Thomas Pidcock - Foto Vincent Kalut/IPA
La diretta testuale della Freccia Vallone 2024. La corsa, seconda del terzetto delle Ardenne, farà da antipasto per la Liegi – Bastogne – Liegi del 21 aprile. I corridori saranno impegnati in 199 km che li porteranno da Charleroi fino a Huy, con il leggendario Mur de Huy per il gran finale. Pogacar non potrà difendere la vittoria del 2023, ma non c’è un favorito ben chiaro per la vittoria finale. Ci sono tanti profili più che interessanti. Quelli che sono sembrati più in condizione sono Tom Pidcock (INEOS Grenadiers) e Marc Hirschi (UAE Emirates), reduci dal testa a testa in volata nella Amstel Gold Race, vinta dall’inglese negli ultimi metri. Sicuramente lo svizzero potrà contare su un team più solido di quello del britannico. Al suo fianco ci saranno anche Juan Ayuso e Joao Almeida. Da non sottovalutare anche Tiesj Benoot (Team Visma), 3° nella Amstel. Sono attesi anche i primi acuti stagionali di Michael Matthews (Team Jayco), Mattias Skjelmose (Lidl – Trek) e di Romain Gregoire (Groupama). Per quanto riguarda gli italiani in gara, sempre assenti gli infortunati Jonathan Milan e Alberto Bettiol. Samuele Battistella (Astana Qazaqstan), Davide Formolo (Movistar), Andrea Bagioli (Lidl -Trek) e Diego Ulissi (UAE Emirates) proveranno a farne le veci. Sportface fornirà aggiornamenti in tempo reale della corsa. La partenza è in programma per le 11.40, con arrivo intorno alle 16.30/17.00.
Grazie per averci seguito, buon proseguimento!
Bravissimo a calcolare bene le energie il gallese, partito al momento giusto. Beffato Vauquelin, che si è svegliato quando era troppo tardi per tentare di recuperare.
STEPHEN WILLIAMS VINCE LA FRECCIA-VALLONE 2024 GRAZIE AD UN FINALE STREPITOSO!
16.16 – Il gruppo prova a reagire, ma il gallese ha preso un vantaggio considerevole.
16.15 – E’ STEPHEN WILLIAMS IL PRIMO A PARTIRE! NON LO PRENDE NESSUNO!
16.14 РFinita la fase di studio, ̬ il momento di fare sul serio. Ma non ̬ facile con una pendenza del 13%.
16.13 – Attenzione a Carapaz, che si sta riportando nelle posizioni di testa. Qualche raggio di sole accompagna i corridori in questo finale.
16.12 – Imboccata la strada per iniziare il Muro di Huy. Ci siamo ormai.
16.12 – Davanti il terzetto della Decathlon e un trenino della Uno-X. Mancano soltanto due chilometri!
16.10 – Ultimi tre km. Il gruppo è compatto e viaggia a una velocità di circa 60 km/h.
16.07 – Sei chilometri al traguardo. Prosegue l’avvicinamento alla città di Huy, dove ci sarà il gran finale.
15.59 – I corridori si tolgono la mantellina ora che non piove più per questi 11 km finali di discesa, prima dell’ultima salita finale.
15.56 РKragh Andersen ̬ stato ripreso dal gruppo.
15.54 – Aggiornamento ai 15 km dal traguardo. Kragh Andersen ha ormai solo 15 secondi di vantaggio quando inizia la scalata al Col d’Ereffe.
15.49 – Kragh Andersen continua a perdere terreno. Gli inseguitori sono sempre più vicini.
15.44 – Inizia a faticare Kragh Andersen, il cui vantaggio si assottiglia gradualmente (ora si attesta sui 40 secondi).
15.39 – 27 km all’arrivo. In vetta Kragh Andersen; staccati di un minuto cinque inseguitori, mentre il gruppo (guidato dalla Uno-X) ha 1’12” di ritardo.
15.36 – Attacca Williams, ma in quattro (Carapaz, Buitrago, Vauquelin e Van Gils) lo tallonano, raggiungendolo nel giro di poco.
15.32 – Penultima ascesa al Muro di Huy. Non si disunisce Kragh Andersen, che ha perso all’incirca 15 secondi ma è saldamente al comando.
15.27 – Particolarmente a proprio agio in queste condizioni atmosferiche la Uno-X, che prova a fare l’andatura in testa al gruppo.
15.22 – Fa sul serio Kragh Andersen con il suo attacco da lontano. 1’17” di vantaggio quando mancano 37 km.
15.15 – Kragh Andersen è il primo a scollinare: è andato davvero forte sul Cote d’Ereffe, guadagnando qualcosa sul gruppo.
15.13 – Hoelgaard raggiunto dal gruppo principale dopo un’accelerata improvvisa.
15.09 – Continua ad andare molto forte Kragh Andersen. Non sarà però facile affrontare la doppia scalata del Muro di Huy.
15.05 – Tentativi di scatto in testa al gruppo degli inseguitori per andare a riprendere Kragh Andersen e anche Hoelgaard (a 30 secondi dal leader).
14.58 – La pioggia non cessa di cadere. Si preannunciano ancora tanti scatti e controscatti in questi 55 km finali.
14.53 – Coraggio Soren Kragh Andersen! Attacco a sorpresa e 16 secondi di vantaggio su una trentina di fuggitivi.
14.45 – 65 km all’arrivo. I corridori vanno a prendere per la seconda volta il Muro di Huy.
14.37 РSecondo la grafica, la temperatura ̬ di 5 gradi mentre quella percepita ̬ di 10.
14.34 – Due dei papabili vincitori, Bilbao e Teuns, sembrano aver tirato i remi in barca. 73 km al traguardo, continua a diluviare.
14.26 – E’ cominciata la Cote d’Ereffe. 30 secondi separano i fuggitivi e il gruppo.
14.20 – Oltre alla pioggia battente, c’è anche un gran freddo a caratterizzare la gara. Condizioni per nulla facile per i corridori, costretti a stringere i denti.
14.13 – Cadono addirittura fiocchi di neve bagnata quando mancano 90 km.
14.05 – Svantaggio dimezzato dal gruppo, andato davvero forte sul Muro di Huy tanto da scendere a circa 2 minuti.
14:00 – Si avvicina il Muro di Huy, con la pioggia che fortunatamente diminuisce la sua intensità .
13:55 РVantaggio che ora inizia a scendere: ̩ di 4 minuti.
13:50 – Condizioni non delle più facili. La pioggia aumenta e dietro l’UAE Team Emirates inizia ad aumentare l’andatura.
13:35 – Inizia a piovere.
13:20 – Vantaggio stabile attorno ai 4’30”. Ricordiamo i fuggitivi: Calmejane, Jousseaume, Whelan, Juaristi, Meens e Chzhan.
13:00 – Cielo che si fa sempre più grigio, intanto. In queste ore è prevista un po’ di pioggia sul circuito.
12:40 – 150 chilometri all’arrivo. Vantaggio che si mantiene sui 4 minuti e mezzo.
12:30 – Superata la prima salita di giornata, la Côte d’Yvoir.
12:15 – Van Der Beken ripreso dal gruppo, che per ora se la prende comoda. Fuggitivi con più di 4 minuti di vantaggio.
12:00 – Meens e Chzhan hanno raggiunto i primi: sono quindi in sei in fuga. Il gruppone è a quasi 3 minuti, mentre Van Der Beken è un po’ nella terra di nessuno tra i due gruppi.
11:51 – Meens, Chzhan e Van Der Beken formano un terzetto all’inseguimento dei quattro fuggitivi. Il gruppo invece è distante più di un minuto e mezzo.
11:48 – Calmejane, Jousseaume, Whelan e Juaristi sono riusciti a guadagnare una trentina di secondi.
11:45 – Subito tanti scatti. Corsa viva in questi primi chilometri.
11:40 – Gli organizzatori hanno dato il via alla gara.
11:35 – Buongiorno, amici di Sportface. Tra pochi minuti verrà dato lo start ufficiale all’edizione 2024 della Freccia Vallone.