Alle 12:00 di venerdì 10 gennaio 2020 Gennaro Gattuso terrà la conferenza stampa alla vigilia di Lazio-Napoli, match della diciannovesima giornata di Serie A. Tutto pronto per il big match dell’Olimpico che vedrà le due squadre pronte a contendersi i tre punti. Quali saranno le dichiarazioni dell’allenatore partenopeo? Scopriamolo insieme con una diretta testuale a partire dall’inizio della conferenza.
Fine conferenza stampa
12:25 – “Mi sento tutti i giorni con il presidente e parliamo di tutto. C’è grande stima reciproca”
12:21 – “Lozano ha bisogno di scattare continuamente, è un giocatore forte perché 40 gol in due anni non si fanno per caso. Quando riuscirà ad avere una gamba migliore e più brillante, potrà darci una grande mano”
12:19 – “Mertens ha fatto le cure che doveva fare e martedì arriverà a Napoli”
12:18 – “Demme? Non voglio parlare di lui. Sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti dei ragazzi. Quando arriverà, parleremo di delle sue caratteristiche di gioco”
12:16 – “Sono sicuro che possiamo uscire dal tunnel. Vedo voglia da parte dei ragazzi e dobbiamo fare un filotto di vittorie importante. Non possiamo pensare di avere una classifica come oggi, ci sono dei valori importanti e ora dobbiamo metterli nella condizione migliore”.
12:14 – “Koulibaly ha lavorato molto bene in tre giorni. Ieri abbiamo fatto un esame strumentale e c’è ancora un po’ di edema. Non possiamo rischiare di avere una nuova ricaduta”
12:11 – “C’è grande rammarico ma c’è anche entusiasmo per quello che si va a proporre in settimana. Non vedo le problematiche che leggo. La squadra sta dando tutto a me e al nostro staff”
12:09 – “Meret? E’ il titolare ma non si allena da due giorni e domani sceglierò chi deve giocare in porta e chi in difesa. Siamo una squadra, tutti possono commettere degli errori. Ho due portieri validi e valuteremo partita dopo partita”
12:06 – Si parte con la conferenza stampa: “Non dobbiamo commettere gli errori commessi contro Inter e Parma. Dobbiamo migliorare nel palleggio e tenere meglio il campo. La squadra inizia a stare meglio fisicamente e inizia a fare un tipo di gioco che piace a me. Affrontiamo una squadra che esprime un buon calcio da mesi ma che ha iniziato male. Può essere un esempio anche per noi”