Oggi, domenica 14 aprile, scatta la prima delle tre gare nelle Ardenne di questa stagione, l’Amstel Gold Race 2024. I corridori saranno impegnati nei 253.6 km che li porteranno da Maastricht a Valkenburg, valicando anche il confine con il Belgio. La partenza è in programma per le 10.45, l’arrivo è previsto tra le 16.30 e le 17.00. Saranno sempre numerose le assenze, tra cui spicca quella di Van Aert, che ha annunciato anche l’assenza al Giro d’Italia in seguito alla frattura della clavicola rimediata nella Dwars Door Vlaanderen. Il favorito numero uno è sempre Mathieu Van der Poel (Alpecin – Deceuninck), reduce dalla doppietta fra Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix. Il primo dei candidati ad infastidire il belga è Tom Pidcock (INEOS Grenadiers), che sarà assistito anche da Michal Kwiatkowski, vincitore qui nel 2015 e nel 2022. Contingente italiano che non avrà le sue punte principali (Jonathan Milan e Alberto Bettiol). I muri in totale saranno 33. I più impegnativi saranno quello di Cauberg (900 metri al 7.5% di pendenza media), da percorrere due volte, quello di Kruisberg (700 metri all’8.3%), quello di St.Remiguisstrat (1 km al 7.8%) quello di Gulperberg (600 metri al 7%), quello di Eyserbosweg (1.1 km al 7.4%) e quello di Vrakelberg (600 metri al 7.6%). La pendenza media degli altri muri varierà dal 3% (Wolfsberg) al 6.5% (Gemmenich). Sportface fornirà aggiornamenti in diretta dall’inizio alla fine della corsa.
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16.45 – Vansevenant ci prova, ma la spunta Pidcock la spunta su Hirschi. Il gruppo appena dietro Bilbao sfiora la rimonta nel rettilineo finale.
16.41 – 1.5 km alla fine. Hirschi, Pidcock, Benoot e Vansevenant per la vittoria.
16.37 – Vansevenant sembra essere quello più tirato dei quattro.
16.36 – Lapeira prova a rientrare sul quartetto di testa. 5 km al termine.
16.31 – Quartetto di testa con 10 secondi sugli inseguitori. Gruppo a 40 secondi.
16.30 – 10 km al termine.
16.29 – In testa insieme a Hirschi e Pidcock anche Benoot e Vansevenant.
16.24 – 30 secondi di ritardo per il gruppo. Nomi interessanti davanti con Hirschi e Pidcock candidati alla vittoria.
16.21 – Matthews e Cosnefroy seguono Hirschi. Intanto parte Van der Poel.
16.20 – Hirschi accelera a poche pedalate dal Cauberg (900 metri al 6.6%)
16.19 – 45 secondi di ritardo per il gruppo.
16.15 – 20 km al termine e gruppo che è rimasto piantato a un minuto di distacco. Van der Poel potrebbe non farcela a risalire a questo punto.
16.12 – In testa Hirschi, Pidcock, Benoot, Vansevenant, Adrià, Mollema, Lapeira, Vauquelin, Madouas, Bilbao e Pacher. Gruppo a 45 secondi. 25 km al termine.
16.07 – Hirschi, Pidcock, Benoot e Vansevenant al comando.
16.05 – Hirschi sembra voler chiudere sulla coppia di testa.
16.01 – Van der Poel sotto traccia al momento. Al gruppo di Hirschi si aggiunge Pacher. Situazione ancora da definire. 8 secondi tra Honoré-Lapeira e i primi inseguitori. Plotone a 17 secondi dalla testa. 30 km al termine.
16.00 – Quartetto Hisrchi che si sta ricongiungendo ai due in vetta.
15.58 – Si stacca subito Carapaz. Il quartetto Hirschi, Adrià, Mollema, Madouas non riesce a staccarsi dal gruppone. Davanti il duo Honoré-Lapeira con 10 secondi di vantaggio.
15.57 – Strappa Hirschi, seguito da Carapaz.
15.55 – Ora l’Eyserbosweg (1.1 km al 7.4%).
15.53 – Terminato il Kruisberg. Sempre 20 secondi di vantaggio per i fuggitivi. 35 km al termine.
15.50 – Mattews a ruota di Van der Poel.
15.47 – A breve arriverà uno dei muri più duri. Il Kruisberg (700 metri al 7.3%)
15.40 – 10 secondi di distacco tra gruppo e battistrada.
15.39 – Salita del Loorberg che riduce ancora il gruppo.
15.34 – 20 secondi di vantaggio per i tre fuggitivi. 45 km al termine.
15.30 – Qualche metro di vantaggio per Honoré, Vervaeke e Lapeira.
15.27 – Lorenzo Germani coinvolto in una caduta insieme a Kron, Canal e Strong.
15.25 – Primi attacchi respinti, ma il gruppo inizia a scremarsi.
15.22 – Vervaeke prova a scattare in solitaria.
15.14 – Ora il Bemelerberg, 700 metri al 4.5%.
15.10 – 70 km alla conclusione, gruppo compatto.
15.00 – Finisce il tentativo di fuga di Van der Sande, Leijnse, Hajek e Kyffin. Il plotone si è ricongiunto al quartetto di testa ai -75 km
14.53 – Gruppo che sta arrivando sui primi, distacco sceso sotto il minuto.
14.48 – 85 km all’arrivo, 1’30” di vantaggio per il quartetto di testa.
14.42 – 90 km all’arrivo.
14.41 – Caduta a centro gruppo. Van der Poel non coinvolto.
14.37 – Nella gara femminile, Elisa Longo Borghini ha chiuso al quinto posto.
14.28 – Vantaggio dei battistrada che scende intorno ai 3 minuti a 100 km dal traguardo.
14.15 – 3 minuti e 45 secondi di vantaggio per i fuggitivi.
14.05 – Ora la corsa proseguirà fino al traguardo nei Paesi Bassi.
13.58 – Il gruppo sta guadagnando sui battistrada: il loro margine ora è sceso a 4′, e il gruppo li vuole tenere sotto controllo
13.51 – Passate le tre ore di gara, il vantaggio dei fuggitivi si attesta sui 4’30” ora
13.40 – Drielandenpunt e Gemmenich superati, mentre in testa al gruppo è arrivata la Alpecin-Deceunick di Van der Poel a dare una mano agli Ineos-Grenadiers
13.32 – Comincia a calare il vantaggio dei battistrada quando siamo praticamente arrivati a metà gara. La corsa deve ancora entrare nel vivo
13.20 – Fase di corsa piuttosto tranquilla, fuggitivi e gruppo stanno superando in serie le varie asperità senza episodi rilevanti da segnalare
13.00 – Tra poco ci sarà il secondo strappo più lungo di giornata, il Schweibergerweg (2500m al 4,6%)
12.41 – Superato anche il Wolfsberg, vantaggio dei fuggitivi stabile sui 4′
12.25 – Lievita a 4 minuti e mezzo il vantaggio dei battistrada, quando sono stati percorsi 75 km
12.00 – Il vantaggio dei fuggitivi è ora quantificato in tre minuti e mezzo
11.45 – La fuga ha preso il largo: i 4 battistrada hanno ottenuto il placet del gruppo e ora viaggiano con quasi 2′ di vantaggio
11.40 – Intanto nella gara femminile è avvenuto un incidente con un poliziotto coinvolto, e dunque la gara maschile subirà delle variazioni di percorso: non verrà affrontato il terzo muro, il Bergseweg, ma si proseguirà dritti direttamente verso il Korenweg. La deviazione avverrà su una strada parallela, per cui il kilometraggio non dovrebbe variare in maniera significativa
11.32 – Tentativo convinto di fuga da parte di Tosh van der Sande del Team Visma Lease a Bike, Enzo Leijnse della Dsm-firmenich PostNL, Alexander Hajek della Bora-Hansgrohe e Zeb Kyffin del TDT-Unibet
11.27 – Tra poco il secondo muro di giornata, l’Adsteeg
11.24 – Niente di grave fortunatamente per i ciclisti coinvolti. VdP ha dovuto cambiare bici ma è prontamente rientrato
11.22 – Caduta in gruppo! Coinvolto in maniera marginale anche Van der Poel
11.15 – Proseguono i tentativi ma nessuno riesce ad avvantaggiarsi per ora
11.03 – Superato il Maasberg con il gruppo ancora compatto
11.00 – Continuano gli scatti in testa al gruppo, mentre si avvicina la prima asperità di giornata. Si tratta del Maasberg, 300m al 5,5%
10.54 – Ritmo da subito alto, ma per ora nessun tentativo di fuga è andato in porto
10.46 – Ci siamo: è ufficialmente iniziata l’Amstel Gold Race!
10.43 – Il gruppo è partito verso il tratto neutralizzato, e tra pochi chilometri prenderà il via la corsa
10.35 – Buongiorno amici di Sportface e benvenuti alla diretta testuale dell’Amstel Gold Race. Tra una decina di minuti ci sarà il via della quarta classica stagionale, la prima delle Ardenne!
