La diretta testuale della conferenza stampa di Marco Baroni in vista della sfida tra Udinese e Lazio, valida per la seconda giornata della Serie A 2024/25. I biancocelesti hanno convinto all’esordio contro il neopromosso Venezia, e ora sono attesi dal bis sul campo dei bianconeri. La formazione friulana ha strappato un punto prezioso al Dall’Ara di Bologna nell’esordio in panchina di mister Runjaic, e davanti al proprio pubblico proveranno a giocarsi le proprie carte. La conferenza stampa di Baroni si terrà alle ore 15.00 di venerdì 23 agosto, e Sportface.it seguirà il tutto in diretta attraverso degli aggiornamenti in tempo reale.
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IL RESOCONTO DELLA CONFERENZA DI BARONI
Termina la conferenza stampa di Baroni!
15.19 – “Dele-Bashiru è un ragazzo che va costruito. Ha delle potenzialità sia fisiche che tecniche importanti, ma viene da un calcio diverso. Quando parlo di “forzare” mi riferisco ad “anticipare”. Se l’è conquistata lui durante la settimana e mi aspetto questo anche dagli altri ragazzi. Più c’è partecipazione e più il giocatore anticipa quest’integrazione con la squadra e il nostro calcio”.
15.18 – “Runjaic difficile da studiare perché ci sono meno punti di riferimento? Forse per voi, io l’ho studiato, insieme ai campionati che ha fatto prima. Troveremo una partita difficile, questo è certo, ma io sono convinto che la squadra è pronta”.
15.17 – “Gerarchie? Non mi piace parlarne, è la settimana di lavoro a farle. Io non è che ho una gerarchia “se non gioca questo, gioca quello”. Credo che sia innanzitutto rispettoso verso i giocatori e poi alza il livello perché chi si allena forte sa che poi può andare in campo”.
15.16 – “Io ho giocato anche con quattro attaccanti, quindi non è un problema numerico. E’ un problema del lavoro che fanno: se stanno fermi non si può lavorare, mentre se hanno mobilità sì. E’ chiaro che bisogna trovare degli equilibri. Non sono l’allenatore che mette il giocatore perché va sotto. Troveremo equilibrio nel lavoro e avere degli attaccanti bravi è sempre meglio. Noi abbiamo ragazzi giovani che hanno voglia e gli daremo le occasioni”.
15.14 – “L’Udinese è una società lungimirante, che lavora con una programmazione e che io stimo. Non ci sono solo giocatori strutturati, ma anche bravi. C’è poi un allenatore nuovo che cerca un calcio in verticale. Ma dipende poi da noi: ci aspetta una partita non facile, saremo pronti sicuramente”.
15.13 – “Castellanos per me è un giocatore forte, che deve giocare con ferocia. Lavora molto bene per la squadra: credo che l’ultima partita, al di là del gol – che se analizziamo bene è stato cercato, portando pressione e inducendo l’avversario all’errore – è stato molto presente. Là davanti sanno che devono portare le prime pressioni, ripartire immediatamente dopo la perdita di palla. Lui è desideroso di fare lavoro dentro al campo. Ormai si fa gol solo se hai una certa determinazione e lui ce l’ha”.
15.12 – “Dia sta bene, ha lavorato i giorni saltati la scorsa settimana dopo la partita di coppa della Salernitana. Lo stiamo portando sempre di più dentro il nostro lavoro. Lui è un giocatore che ha già in sé le caratteristiche che ricerchiamo – mobilità, qualità, capacità di far gol – e si è calato molto bene. Non escludo di vederlo insieme a Castellanos”.
15.11 – “Tavares e Castrovilli stanno lavorando per raggiungere la migliore condizione fisica. Ci sono vicini”.
15.10 – “Noi si lavora ogni giorno per migliorarsi. E’ impossibile fare tutto insieme, ma la squadra deve arrivare alla partita con quell’atteggiamento desideroso e voglioso di andare in campo, di essere presente, ma soprattutto di avere l’aggressività di condurre la gara”.
15.08 – “In questo momento sto valutando anche a seconda della partita. E’ partito Rovella che ha fatto molto bene, poi in un momento – essendo anche rientrato da un infortunio – aveva perso mobilità e ho messo Vecino, che è un giocatore importante ed è entrato molto bene. Poi c’è anche Cataldi. Non dobbiamo pensare a 11 titolari, ma molti di più. Nel momento in cui ogni giocatore sa cosa fare sul campo, a seconda della partita che si va a fare si possono fare dei leggeri cambiamenti, ma sempre con lo stesso spartito”.
15.07 – “La squadra ha fatto tantissimi passaggi. Intendevo che dobbiamo migliorare nella velocità della manovra perché ci permette di produrre ancora di più. La squadra lo può fare”.
15.06 – “Noi dobbiamo, dal punto di vista dell’equilibrio, trovare maggior compattezza. Lo dobbiamo fare con la pressione in avanti. Devo dire che la squadra mi è piaciuta anche dal punto di vista mentale perché non è facile andare sotto dopo pochi minuti per una situazione evitabile. La squadra però non si è scomposta ed è rimasta dentro la partita. In ogni momento può cambiare la gara e solo con attenzione puoi portare gli episodi dalla tua parte”.
15.04 – “Questo è un bel test perché giochiamo contro una squadra che ha struttura fisica, un calcio in verticale e lavora su una pressione, quindi ci saranno delle difficoltà che la squadra è preparata. Ci serve una partita accesa. Chiaramente dal punto di vista nostro, dobbiamo migliorare nella manovra e nella velocità, ma la squadra lo sta facendo bene: sta lavorando con dedizione e questa è la cosa che per me è importante. Tutti, chi è andato in campo e chi è rimasto fuori, stanno lavorando verso questa direzione. Mi aspetto una partita importante”.
15.03 – “La squadra ha lavorato. Ogni giorno per noi è prezioso, chiaramente abbiamo messo alle spalle la gara passata. Ci aspetta una trasferta insidiosa, ma la squadra ha lavorato molto bene”.
15.02 – “Intanto facciamo gli auguri a Luca di riprendersi presto. Fortunatamente sta bene”.
Comincia la conferenza stampa di Baroni!
14.50 – Amici di Sportface, buon pomeriggio e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Baroni pre-Udinese. A breve le sue parole.