Luciano Spalletti - Foto Antonio Fraioli
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Tutto pronto per la conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Napoli-Milan. Alle 15:00 di sabato 5 marzo il tecnico partenopeo presenterà il match della ventottesima giornata di Serie A 2021/2022. Si gioca al Maradona, in un clima di alta quota, con le due squadre prime in testa alla classifica a pari punti. La conferenza stampa potrà essere seguita in diretta su Radio Kiss Kiss Napoli, emittente ufficiale del club partenopeo, ma Sky Sport potrebbe trasmettere alcuni estratti dell’intervento del tecnico di Certaldo. Sportface.it vi terrà compagnia con una diretta testuale.
DOVE E QUANDO SEGUIRE LA CONFERENZA
Sportface.it seguirà il tutto in diretta attraverso degli aggiornamenti in tempo reale.
AGGIORNA LA DIRETTA
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15:26 – Sul piano di gioco: “Oltre alle giocate, all’intuito al talento, c’è bisogno di riempire la partita con più impatto fisico. Il Milan è forte, ha caratteristiche basate sull’uscita corta alternata a quella lunga, ogni tanto riportano palla dal portiere e poi la mette alle spalle della linea difensiva dove ci sono giocatori velocissimi, un po’ quello che facciamo noi con Osimhen. Dobbiamo stare attenti, alternare un po’ tutte le qualità di cui il calcio moderno ormai è pieno, non è solo essere ordinati e stretti, ma anche sapersi allungare ed aprire e tirare queste sventagliate uno contro uno in giro con fisicità e corsa”.
15:20 – Sulla crescita dei singoli: “Se dall’altra parte si sbaglia qualcosa, io devo rimanere della mia posizione. Ad esempio Victor (Osimhen n.d.r.) andava troppo sugli avversari, ci sbatteva, ora c’è un miglioramento da parte sua, alcune cose devi portarle dietro ed altre lasciarle perché non fanno bene. Lui ha messo da parte certe cose. Poi le reazioni nevrotiche non ne vedo più, la squadra ragiona e accetta ciò che è imposto ed aspetta il momento giusto per invertire la situazione. E’ una maturità della squadra”.
15:10 – “La mia squadra è composta da professionisti che devono rendere conto alla città di Napoli. Anche se stanno zitti, dentro brucia tantissimo, un po’ come il Vesuvio. Stesso discorso per il nostro pubblico. La differenza la fanno i giocatori, sono ragazzi con qualità importanti. Se pronuncio la parola Scudetto? La posso pronunciare sempre, vogliamo giocarci le nostre chance”
15:08 – Sul gol di Fabian alla Lazio: “Quello si era già visto, non si era vista l’imbucata di Ounas, e c’è da vedere… Insigne è sempre lì e le riprende le sue forme, momentaneamente nascoste, lui poi le tira fuori. Oppure la determinazione della squadra di diventare più fisica in qualche momento, strappando il pallone, oltre a giocare a calcio”.
15:00 – Spazio alle parole di Spalletti: “Chi sta meglio non lo so, lo dirà la partita, noi per quanto mi riguarda stiamo al meglio possibile, siamo al top per giocarla. Le mie sensazioni sono buone, gli altri non possono essere più motivati di noi. Stiamo mettendo su una bella storia, il pubblico ci sta caratterizzando. Noi abbiamo avuto tanti infortuni, penso pure il Milan, abbiamo dovuto sistemare tante cose, qui c’è stata la bravura dei giocatori, contagiati non solo per il Covid ma anche nel distribuirsi le qualità nelle staffette. Noi abbiamo costruito nelle difficoltà la forza della squadra, poi su altre situazioni non trovo altro e faccio i complimenti al Milan per il percorso di Pioli negli anni, ha costruito una grande squadra con Massara che conosco bene, con Maldini ho parlato diverse volte, sono un club forte”
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