Il Milan, dopo l’ottimo avvio di stagione, si prepara a una nuova sfida contro l’Inter nel match valevole per la semifinale di andata di Coppa Italia 2021/2022. Nella giornata odierna, lunedì 28 febbraio, il tecnico rossonero Stefano Pioli, parlerà in conferenza stampa per presentare la partita e rispondere alle varie domande dei giornalisti.
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12:22 – Finisce qui la conferenza del tecnico del Milan.
Servire meglio Giroud: “Tante volte rallentiamo troppo, dovremmo servirlo meglio, lui gioca molto in anticipo e se rallentiamo perde il tempo”.
Evoluzione di Saelemaekers, alternativa come trequartista: “Ha le caratteristiche per giocare anche al centro, mi piace alternare le caratteristiche degli esterni. Penso piuttosto che debba cercare più qualità nelle giocate”.
Sulle partite con Salernitana e Udinese: “Si risolvono analizzando quello che non è andato e cercando di mettere in pratica le correzioni fin da subito”.
Regola gol in trasferta: “Mi sarei uniformato con l’Europa già da quest’anno. Vero che sarà importante non prendere gol, ma è più importante entrare bene”.
Voglia di giocare grandi partite: “Sono convinto che siamo forti, siamo al vertice nonostante un momento negativo”.
Kessie gioca con il freno a mano tirato?: “Le vostre valutazioni secondo me dipendono dal fatto che ha segnato meno, ma dal mio punto di vista il suo apporto in mezzo al campo è invariato”.
Su Florenzi: “È forte, è un giocatore che è un titolare del Milan. Vedrò le scelte per domani e Napoli, sono molto contento del suo apporto dentro e fuori dal campo”.
Sulle difficoltà dell’Inter: “Alleno il Milan e devo sapere cosa deve fare il Milan per rendere al massimo delle proprie responsabilità. L’importante è fare una grande partita e continuare a fare il massimo”.
Su Ibrahimovic: “Sta meglio, non so se ci sarà contro il Napoli, lo valutiamo ogni giorno”.
Quota Scudetto: “Non sono bravo coi calcoli come Allegri. Penso che le prime cinque squadre lotteranno fino alla fine, poi non so quanti punti serviranno. Il campionato è difficile, perché non è facile affrontare squadra come Verona, Torino, Cagliari ed Empoli”.
Giocatori pensano che per vincere basta colpo del singolo?: “Giochiamo di squadra, non giochiamo con il singolo. Ma se cala la mentalità, cala anche l’apporto che può dare il singolo”.
L’ultimo derby: “È un’altra competizione, una partita che dura 180′. Il derby porta tante emozioni e sviluppi anche dal punto di vista emotivo”.
Scelte legate anche a partita contro il Napoli: “Ho fatto le mie valutazioni nel corso delle partite, se Krunic non è entrato è perché in quel momento non lo ritenevo opportuno. Ma per domani è disponibile”.
La gestione delle partite: “È una crescita che la squadra cerca di sviluppare, giocare con ritmo è la nostra forza ma in certi momenti è giusto gestire la palla con più tranquillità, ma senza perdere la volontà di attaccare. Addormentare la partita non significa smettere di pensare di far male agli avversari”.
Lavoro più duro giustifica calo fisico?: “Il lavoro non ha inciso, ci siamo abbassati contro l’Udinese e così subisci occasioni pericolosi. L’aggressività nel possesso palla deve essere più continua, si tratta di atteggiamento mentale”.
Difficoltà con le piccole: “I numeri non mentono, abbiamo avuto le difficoltà: non siamo stati in grado di chiudere le partite, e non siamo riusciti a controllare un certo tipo di partite; sono errori che paghi a caro prezzo”.
Perché giocatori dovrebbero essere convinti di vincere: “Abbiamo qualità, se siamo al vertice da due anni vuol dire che abbiamo le possibilità per farlo. Ma il campionato è lungo, e siamo concentrati su domani”.
Partita che può dare carica emotiva: “Sì, e per questo sono convinto che abbiamo bisogno di queste partite in questo momento”.
Settimana più importante della sua gestione e assenza Tonali: “Non è la prima volta che mi fate questa domanda, sono felice perché vuol dire che ne abbiamo passate molte. Sono partite molto importanti ma ne mancano ancora molte. Assenza Tonali fa parte del gioco”.
Inter in difficoltà? “I momenti di difficoltà li hanno avuti tutti. La classifica dice che il campionato è equilibrato, e il derby è sempre una partita a sé. Vincerà chi vincerà più duelli individuali”.
Sui recenti episodi e le parole di Maldini sull’esperienza: “Sono d’accordo con Paolo, la testa ti permette di giocare con lucidità e qualità. Entriamo in fase della stagione in cui si decide tutto. Abbiamo fatto un percorso straordinario, dal decimo posto a giocarci Scudetto e Coppa. Conta quello che arriverà, dopo partite in cui avremmo dovuto fare di più. Dobbiamo dimostrare di avere la maturità di poter vincere partite importanti e ritrovarci alla fine con qualcosa in mano. Manca l’ultimo step, quello decisivo, ma sono fiducioso”.
Come arriva la squadra: “Grande attenzione e concentrazione perché è una grande partita. È solo il primo round, ma la spinta dei tifosi ci darà spinta”.
12:00 – Comincia la conferenza.
11:55 – Gentili lettori di Sportface, buongiorno e benvenuti alla diretta testuale della conferenza di Stefano Pioli pre-derby di Coppa. Il tecnico rossonero comincerà a parlare tra pochi minuti.
