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La Roma, dopo l’ottimo esordio stagionale, vuole proseguire su questa strada anche contro l’Udinese nel match valevole per la quinta giornata del campionato di Serie A 2021/2022. Nella giornata odierna, mercoledì 22 settembre, il tecnico giallorosso Josè Mourinho, parlerà in conferenza stampa per presentare la partita e rispondere alle varie domande dei giornalisti.
Sportface.it seguirà il tutto in diretta attraverso degli aggiornamenti in tempo reale.
AGGIORNA LA DIRETTA
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13.24 Termina qui la conferenza.
13.20 “Non sono nelle condizioni di fare troppo turnover in alcuni reparti. Giocheranno a centrocampo sia Cristante che Veretout”.
13.18 “Vina non sarà a disposizione. Calafiori è valido, ma ha solo 19 anni. Mi aspetto di più dai miei terzini. Ha qualità, non ha esperienza. Gli serve tempo per diventare un giocatore più maturo”.
13.16 “Se perdo una partita per troppa voglia di vincere e troppa ambizione, non è un problema. Ho fatto un cambio offensivo con Pellegrini a centrocampo da stanco, io sapevo che o vincevo o perdevo. Questo non è un problema per me, il problema è prendere tre gol, sono troppi in una partita. Se fuori casa ne segni due devi vincere. Dal punto di vista difensiva abbiamo avuto dei problemi. Non abbiamo giocato bene, anzi dico che abbiamo giocato bene: ma non voglio scendere nei dettagli perché magari a Gotti interessano…”.
13.15 “Se non c’era da lavorare, i Friedkin mi avrebbero dato tre mesi di contratto e non tre anni. In tre mesi è difficile cambiare le cose, si può già dare qualcosa di personale se la squadra è già tale, ma non è possibile se la squadra non lo è ancora”.
13.13 “L’Udinese ha perso male nel risultato, ma non nel gioco. Da Juve a Napoli loro hanno dimostrato di essere solidi, sanno come si difende e come far danno all’avversario. E’ una squadra difficile, se loro giocano di nuovo con cinque a centrocampo lo fanno diversamente dal Verona, ma loro hanno qualità e creatività. Secondo me è una squadra di livello, sarà una partita difficile per noi”.
13.10 “Voi volete inserire la Roma in un gruppo di squadre superiori a noi. Lunedì era il giorno libero dei giocatori, ma non per me: abbiamo analizzato, ieri abbiamo fatto riunioni individuali e collettive. Stiamo lavorando e siamo candidati solo a vincere contro l’Udinese. Sia noi che loro. Noi vogliamo vincerla, ma con equilibrio. Meno felice, questo è normale quando si perde. Vogliamo trasformare la tristezza in motivazione. Se noi abbiamo problemi grossi per perdere una partita, allora non oso immaginare quelle che hanno solo perso e pareggiato…”.
13.06 “Perché in pochi si aspettavano la sconfitta contro il Verona. Io non entro nella dinamica dell’euforia. Voi mi avete visto celebrare come un pazzo una vittoria speciale e una partita speciale per me contro il Sassuolo, ma lo sono stato solo per un minuto in due mesi. Mi avete sempre visto tranquillo ed equilibrato. Non euforico, non a dire che una squadra che ha finito settima e ventinove punti dietro l’Inter poteva fare chissà cosa… ora siccome abbiamo perso una partita non entrerò in un’altra spirale. Magari dovevo dire che Veretout non doveva essere ammonito, la pioggia, il campo. Sono troppo onesto e ho detto che non abbiamo giocato bene. Magari un pareggino andava anche bene, siamo tristi ma manteniamo l’equilibrio. Non è un risultato che mi fa cambiare idea. Sono venuto qui per il mio livello di esperienza e maturità per non lasciare questa gente andare in euforia per vincere tre partite, non trenta, e non andare in depressione perché ne abbiamo perso una”.
13.02 “Mercato chiuso e voi mi chiedere di mercato? Non lo faccio. Ovviamente ne parliamo con la società, ma non posso dirlo ai giornalisti. La sconfitta col Verona mi preoccupa? Non entro in questa dinamica, quando abbiamo vinto sei partite di fila non sono entrato in una spirale di euforia, non parlo ora di grossi problemi. Abbiamo perso solo una partita, non abbiamo giocato bene. Ne parlo coi miei giocatori, non di certo con voi”.
13.00 Amici di Sportface, benvenuti a Trigoria per la diretta scritta della conferenza stampa di Jose Mourinho alla vigilia di Roma-Udinese. Si parte fra un istante.
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