colle di Nava
16.45 – Gruppo segnalato a 2’10” dai battistrada, un po’ di manovre nel plotone per prendere nelle prime posizioni la discesa inedita del Colle di Nava. Nessuno vuole rischiare di rimanere indietro quando mancano 76 km all’arrivo
16.38 – Nella caduta di pochi minuti fa sono rimasti in tutto 5 corridori, tra cui anche Simone Consonni che però si è prontamente rialzato senza particolari conseguenze. Buone notizie per Elia Viviani, che ha in Consonni il suo fido gregario in caso di volata finale. Le prime indiscrezioni parlano di possibile problema alla clavicola per Trentin
16.34 – Tra una dozzina di chilometri lo scollinamento del Colle di Nava, ancora 2’45” il ritardo del gruppo dalla fuga
16.30 – Brutte notizie: Trentin si ritira, brutta escoriazione sulla spalla sinistra. Speriamo che non sia nulla di grave, la Sanremo 2020 perde un possibile protagonista
16.29 – Caduta di Matteo Trentin! Che disdetta per l’azzurro della CCC, vedremo se ci saranno conseguenze. A terra in tutto quattro corridori a metà gruppo
16.24 – I sette fuggitivi sono comunque da applausi, avendo già oltre 200 km di avanscoperta nelle gambe. Mancano 90 km all’arrivo, vantaggio che scende a 2’45”
16.17 – Anche la UAE in testa al gruppo a tirare, per loro la carta Fernando Gaviria ed Alexander Kristoff in volata e l’ipotesi Davide Formolo per un attacco tra Cipressa e Poggio. Il tutto senza dimenticare Tadej Pogacar, sulle cui condizioni però ci sono diverse incognite
16.10 – Cento chilometri all’arrivo, il vantaggio della fuga scende ancora: 3’13” e il caldo si fa sentire
16.01 – Superata anche la seconda e ultima zona di rifornimento fisso, 3’20” di vantaggio per i battistrada che ricordiamo sono Mattia Bais (Androni Giocattoli Sidermec) , Manuele Boaro (Team Astana), Alessandro Tonelli (Bardiani), Damiano Cima (Gazprom), Hector Carretero (movistar), Marco Frapporti (Vini Zabù) e Fabio Mazzucco (Bardiani)
15.55 – Inizia il lungo falsopiano che porterà ai ai 936 metri di quota del Colle di Nava, meno di 4 minuti il vantaggio dei sette fuggitivi di giornata quando mancano circa 110 km all’arrivo
15.42 – Negli ultimi chilometri in testa al gruppo si sono visti anche gli uomini della Deceuninck Quick Step, un ottimo segnale per Julian Alaphilippe
15.35 – Iniziata la risalita del gruppo, segnalato a 4’50”. Tra qualche chilometro la lunga e facile ascesa a Colle di Nava che porterà finalmente la Sanremo in Liguria
15.18 – Siamo allo scollinamento di Niella Belbo, mancano 139 km al traguardo: gruppo a 5’11” dai fuggitivi
15.09 – Ovviamente la salita ha provocato un abbassamento della media generale: dopo quattro ore di corsa siamo a 40,9 km/h
15.03 – Nonostante la salita di Niella Belbo sia più che pedalabile, il gruppo ha cambiato passo facendo scendere a cinque minuti il vantaggio di Bais, Boaro, Tonelli, Cima, Frapporti, Carretero e Mazzucco. Evidentemente c’è chi vuole una corsa dura, in testa gli uomini della Groupama di Arnaud Demare
14.53 – Gruppo segnalato a 5’43” e soprattutto viene segnalato Philippe Gilbert a tirare il plotone. Appare quindi evidente che il fuoriclasse belga della Lotto Soudal sia a disposizione di Caleb Ewan e metta da parte le proprie ambizioni personali. Ricordiamo che la Sanremo è l’unica Monumento a mancare nella bacheca di casa Gilbert
14.41 – Primi chilometri di leggera salita verso Niella Belbo, superata la metà gara: mancano 150 km all’arrivo e il vantaggio dei fuggitivi è di 6’06”
14.30 – Piccolo inconveniente per il fuggitivo Frapporti, vittima di una foratura. Il corridore della Vini Zabù è comunque rientrato prontamente sulla testa della corsa che ormai sta per iniziare l’agevole salita verso Niella Belbo
14.20 – La corsa entra nella provincia di Cuneo e il vantaggio dei fuggitivi torna ad aumentare: 6’24”
14.10 – Media oraria dopo le prime tre ore di corsa pari a 43,2 km/h, mancano ormai una dozzina di chilometri all’attacco della salita di Niella Belbo
14.00 – Percorsi più di 120 km, ne mancano 182 al traguardo di Via Roma: scende appena sotto i sei minuti il ritardo del plotone rispetto a Mattia Bais (Androni Giocattoli Sidermec) , Manuele Boaro (Team Astana), Alessandro Tonelli (Bardiani), Damiano Cima (Gazprom), Hector Carretero (movistar), Marco Frapporti (Vini Zabù) e Fabio Mazzucco (Bardiani)
13.50 – Tra qualche chilometro i fuggitivi affronteranno la prima salita di giornata, che porterà la corsa ai 783 metri sul livello del mare di Niella Belbo. Un’ascesa non troppo impegnativa, lunga una ventina di chilometri con una media del 3% e pendenze più ripide nella prima parte
13.40 – Superata la prima delle due zone di rifornimento previste, 6’23” il ritardo del gruppo. La corsa tra poco si sposterà dalla provincia di Alessandria a quella di Asti
13.28 – Superati i primi cento chilometri, ma siamo appena ad un terzo della corsa. Sempre intorno ai 6’30” il vantaggio degli attaccanti di giornata che si stanno comunque mettendo in mostra in una Monumento
13.18 – Costante anche dopo la seconda ora di corsa la media, pari a 43,6 km/h
13.15 – Ricordiamo che il finale sarà una vera prova di resistenza: quella di quest’anno è la Sanremo più lunga di sempre, con il percorso arrivato a misurare 305 km dopo le modifiche delle ultimissime ore: IL PERCORSO E L’ALTIMETRIA
13.10 – Ritmo regolare in gruppo, in testa segnalati uomini della Lotto Soudal per Caleb Ewan, della Jumbo Visma per Wout Van Aert e della Groupama FDJ per Arnaud Demare
12.50 – Percorsi 75 km, torna a salire il vantaggio dei sette battistrada che proseguono di buon accordo
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12.28 – Vantaggio che si è stabilizzato, andatura non folle nella prima ora di gara percorsa alla media di 43,6 km/h
12.16 – Aumenta a 6’22” il ritardo del gruppo rispetto ai fuggitivi, 260 km all’arrivo. La corsa sta attraversando la provincia di Pavia, poi ci sarà l’ingresso in Piemonte per attraversare le province di Alessandria, Asti e Cuneo prima del gran finale tutto in provincia di Imperia.
12.04 – Circa 5’30” il vantaggio di Mattia Bais (Androni Giocattoli Sidermec) , Manuele Boaro (Team Astana), Alessandro Tonelli (Bardiani), Damiano Cima (Gazprom), Hector carretero (movistar), Marco Frapporti (Vini Zabù) e Fabio Mazzucco (Bardiani)
11.54 – Il campo partenti è davvero di altissimo livello, tra velocisti e chi invece proverà ad anticipare con degli attacchi nel finale: QUI IL NOSTRO PUNTO SUI FAVORITI DELLA VIGILIA
11.48 – Percorsi 25 chilometri, tutto regolare in corsa: 4’40” il vantaggio dei fuggitivi
11.33 – Fuga con già oltre quattro minuti di vantaggio, visto il chilometraggio monstre il gruppo potrebbe lasciar fare per tutta la prima parte di corsa
11.23 – Sembra aver subito preso il via la fuga di giornata, gruppo segnalato già a più di due minuti
11.20 – Si susseguono immediatamente i tentativi di fuga: tentativo di Mattia Bais (Androni Giocattoli Sidermec) , Manuele Boaro (Team Astana), Alessandro Tonelli (Bardiani), Damiano Cima (Gazprom), Hector carretero (movistar), Marco Frapporti (Vini Zabù). Alle loro spalle prova a ricongiungersi anche Fabio Mazzucco (Bardiani)
11.13 – Si prospetta una giornata lunghissima per i 163 corridori al via: le squadre sono addirittura 27 con sei corridori a rappresentarne ognuna
11.10 – Partita la corsa! Sono addirittura 305 i chilometri del nuovo percorso cambiato nelle ultime ore, oltre ai 10 km di trasferimento iniziati poco fa in Piazza Castello a Milano!
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— Milano Sanremo (@Milano_Sanremo) August 8, 2020
11.05 – Buongiorno ai lettori di Sportface.it, tutto pronto per la partenza della Milano-Sanremo 2020! In corso la fase di trasferimento, tra pochissimo il chilometro zero!
