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La Roma, dopo l’ottimo esordio stagionale, vuole proseguire su questa strada anche contro il Cska Sofia nel match valevole per la prima giornata della fase a gironi di Conferece League 2021/2022. Nella giornata odierna, mercoledì 15 settembre, il tecnico giallorosso Josè Mourinho, parlerà in conferenza stampa per presentare la partita e rispondere alle varie domande dei giornalisti.
Sportface.it seguirà il tutto in diretta attraverso degli aggiornamenti in tempo reale.
AGGIORNA LA DIRETTA
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13.32 Termina qui la conferenza stampa.
13.30 “Era stata la mia preparazione a livello fisico nel giro di tre anni, dovevo carburare di più. Abbiamo fatto una preparazione idonea e adesso mi sento molto bene. L’obiettivo è di continuare così”.
13.27 “Quest’anno siamo ripartiti con un progetto di giovani ed esperti. Abbiamo investito sull’allenatore, lo seguiamo molto. C’è molta aspettativa, ma non dobbiamo avere troppa pressione, ma solo entusiasmo e determinazione, che vanno però alimentati”.
13.25 “Cina capitolo chiuso, ho fatto quell’esperienza ma il mio obiettivo era tornare alla Roma e ringrazio la dirigenza. Adesso voglio far bene qua e provare a tornare in Nazionale”.
13.23 “Ho tanti anni di esperienza in Serie A, capisco le esigenze del mister e che per competere ad alti livelli c’è tanta concorrenza. Per questo bisogna sapere accettare le decisioni del mister. L’attesa sicuramente vale il prezzo, il gol che ho fatto è stato molto importante per me e bisogna sapere anche aspettare e farsi trovare sempre pronti”.
13.21 Finisce qui la conferenza stampa di Mourinho. Adesso tocca a El Shaarawy.
13.19 ” Non siamo perfetti, c’è molto da lavorare. Abbiamo sempre commesso errori e dobbiamo lavorarci. Siamo umili e dobbiamo continuare a esserlo, siamo consapevoli di cosa dovremo fare. Non è una gara con le stesse pressioni del Trabzonsport, siamo ai gironi e ce ne sono sei. Possiamo perdere punti e qualificarci, ma vogliamo qualificarsi rapidamente e con il primo posto. Abbiamo già vinto e anche perso con questa squadra che ha un ottimo potenziale”.
13.17 “Se gioca Kumbulla e non gioca Mancini tu mi chiedi qual è il problema con Mancini, se non gioca Smalling mi dite che ho un problema con lui, se non gioca Ibanez… Quattro centrali è un numero giusto, se io cambio sempre magari direte che è meglio che giochino sempre i soliti due per prendere affiatamento. Posso dire che sono contento dei difensori centrali che abbiamo, hanno età e caratteristiche diverse. Domani non cambierò tutti e due i centrali”.
13.15 “E’ bello avere un’accoglienza come ieri al ristorante, è importante anche per i giocatori che arrivano per la prima volta in Italia come Vina o Abraham. Ringrazio i tifosi, continuo a dire che l’empatia che si è creata tra di noi è molto importante. Però noi dobbiamo avere tranquillità e capire che dobbiamo migliorare tanto”.
13.14 “Domani non gioca Vina e gioca Calafiori, è normale che io devo fare cambi come questi. Per ora l’obiettivo è pensare solo alla partita di domani”.
13.12 “L’anno scorso la Roma ha fatto molto bene in Europa League. La sconfitta con lo United è stata pesante ma alla fine contro una squadra con un potere diverso, mentre la Roma era in un momento difficile. Non so se questa squadra è più adatta alle coppe piuttosto che al campionato. Ma la Serie A è molto più importante della Conference League, però io voglio una mentalità per cui la prossima partita è sempre quella più importante, anche in Coppa Italia per esempio”.
13.09 “Da assistente ho vinto anche la Coppa delle Coppe quando ero al Barcellona nel 1997. Mi piacerebbe vincere la Conference League. Non penso al fatto di poter essere l’unico a vincere le tre coppe europee. Siamo lontanissimi dal vincere questa competizione, cercheremo di farla. Non voglio essere di nuovo bugiardo e dire che non mi interessa, è vero che mi interessa. Il primo passo è vincere il girone”.
13.06 “Con El Shaarawy e altri giocatori nella stessa situazione io penso che loro sono intelligenti e capiscono le cose. Se non giocano sempre da titolare sanno e capiscono il modo in cui noi gli parliamo e facciamo dei feedback in allenamento. Il Faraone capisce perfettamente che per me è molto importante. I titolari non sono solo undici, stare in panchina o partire dal 1′ alla fine è uguale. Mai avuto una squadra in cui l’undici che inizia la stagione è uguale a quello che la finisce. Una stagione non è un’autostrada dritta. I giocatori devono capire che senza di loro siamo morti, non si può far nulla con dieci-undici giocatori”.
13.05 “Zaniolo sta bene e l’infortunio è nel suo passato. Qualche giorno fa era stanco, capisco che quando vanno in Nazionale non c’è tanto tempo per lavorare. Se va in Nazionale e non gioca torna con capacità fisiche inferiori rispetto a quando lascia il club. Se sta bene è in condizioni di giocare domani. Dal punto di vista psicologico per lui è importante dimenticare l’infortunio, guardiamo al futuro”.
13.04 “Turnover? Ovviamente li farò, ma l’importante è mantenere una struttura. E’ una coppa dove vogliamo fare qualcosa passo dopo passo”.
13.02 “Cinque vittorie non sono cinquanta. Non c’è ragione per essere ultra ottimisti e positivi. I risultati positivi sono comunque importanti perché aiutano il progetto di sviluppo della squadra. I tifosi anche devono essere equilibrati come noi, devono capire che è un processo e stiamo lavorando solo da due mesi. C’è un’evoluzione? Sì, chiaramente ma stiamo tranquilli. Il fatto che lo stadio sia sempre pieno è bello e può spingere le autorità a capire che c’è una voglia tremenda della gente di tutte le squadre d’Italia di poter andare allo stadio con normalità e quindi al 100% della capienza. Tutto quello che è meno di 100% non è niente, lo dico sempre ai miei calciatori”.
13.00 Amici di Sportface, buon pomeriggio da Trigoria e benvenuti alla diretta scritta della conferenza stampa di Mourinho alla vigilia di Roma-Cska Sofia.
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