La diretta live della conferenza stampa di Walter Mazzarri alla vigilia di Napoli-Salernitana. L’allenatore livornese è in grossa difficoltà e la sua panchina peraltro traballa: il derby campano va vinto e c’è molta attesa per conoscere le parole del tecnico azzurro al Konami Center a poche ore dal calcio d’inizio di una partita forse decisiva per la stagione dei partenopei. Appuntamento alle ore 11.30 di venerdì 12 gennaio.
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11:52 – “Ostigard? Non ho preconcetti su nessun giocatore della rosa. Quando ne hai 15 e devi sceglierne 11, alla fine fai considerazioni su chi è più adatto non migliore. Ostigard giocò contro l’Inter, la squadra fece anche bene nel primo tempo”
11:44 – “Mazzocchi? Già è la seconda volta che rimaniamo in 10. Cambia tutto il tema di gara. Qualsiasi cosa succeda domani, non voglio più vedere cose che vadano oltre il regolamento. Casomai devono essere gli altri a rimanere in 10. Se ci provocano dobbiamo avere la forza di pensare solo a giocare. Un appello agli arbitri: i giocatori di talenti vanno tutelati, che siano i nostri o degli altri”
11:41 – “La lite tra Osimhen e l’agente di Kvaratskhelia? Tendo a parlare col giocatore dicendo che al di fuori ci pensano gli altri. A Castel Volturno pensate ad allenarvi bene. Avete solo il dovere di staccare tutto. Conta la maglia, devi aiutare chi gioca al tuo fianco”
11:40 – “Ora sto attento a parlare. Mancano 6-7 giocatori rispetto a quelli di Bergamo. Questo non vuol dire che quelli in campo non siano in grado di ottenere con più cattiveria il risultato”
11:38 – “Qualcuno mi aveva detto di non fare la conferenza stampa, ma io ci metto la faccia. Quando si perde, l’ho sempre messa. In questo momento non bisogna nascondersi, è un momento particolare ma so com’è la gente e chiedo un piccolo aiuto per questi ragazzi fino al 95′. Non per me, dopo 23 anni posso sopportare tutto”
11:34 – “Un tempo potevo arrabbiarmi di cose che ora, con la saggezza, penso di gestire meglio. Sull’aspetto tecnico-tattico, quando sono rimasto fermo appositamente per scelta, ho dovuto studiare e vedere cosa sta cambiando. Quando ho visto il Napoli e l’ho guardato ancor più con interesse, ho studiato il 4-3-3, me lo sono sposato, ho visto come si difende. Mi sono fatto una cultura per fare lo stesso modulo. Mi piace”
11:30 – Benvenuti! Inizia la conferenza di Walter Mazzarri: “Ritiro? Sono contento, abbiamo lavorato bene e siamo stati più insieme, facendo cose che con meno tempo non si potevano fare. Ho voluto questo ritiro con felicità, mi piace lavorare sul campo e da quando sono arrivato ci sono stati pochi giorni per farlo. In hotel c’è un filmato in più. La prova capita in partita vera, se abbiamo lavorato bene, penso che vedremo un Napoli diverso, più brillante, rispetto all’unica partita da quando ci sono io che è andata in modo diverso. Nelle altre si è vista una squadra che giocava a calcio, palla a terra, più corta. In alcuni casi non siamo stati fortunati. Col Monza abbiamo fatto bene, ci è mancato far gol. A Torino probabilmente per colpa mia, per i richiami più pesanti, ho visto una squadra diversa, che giocava meno a calcio, facendo meno azioni”