La diretta live della conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Napoli-Inter, match valido per la trentaseiesima giornata di Serie A 2022/2023. Il tecnico dei partenopei presenterà i temi della sfida contro i nerazzurri, sua ex squadra, e incalzato dalla stampa a Castel Volturno potrebbe anche parlare del suo futuro. Si parte alle ore 15 di sabato 20 maggio, seguiamola assieme.
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“Tarpare le ali non so cosa vuol dire, dovete chiederlo al presidente. Quello che avrò da fare io ci vogliono un paio di stivali, senza ali. Non ho da volare in nessuna parte. Sul contratto dovrò parlare il presidente, io ho definito tutto quella sera della cena. Se volete continuate a giocare sul futuro, andate pure. Definito per me tutto quella sera lì“.
“Difficile partire essendo indicati come ottava forza e vincere. La squadra à stata lavorata, che è apposto da ogni punto di vista. Il Napoli avrà un futuro importante, secondo me è più facile lavorare ora che quando sono arrivato. Io sulla pettorina ho fatto scrivere il sogno che avevamo e lo abbiamo coronato con coraggio“.
“Di stimoli ne abbiamo ancora molti, come abbiamo detto più volte tutti i giocatori hanno una disciplina ferrea nei loro confronti. La cosa più stimolante è giocare contro chi giocherà una finale di Champions League che è l’unica che non abbiamo battuto. Facciamo i complimenti a Mourinho ed alla Roma ed anche alla Fiorentina di Italiano. Ne traiamo beneficio tutti come calcio italiano”
“La rosa è perfetta, è una squadra perfetta. Siamo tutti giocatori giovani e nel calcio che hanno espresso hanno fatto vedere tutto quello che dovevano far vedere. Quando sono arrivato di tutta la rosa si diceva va bene, non va bene. C’erano pochissimi punti fermi da cui ripartire e trovare base per costruirci sopra. Ora la rosa è molto importante, ha dei calciatori fantastici. Il presidente stesso ha detto che può avere un grande futuro, ha espresso di voler vincere Champions“.
“Al Napoli ho dato tutto il tempo che avevo a mia disposizione. Ho cercato di dare il massimo per quella che è la mia esperienza. Ho ricevuto molto di più rispetto a quello che io gli ho dato”
“Non c’è nessuna trattativa, non ho rifiutato nessun aumento di stipendio e non ho da pagare nessuna clausola. Non è vero che ho ricevuto offerte per allenare altrove. Non è vero che sono in attesa di una nuova squadra di allenare. Chi scrive queste cose dice il falso”
“Bisogna sempre domandarsi su quello che c’è da fare. Ho dichiarato che quando dovevo scegliere i miei figli mi hanno spinto anche a venire. Qui conoscono tante cose e c’è bisogno di dimostrare. Lo scorso anno mi sono ridomandato tutto dopo essere arrivati terzi e ciò nonostante siamo stati criticati. Quest’anno il primo giorno che sono entrato nello spogliatoio ho detto determinate cose. Chiedete a Di Lorenzo che è capitano”
“A Napoli c’è un affetto che riesce a modellare tutto, anche gli errori che ho fatto io. E’ una città veramente particolari, quando si parla di tutti i grandi personaggi di Napoli. Qui devi avere ambizioni forti“.
“Qui è l’insieme che deve lavorare, anche se ci sono giocatori speciali come Osimhen e Kvara. Questa squadra però ha vinto anche senza di loro perchè sono stato messo nelle condizioni di fare bene. Nel fare le scelte qualcuno io l’ho penalizzato, ma loro hanno sempre avuto un entusiasmo giusto e disponibilità clamorosa”
“Juventus? Sono stato già ripagato, sono apposto così. Ogni anno alla mia età devo rifare inventario di quello che mi gira per il cervello. Posso parlare solo di quest’anno, ma solo dopo che lo ha detto il presidente“.
“Io sto benissimo ed avrò sempre la stessa fatica. Al calcio ci penso 24 ore al giorno. E’ chiaro che poi quando si arriva in fondo hai fatica. Tu ti devi interrogare come ripartire. Sarebbe scorretto ripartire se non hai quelle caratteristiche che l’ambiente come Napoli merita. Poi ci pensa il presidente a tenere tutti sulla corda. Lui è molto bravo in questo. Se decidessi di ripartire io lo faccio a 1000 km/h, sono disposto ad andare contro tutto e tutti per il bene della squadra“.