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Alle 12:00 di mercoledì 30 ottobre Stefano Pioli terrà la conferenza stampa della vigilia di Milan-Spal, match del turno infrasettimanale di Serie A. La decima giornata è pronta ad entrare nel vivo e il Milan non può permettersi altri errori, lo sa bene il tecnico rossonero a caccia dei primi tre punti sulla panchina del Milan. Quali saranno le sue dichiarazioni in conferenza stampa? Scopriamolo insieme con una diretta testuale.
Termina qui la conferenza stampa di Pioli
12.23 – “Piatek è il centravanti del Milan con determinate caratteristiche e Leao è il centravanti del Milan con altre caratteristiche. Ho scelto Leao a Roma perché credevo che fosse il migliore per sfidare la Roma. Piatek sta bene, ha voglia di fare mentre da Leao mi aspettavo di più domenica. Ogni partita posso fare scelte diverse, possono anche giocare insieme, ma domani non è importante il singolo: domani sarà importante la squadra, con quale testa scenderà in campo il Milan. Basta guardare i risultati del campionato per sapere che vincere non è facile. Tutte le squadre vincono di misura e per alcuni episodi”
12.22 – “Sono tante le cose che dobbiamo ancora migliorare e cercare di essere più lucidi e precisi, sia nella scelta sia nel gesto tecnico. Dovremo essere molto più lucidi perché comunque si schiereranno gli avversari qualche spazio ce lo concederanno. C’è tanto da fare ma abbiamo il materiale per farlo”
12.21 – “Di solito la Spal non è una squadra che va a prendere molto alta gli avversari. Ha concesso poco a una squadra tecnica e pericolosa come il Napoli. Ci aspetta un avversario compatto e che lavora insieme da tanto tempo, che ha delle buone qualità . Non ci aspettiamo dei regali dai nostri avversari. Saremo noi a dover fare un qualcosa in più di loro”
12.20 – “Nella mia idea di calcio non c’è un sistema di gioco preferito. Devi capire le caratteristiche principali e mettere i giocatori più forti nelle posizioni migliori. Ora rimaniamo concentrati su questa partita e sulle altre due, poi ci sarà un’altra sosta. E forse durante la sosta potremo pensare a qualcosa di diverso”
12.18 – “Paqueta’? A Lucas non sta mancando la voglia di fare le cose perché è molto applicato e lavoro. Deve essere un giocatore che deve incidere di più durante la gara, deve essere più presente nelle situazioni decisive. Siamo tutti chiamati a dare un qualcosina in più, prima abbiamo parlato di Suso ma vale anche per Paqueta’ e per tutti gli altri. Noi siamo migliori di quello che stiamo dimostrando”
12.17 – “Bennacer titolare? Recuperiamo anche Bonaventura tra i convocati. Quindi a parte Caldara e Rodriguez, tutti gli altri sono disponibili. Ho varie possibilità di scelta, cambierò qualcosa rispetto alla partita di domenica per vari motivi. Oggi farò le scelte insieme alla squadra”
12.16 – “Non ho mai avuto una presenza così continua e assidua da parte della società . Massara, Boban e Maldini sono sempre presenti, Gazidis è venuto ad assistere agli allenamenti, è una presenza continua che dà supporto al mio lavoro e ai calciatori. Queste persone stanno aiutando la squadra a crescere anche in questa direzione”
12.14 – “I risultati spesso cambiano le situazioni e siccome è molto facile passare da un momento positivo a negativo e viceversa, noi dobbiamo ottenere risultati. Questa squadra ha delle personalità che possono essere forti, presenti e leader sul campo. Ma dobbiamo arrivarci tramite delle prestazioni positive in campo. Penso che giocare bene significa avere più vantaggi rispetto agli avversari e cercheremo di abbinare queste cose, ma è più importante avere lo spirito giusto”
12.13 – “Il tifoso non è stupido e riconosce quando una squadra gioca con determinazione. Il tifoso saprà rendere la giusta dimensione alla nostra prestazione, dipende molto da noi. Il tifoso va allo stadio con la speranza di vedere una squadra generosa, volitiva e determinata per vincere”
12.12 – “Io lavoro insieme con la squadra per ottenere prestazioni e risultati migliori. Abbiamo preparato determinate situazioni e non siamo riusciti ad essere attenti, abbiamo fatto degli errori. Fare le scelte giuste nel momento giusto è una qualità molto importante”
12.11 – “Kessie sul centro sinistra copre Hernandez? In queste due partite abbiamo prodotto molto da dietro. Non è detto che domani Kessie debba prendere quella posizione. Vogliamo una superiorità numerica da dietro, domenica sera ci siamo mossi troppo poco senza palla. Non è che il compagno sbaglia il passaggio, talvolta non diamo le soluzioni giuste al compagno”
12.10 – “Dobbiamo diventare molto responsabili perché indossiamo una maglia prestigiosa in un club prestigioso. E ci sono anche i tifosi: contro il Lecce erano in 50.000, a Roma ce n’erano tanti. Siamo noi che dobbiamo fare un qualcosa in più”
12.09 – “Suso? Non ho dubbi che Suso sia un grande giocatore con grandi qualità . E’ sbagliato ricondurre le difficoltà di classifica su un unico giocatore. Tutti dobbiamo dare un qualcosa in più”
12.08 – “In queste due partite ho visto una squadra che ha giocato senza paura. E se qualcuno ha qualche timore questo è il momento di lasciarlo alle spalle. C’è tanto da fare, abbiamo tanto da dare. Se ci crediamo tutto è possibile”
12.06 – “Io sono sempre preoccupato. Devo stare attento a tutto, devo cercare di prevenire tutto e allenare i miei giocatori per avere delle prestazioni sempre superiori. La classifica è quella lì, c’è tanto tempo ma noi dobbiamo pensare a vincere già da domani. Voglio una squadra con lo spirito da battagliera, non siamo la migliore del campionato perché ora è impensabile. Dobbiamo però essere la migliore squadra dal punto di vista dello spirito. Non tutti i momenti sono uguali: questo è il momento della determinazione, della rabbia e della voglia di fare risultato tutti insieme”
12.05 – “Milan-Spal come partita della svolta? In questo momento non dobbiamo mettere il carro davanti ai buoi. Mancano tante partite e c’è tutto il tempo di migliorare la classifica. Voglio gente motivata, orgogliosa e anche arrabbiata. Ognuno di noi deve metterci un qualcosa in più, domani mi aspetto un Milan che non si risparmia”
12.04 – “Non so se sono amico dei giocatori, ma sto vicino ai miei calciatori per migliorargli, per capire le cose insieme e per diventare squadra. Siamo una squadra molto giovane e c’è bisogno che l’allenatore sia una figura credibile, presente e convincente”
12.03 – “Non sono asciutto, né sobrio. All’esterno si ha un’idea sbagliata di Pioli, perché io voglio vivere emozioni forti. Non mi importa se un calciatore mi abbraccia, voglio vincere”
12.02 – “Bisogna essere realisti e dire che il nostro non è un buon momento ma abbiamo l’occasione per migliorare e per migliorare la nostra classifica. Abbiamo l’occasione per dimostrare che siamo migliori rispetto a quello che siamo riusciti a fare domenica contro la Roma”
11.58 – Gentili lettori buona mattinata e benvenuti alla diretta testuale della conferenza di Stefano Pioli alla vigilia di Milan-Spal. Fra pochi minuti il tecnico rossonero parlerà alla stampa
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