Il live e la diretta scritta della conferenza stampa del bollettino della Protezione Civile nella giornata di mercoledì 15 aprile 2020. Tutte gli aggiornamenti regione per regione dei nuovi casi nel corso del pomeriggio. Dalle ore 18:00 invece si entra nel momento clou con i dati nazionali e l’intervento di Angelo Borrelli con un esperto, prima delle domande dei giornalisti. Sportface.it vi terrà compagnia nella serata di oggi con un live scritto e tutti gli approfondimenti.
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AGGIORNA LA DIRETTA
I CONTAGI E I MORTI DI OGGI IN DIRETTA
Il live della conferenza stampa partirà alle ore 18:00
Nel video sovrastante il resto della conferenza
18.13 – Il professor Guerra: “La valutazione del rischio è la procedura essenziale per capire che cosa riaprire. Non si riapre perché bisogna riaprire o perché è necessario per la struttura economica. Io credo che la regione Lombardia sarà un po’ il pilota per tutte le altre regioni, quindi si dovrà valutare lo stato di salute dei lavoratori, determinarne una classe d’età che può essere a rischio e comprendere qual è l’esposizione al rischio esterna al posto di lavoro. Andando d’accordo con la parte datoriale e con la parte sindacale, non ci dimentichiamo che c’è una responsabilità individuale: il lavoratore deve essere dotato di tutto l’equipaggiamento ma deve anche assumere dei comportamenti che lo tutelino. Tempistica delle chiusure? La Cina ha fatto vedere e capire che la soluzione alla crisi si ha con il distanziamento e con la quarantena. Queste sono misure che sono state adottate in tutte le realtà di tutti i Paesi. Abbiamo ancora un plateau con qualche segno positivo ma non abbiamo ancora avuto l’azzeramento immediato di tutto, questo è quello che dobbiamo gestire con la massima cautela”
18.07 – “Domani partirà il terzo contingente di medici, saranno 71 e verranno impiegati nelle regioni maggiormente colpite. Al momento il numero dei medici impiegati dalla nostra task force sono più di 200 così come sono più di 200 i nostri infermieri impegnati nelle varie regioni”
18.04 – Borrelli: “Sono 2.667 i nuovi casi odierni. Prosegue il calo della pressione sulle strutture ospedaliere, 107 pazienti in meno rispetto alla giornata di ieri. La maggior parte dei pazienti sono in isolamento domiciliare, il 71% del totale. Il totale dei guariti cresce di 972 persone”
17.56 – Siamo in attesa della conferenza stampa della Protezione Civile
17.56 – CLICCA QUI PER I NUMERI REGIONE PER REGIONE
17.47 – LIGURIA: Ammontano a 4.520 le persone positive al Covid-19 in Liguria, 38 più di ieri e 807 sono i deceduti dall’inizio dell’emergenza (+ 14). I test effettuati sono 25.793 (1.347 più di ieri). Sono al domicilio 2.383 persone (19 più di ieri), clinicamente guariti (ma restano positivi e sono al domicilio) 1.058 persone (40 più di ieri). I guariti con 2 test consecutivi negativi sono 607 (76 più di ieri). Secondo i dati relativi ai flussi tra Alisa e Ministero, dei positivi totali, 1.079 sono gli ospedalizzati (21 meno di ieri), di cui 120 in terapia intensiva (13 meno di ieri), cosi’ suddivisi: Asl 1 – 168 (di cui 18 in terapia intensiva); Asl 2 – 142 (di cui 14 in terapia intensiva); San Martino – 259 (di cui 30 in terapia intensiva); Evangelico – 57 (di cui 5 in terapia intensiva); Ospedale Galliera – 134 (di cui 13 in terapia intensiva); Gaslini – 5; Asl 3 Villa Scassi – 161 (di cui 19 in terapia intensiva); Asl 3 Gallino Pontedecimo – 4; Asl 3 Micone – 0; Asl 4 – 49 (di cui 6 in terapia intensiva); Asl 5 – 100 (di cui 15 in terapia intensiva).
17.40 – LOMBARDIA: CLICCA QUI PER I NUMERI
17.25 – PUGLIA: Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi, mercoledi’ 15 aprile, in Puglia, sono stati registrati 1.447 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus, 66 casi sono risultati postivi e 10 sono stati i decessi.
17.24 – CALABRIA: In Calabria ad oggi sono stati effettuati 18.229 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 971 (+15 rispetto a ieri), quelle negative sono 17.258. Sono in corso di verifica gli ulteriori tamponi effettuati presso l’RSA di Torano. Territorialmente, i casi positivi sono cosi’ distribuiti: Catanzaro: 58 in reparto; 4 in rianimazione; 89 in isolamento domiciliare; 23 guariti; 25 deceduti; Cosenza: 45 in reparto; 4 in rianimazione; 229 in isolamento domiciliare; 18 guariti; 20 deceduti; Reggio Calabria: 30 in reparto; 3 in rianimazione; 200 in isolamento domiciliare; 28 guariti; 15 deceduti – Vibo Valentia: 6 in reparto; 50 in isolamento domiciliare; 7 guarito; 5 deceduti; Crotone: 17 in reparto; 84 in isolamento domiciliare; 5 guariti; 6 deceduti. Le persone decedute vengono indicate nella provincia di provenienza e non in quella in cui e’ avvenuto il decesso. Le persone in quarantena volontaria sono 7055, cosi’ distribuiti: Cosenza: 1743, Crotone: 1463, Catanzaro: 1666, Vibo Valentia: 457 Reggio Calabria: 1726. Le persone giunte in Calabria che ad oggi si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 14.692. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.
17.10 – LAZIO: Si è appena conclusa alla presenza dell’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù. “Oggi registriamo un dato di 121 casi di positività di cui 52 riferibili al cluster di Rocca di Papa già sotto cordone sanitario e un trend al 2,3% il più basso da inizio epidemia. Bisogna mantenere molto alta l’attenzione sulle RSA e case di riposo non si può abbassare la guardia. E’ stata costituita un’apposita Commissione regionale per svolgere gli audit di verifica del rispetto delle disposizioni impartite. Sono ad oggi 335 le strutture per anziani ispezionate su tutto il territorio. Su Rocca di Papa è in corso l’audit richiesto alla Asl Roma 6 e al SERESMI (servizio regionale malattie infettive – Spallanzani) per la verifica di tutte le procedure operative adottate e le misure di prevenzione. Resta una forte criticità. Roma città regista una frenata nel trend con il dato di 24 nuovi casi nelle ultime 24h. Si amplia la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare (16.658) e coloro che sono entrati in sorveglianza (10.196) di più di 6 mila unità. Nelle province di Latina, Rieti e Frosinone non si registrano decessi nelle ultime 24h. Per quanto riguarda i guariti è un record saliti di 85 unità nelle ultime 24h per un totale di 874, mentre i decessi sono stati 11 e i tamponi effettuati circa 76 mila” commenta l’Assessore D’Amato
16.45 – TOSCANA: Secondo i dati rilevati da Regione Toscana entro le ore 12 di oggi, mercoledì 15 aprile, relativi all’andamento dell’epidemia Covid-19, sono complessivamente 7.666 i casi di positività al Coronavirus riscontrati nella nostra regione, 139 in più rispetto a ieri. Qui di seguito il numero di casi cumulati di positività per le province toscane, con la variazione rispetto a ieri; ricordiamo che il dato si riferisce non alla provincia di residenza, bensì a quella in cui è stata eseguita la diagnosi. Sono 2.372 i casi complessivi ad oggi a Firenze (61 in più rispetto a ieri) , 411 a Prato (7 in più), 516 a Pistoia (3 in più), 881 a Massa (8 in più), 1.073 a Lucca (12 in più), 733 a Pisa (6 in più), 415 a Livorno (5 in più), 522 ad Arezzo (35 in più), 375 a Siena (2 in più), 368 a Grosseto (nessuna variazione). Continua ad essere la provincia di Massa la più colpita dal Covid, seguita da Lucca e Firenze (452, 276 e 234 casi circa per 100.000 abitanti), Livorno la provincia con meno casi complessivi (123 x 100.000 abitanti). Con oggi si è raggiunta quota 86.348 per i tamponi eseguiti complessivamente dagli operatori sanitari dedicati, 2.537 i tamponi analizzati oggi.
15.45 – MOLISE: In Molise la curva dei contagi rallenta. E’ quanto emerge dal report fornito oggi dall’Azienda sanitaria regionale (Asrem). Sui 180 tamponi eseguiti nelle ultime ore, solo 2 i nuovi casi di positivita’ al Coronavirus. In totale dall’inizio dell’emergenza sono stati processati 2.771 tamponi, 263 quelli positivi. Stabile anche il numero dei pazienti (4) ricoverati in terapia intensiva, 20 quelli in infettivi; 15 in totale le persone decedute e 15 quelle guarite
15.30 – ABRUZZO: – In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 2274 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo e dall’Universita’ di Chieti. Rispetto a ieri si registra un aumento di 29 casi, su un totale di 848 tamponi analizzati (3.4 per cento di positivi sul totale). Nella giornata di ieri (14 aprile) i positivi erano stati 32, su un totale di 985 tamponi (3.2 per cento). 341 pazienti (-4 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva (48 in provincia dell’Aquila, 92 in provincia di Chieti, 128 in provincia di Pescara e 73 in provincia di Teramo), 44 (-8 rispetto a ieri) in terapia intensiva (13 in provincia dell’Aquila, 11 in provincia di Chieti, 12 in provincia di Pescara e 8 in provincia di Teramo), mentre gli altri 1425 (+22 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl (120 in provincia dell’Aquila, 274 in provincia di Chieti, 618 in provincia di Pescara e 413 in provincia di Teramo).
14.00 – VENETO: – In Veneto non si ferma la progressione del Coronavirus, che anche stamani fa registrare 110 nuovi casi di positivita’, per un totale di 14.624. Lo riferisce l’ultimo report della Regione, che aggiorna con 7 vittime il bilancio dei decessi, cresciuti a quota 940 (tra ospedali e Rsa). Buoni segnali arrivano dalle situazioni di Venezia e Rovigo che, oltre al cluster di Vo’, segnano zero nella casella dei nuovi contagi. I pazienti in terapia intensiva sono 219 (+1), quelli ricoverati in area non critica 1.402 (-12). I soggetti negativizzati 2.895.
13.58 – MARCHE: Sono 77 nelle Marche le persone risultate positive al coronavirus a seguito di 662 tamponi eseguiti nelle ultime 24ore. Per il quarto giorno consecutivo, sia pure con un numero sensibilmente diverso di test effettuati, il numero de contagi si mantiene sotto 100. Lo comunica il Gores (Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie). Ora il numero di persone contagiate dal Covid-19 nelle Marche supera le 5.500 (5.503) su 22.611 test eseguiti dai diversi laboratori. La progressione, dalla vigilia di Pasqua, ha registrato 92 positivi su 997 tamponi (11 aprile), 78 su 456 (Pasqua) e 45 su 436 (13 aprile).
13.55 – UMBRIA: In Umbria per il terzo giorno consecutivo si registra un solo nuovo caso in piu’ di positivita’ al coronavirus rispetto al giorno precedente, con 1.322 totali secondo i dati aggiornati dalla Regione alle 8 di mercoledi’ 15 aprile. Questo a fronte di 1.302 tamponi in piu’ eseguiti ed analizzati rispetto a ieri, 20.243 in tutto. Continuano cosi’ a scendere gli attualmente positivi, 898 (-40). I guariti sono 370 (+40 rispetto a ieri), i clinicamente guariti 316 (invariato). I deceduti sono 54 (+1), con un indice di letalita’ pari a 4,08. Attualmente sono ricoverati in 159 (-5), 37 (invariato) in rianimazione. Le persone in isolamento domiciliare sono 1.996 (-413) e 9.354 (+413) quelli che ne sono usciti.
13.50 – BASILICATA: Sono 261 i casi di coronavirus in Basilicata. La task force regionale comunica che ieri sono stati effettuati 278 test di cui uno solo e’ risultato positivo, in particolare a Potenza. Ai 261 vanno aggiunti 21 persone decedute e 38 persone guarite. I ricoverati sono 70, mentre i contagiati in isolamento domiciliare sono 191.