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La Roma, dopo l’ultima complicata stagione, è pronta a voltare pagina ripartendo da Josè Mourinho, un allenatore che in carriera ha vinto praticamente tutto. Il tecnico portoghese ha già conosciuti alcuni componenti della squadra giallorossa e, nella giornata odierna di giovedì 8 luglio, racconterà le sue prime sensazioni nel corso della conferenza stampa di presentazione. Sportface.it seguirà l’evento attraverso una diretta testuale e costanti aggiornamenti in tempo reale.
COME SEGUIRE LA CONFERENZA STAMPA
AGGIORNA LA DIRETTA
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14:14: Fra 3 anni vedo la Roma che festeggia per qualche titolo conquistato.
14:11: Abbiamo un’idea su quello che dobbiamo fare, ma bisogna studiare uno schema che metta a proprio agio tutti i giocatori. In questo momento del calcio, è molto più difficile definire un modulo e bisogna avere la capacità di cambiare. La cultura tattica è diventata molto complessa.
14:09: Devo ancora parlare con Zaniolo. Posso dire che abbiamo una squadra piena di talento e di cui sono molto soddisfatto. Zaniolo è un grande giocatore e il primo obiettivo è quello di recuperarlo dal punto di vista fisico, dopo troveremo il posto in cui può esprimersi al massimo, rivelandosi utile all’equilibrio della squadra.
14:07: Promettere i titoli è troppo facile, ma prima di tutto bisogna assicurare un buon lavoro: i titoli saranno la conseguenza. La Roma non vuole successo a breve termine, vuole arrivare al vertice rimanerci nel corso degli anni.
14:05: La Roma non vince da molto, ma per me non è un’ossessione. Detto questo, 16 punti di distacco dalla zona Champions sono troppi: dobbiamo capire perché e come fare per migliorare. C’è bisogno di tempo: “tempo” è stata la parola chiave del mio colloquio con la proprietà. Ovviamente saremo felici se riusciremo ad accelerare il processo.
14:00: Io sono una vittime di quello che ho fatto e del modo in cui la gente mi guarda. Ho vinto 3 titoli con il Manchester United e tutti hanno giudicato il lavoro come un disastro. Quello che per me è considerato un disastro, viene osannato se raggiunto dagli altri. Vogliamo vincere la prima partita ufficiale, poi penseremo alla seconda: questa sarà la forma mentis. A Trigoria abbiamo una struttura fisica molto buona, mentre la struttura, in senso figurato, è in fase di costruzione.
13:58: Io sono l’allenatore della Roma, non voglio essere niente di più. C’è molto da fare: se riusciremo a dare qualcosa in più al calcio italiano, tanto di guadagnato. Farò di tutto per difendere la mia squadra, voglio divertirmi e non cercherò di creare problemi.
Torna a parlare Mourinho
13:56: Tiago Pinto: “Per quanto riguarda il mercato, posso dire che stiamo lavorando per avere una squadra competitiva: sono sicuro che raggiungeremo quest’obiettivo”
13:53: Tutti noi siamo felici di avere questi giocatori in una Nazionale che sta facendo molto bene. Sono orgoglioso che alcuni di loro hanno la possibilità di laurearsi Campioni d’Europa. Cristante dimostra che l’Italia è pieno di talento e solo 11 posso partire titolari: lui, tuttavia, riesce a trovare il suo spazio e si sta rivelando importante. Per quanto riguarda Spinazzola, invece, siamo dispiaciuti, ma è una persona positiva che sa reagire bene. Starà fuori per molto tempo, ma abbiamo Riccardo Calafiori: è un giovane molto talentuoso e noi abbiamo bisogno di lui, ma ora serve anche un altro terzino sinistro.
13:51: Il mio contratto dura 3 anni e non possiamo sfuggire al fatto che qui non si vince da tanto tempo. Come mai la Roma si è trovata a 16 punti dal quarto posto? Perché 29 punti sotto l’Inter? Questa è la domanda a cui devo dare una risposta per fare un buon lavoro.
13:49: Ora sono più maturo rispetto al passato, ma il mio DNA non cambia: sostanzialmente, sono sempre la stessa persona. Per quanto riguarda Dzeko, non posso dire nulla: non rivelo quello che faccio all’interno del mio club. Decideremo prima tra di noi chi sarà il capitano.
13:46: La prossima sfida è sempre quella più importante della mia carriera. Secondo me il calcio italiano è in grande salute e lo stiamo vedendo in questi Europei. Quasi tutti i giocatori della Nazionale giocano in Italia. Detto questo, se il calcio italiano vuole migliorare ancora, dobbiamo tutti insieme fare qualcosa in più.
13:45: Per quanto riguarda il mercato, io non ho parlato con nessuno. Parlo con la proprietà e con chi lavora nel club, ma non chiamo nessun giocatore per venire a Roma
13:43: Il mio primo obiettivo è quello di conoscere il gruppo con cui lavorerò, la conoscenza è fondamentale. Ci sono, inoltre, dei principi che non sono negoziabili e bisogna subito far capire ai giocatori quello che io richiedo: non è possibile per me rendere al di sotto del 100%. Dopo aver fatto la quarantena, ho potuto conoscere l’ambiente e ho trovato molta gioia e una condizione che sembra favorevole per lavorare bene insieme.
13:40: Trovo incredibile come questa città sia legata al calcio: quando lasci l’Italia, dopo un po’ ti manca. Ripeto, i giornalisti, però, non ci devono distrarre dal nostro lavoro. Io difenderò il mio club e ciò che succede internamente, rimane internamente.
13:34: Mi sento già in debito con i tifosi: non ho ancora fatto nulla e già mi hanno rivolto un grandissimo affetto. Ringrazio i Friedkin per avermi scelto. Sono qui perché siamo vicini alla statua di Marco Aurelio, lui ha detto che nulla viene dal nulla. Questo slogan è importante e rappresenta il nostro progetto. Abbiamo grande ambizione e vogliamo costruire un futuro degno della storia di questo club, anche se servirà tempo. La proprietà vuole una situazione sostenibile anche nel futuro, non va bene vincere subito per avere problemi domani. Non sono qui in vacanza: la città è bellissima e questo aumenta la mia responsabilità. Sono qui per lavorare, quindi appuntamento alle 4 e arrivederci (scherzando).
Arriva il suo momento, parla lo Special One!
13:33: Tiago Pinto: “Ecco Mourinho, credo basti dire questo. Inizia un cambio di mentalità che proseguirà nei prossimi tre anni. La sua carriera parla per se stesso. Lo ringrazio per la fiducia che ha avuto nel nostro progetto”.
13:25: Siamo tutti in attesa dell’entrata in scena di Mourinho: tra pochissimo le sue parole.
13:10: Buongiorno a tutti e benvenuti alla diretta scritta della conferenza stampa con cui Josè Mourinho si presenterà ufficialmente come allenatore delle Roma. Rimanete collegati per aggiornamenti live sulle sue dichiarazioni.
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