Alle 14:00 di lunedì 21 ottobre Maurizio Sarri presenterà Juventus-Lokomotiv Mosca, match della fase a gironi di Champions League. La squadra bianconera vuole conquistare i tre punti all’Allianz Stadium e non può permettersi passi falsi contro i russi. Quale sarà il risultato finale? Scopriamolo insieme con una diretta testuale e aggiornamenti in tempo reale a partire dall’inizio della conferenza.
14.37 – Termina qui la conferenza stampa
14.36 – “Che differenza c’è tra Demiral e Rugani? Hanno caratteristiche differenti così come Bonucci e Chiellini, per esempio. Demiral può essere più simile a Chiellini, ha grande velocità e aggressività. È uno che trasuda energie da tutti i pori. Rugani è un po’ come Bonucci, un ragazzo di lettura e di reparto. C’è un discorso di caratteristiche e non di gerarchie. In questo momento abbiamo privilegiato la continuità soprattutto per vie centrali (Bonucci-De Ligt, ndr). Spero in futuro di poter cambiare due giocatori anche sulla linea centrale”
14.35 – “Giocare con grande continuità aiuta a tutti i giocatori, le grandi squadre hanno organici forti e vasti ed è difficile giocare con continuità per tutti. Si può migliorare anche attraverso gli allenamenti e di questo ne sono particolarmente contento. Rabiot ha avuto la fortuna/sfortuna di non andare Nazionale in modo tale da poter lavorare con i tecnici sul piano fisico e tattico, è in grande crescita ed è un ragazzo che era tenuto in considerazione anche prima. Lo stavamo solamente aspettando”
14.33 – “Cosa significa allenare Ronaldo? Motivo di orgoglio e soddisfazione. Ronaldo è un giocatore che ha una mentalità straordinaria, è un giocatore che ha la capacità di porre obiettivi a tutta la squadra e di porsi obiettivi individuali in continua evoluzione. Quando ha segnato il gol numero 700 pensava già al numero 800, è fenomenale ed è importante per tutti noi che gli viviamo attorno perché è contagioso. L’aspetto mentale mi fa capire spesso dove sta la differenza, questo ragazzo mentalmente ha un qualcosa in più di tutti”
14.32 – “Ramsey non ha nessun problema dal punto di vista muscolare perché tutte le analisi strumentali che ha fatto sono negative. Però il ragazzo sotto sforzo in allenamento ha sempre questa sensazione di facile affaticamento all’adduttore e questo potrebbe essere un sintomo di rischio. Il ragazzo lavora perché questo gli consenta di non avere più questa sensazione sotto stress. Danilo? Si allena con noi da qualche giorno, ho qualche dubbio sui 90 minuti, ma sta bene ed è recuperato”
14.31 – “Secondo me nella parte iniziale della stagione abbiamo creato un numero di occasioni da gol minore rispetto al volume di gioco espresso. Stiamo concretizzando, forse, poco rispetto a quello che creiamo. Le ultime partite sono state meno preoccupanti, verranno anche altri match dove i nostri giocatori sfrutteranno al massimo le occasioni. La strada è giusta, dovremo solamente mettere a punto le percentuali tra occasioni create e sfruttate”
14.30 – “Higuain o Dybala titolare? In questo momento è una grandissima fortuna poter scegliere tra questi due giocatori. Vedremo domani sera chi far partire dall’inizio ma sono sereno in entrambi i casi”
14.29 – “Questa partita è difficile per tutti i motivi che abbiamo visto con il Leverkusen. Questa è una squadra pericolosa, grande densità difensiva, ha grande abilità nel ribaltare l’azione. Dovremo affrontarla con grande rispetto e calma lungo i 90 minuti”
14.27 – “Giochiamo contro una squadra che sta facendo un’ottima stagione. Si sono messi in una buona condizione di classifica anche in Champions e ciò significa che la Lokomotiv è più forte di quella che tutti si aspettavano. Non ha un grandissimo nome ma è una buona squadra, questa è l’insidia”
14.27 – Termina qui la conferenza di Ronaldo. Ora la parola passa a Sarri
14.25 – Ronaldo: “Molte persone nella stampa dicono che la squadra gioca in un modo diverso quando io sono in campo, anche in Nazionale tanti fanno questa osservazione. Io non sono d’accordo, ci sono diverse opinioni tra allenatori e stampa, sembra che non aiuti la squadra dal punto di vista difensivo. Questo non è vero, tutti abbiamo un ruolo, ovviamente non so giocare in porta così come se chiedi a Buffon di stare in attacco e segnare un gol non lo sa fare. Io so il mio ruolo, Sarri lo sa, e conosco anche il ruolo dei miei compagni. Ci comportiamo da squadra e questa è la chiave del successo. Questo è il punto cruciale. Matuidi, Rabiot, Ramsey, Dybala, non importa: siamo una squadra”
14.23 – Ronaldo: “L’età per me è un numero, non necessariamente significa che avere 33-34-35 anni significa che sei alla fine della tua carriera. Io questo lo posso dimostrare con le mie prestazioni, mi sento in forma, lucido e più maturo, questo fa la differenza. Higuain e Dybala? Sono entrambi dei giocatori fantastici come Bernardeschi e Cuadrado, abbiamo dei giocatori eccezionali nella nostra squadra. Le decisioni spettano al nostro allenatore, lui è il capo e sa qual è il meglio per la nostra squadra. Non importa chi gioca o chi siede in panchina, siamo tutti insieme e questa è la cosa più importante”
14.22 – Ronaldo: “Cosa mi rende felice? Tornare a casa dopo aver segnato e sentire i miei bambini dirmi ‘bravo papà’. Voglio rendere felici anche i tifosi”
14.21 – Ronaldo: “Nel calcio non ci sono molte cose che vengono dette dalla stampa che mi fanno arrabbiare perché è l’industria del calcio e lo accetto, faccio parte di questo mondo da quando avevo 17 anni. Ho giocato in diversi club, ho vinto tanto e so come funziona. Ho una vita, una famiglia, dei bambini e questo è importante, poi ognuno può esprimere quello che vuole”
14.19 – Ronaldo: “I 700 gol? Fanno parte del passato, non ci penso più. Voglio raggiungere altri numeri e aiutare la squadra, questa è la cosa più importante. I trofei individuali sono belli ma per me la priorità è vincere per la Juventus e per la mia Nazionale, i record arriveranno e sono arrivati in maniera naturale”
14.18 – Ronaldo: “Abbiamo un allenatore diverso, un sistema diverso. Mi piace il modo in cui Sarri fa giocare la squadra, nelle ultime partite abbiamo avuto tante occasioni e un possesso palla maggiore. Abbiamo fatto un lavoro eccellente, è cambiato il modo in cui ci muoviamo: giochiamo più spinti in avanti, creiamo tante occasioni, magari non riusciamo a concretizzarle, ma siamo in cima al campionato e siamo messi bene in Champions. Quello che abbiamo fatto fino ad ora ci rende orgogliosi”
14.17 – Ronaldo: “Chi dovrebbe vincere il Pallone d’Oro? Non è la cosa più importante, i premi collettivi sono importanti. È un onore essere la Juventus, per me non conta l’aspetto individuale. Sappiamo che se vinciamo domani al 50% siamo qualificati, dovremo giocare esattamente come abbiamo giocato fino ad ora”
14.15 – Ronaldo: “Nel calcio ogni anno ci sono tante sfide, vogliamo vincere il campionato e tutte le coppe. Credo che la Juventus deve pensare in grande e cercheremo di vincere tutti i trofei in palio, sappiamo che sarà difficile ma penso che sia possibile. Non ho niente da dire per quanto riguarda l’aspetto individuale, non è quello che conta: per me conta il collettivo, se si vincono dei premi a livello collettivo allora si vincono anche dei premi individuali”
14.14 – Ronaldo: “È cambiato tutto rispetto allo scorso anno, stiamo migliorando e c’è margine. Siamo contenti perché siamo cresciuti in maniera graduale”
14.13 – Ecco Ronaldo e Sarri in conferenza. Prime domande per il portoghese
14.10 – Ancora momenti di attesa presso il media center bianconero
14.05 – Si attende ancora l’ingresso di Sarri e CR7
13.56 – Sarà Cristiano Ronaldo a inaugurare la conferenza stampa al fianco del tecnico
13.50 – Gentili lettori buon pomeriggio e benvenuti alla diretta testuale della conferenza di Sarri. Il tecnico bianconero entrerà in sala stampa intorno alle ore 14:00