Alle 15:30 di oggi, venerdì 23 agosto, Antonio Conte interverrà in conferenza stampa in vista di Napoli-Bologna, match della seconda giornata di Serie A 2024/2025. Tanti i temi d’attualità in casa partenopea, a partire ovviamente dal mercato. La sessione di trasferimenti non ha ancora portato i rinforzi richiesti e nelle ultime occasioni Conte ha fatto notare la cosa. Quali saranno le dichiarazioni del tecnico del Napoli? Scopriamolo insieme. Sportface.it vi terrà compagnia con una diretta testuale a partire dalle 15:30.
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Finisce qui la conferenza stampa di Antonio Conte.
16.01 – “A prescindere da quello che può succedere sul mercato, io qui ho preso un impegno morale e umano. Non solo con Napoli e coi tifosi, ma anche verso i calciatori sul quale voglio ricostruire questo progetto. Calciatori che ho fortemente voluto restassero e che sarebbero potuti andare altrove, ho un impegno umano verso questi ragazzi. Sarò qui, testa bassa e lavoro. Farò il possibile, e anche l’impossibile, per riportare il Napoli dove merita ma, ripeto, serve pazienza. Quando lavori, prima o poi, il lavoro viene fuori. Siamo positivi, crediamo in quello che facciamo, pur nelle difficoltà. Ci stiamo rompendo la schiena ad ogni allenamento, tutti stiamo soffrendo. Ho fiducia, ma non si può pensare che partiremo a duemila: a duemila potremo arrivare, ma sempre col lavoro”
15.55 – “A Verona tre o quattro delle nostre occasioni le abbiamo avute con Lobotka e Anguissa. Cerchiamo di creare un gioco con più soluzioni alternative, con più gente che possa segnare. Ma anche questo è un dato che va migliorato”
15.49 – “Quando parlo di persone perbene parlo di uomini, di uomini veri. Il mio è un discorso a livello umano. Quando li hai, ne esci. Quando non hai uomini, finisci ancor più dentro le difficoltà. Ecco perché ho fiducia in questi ragazzi e nel loro lavoro. La sfiducia dell’ambiente? Quello che a Napoli nessuno toglierà mai sono entusiasmo e passione. Sicuramente, visto l’anno scorso e Verona, è inevitabile ci possano essere degli strascichi, ma sono sicuro che il tifoso del Napoli ci starà vicino. Se saremo compatti ne usciremo”
15.47 – “Rafa Marin è un calciatore giovane, con un’esperienza importante all’Alaves. Lui stesso ha detto che faceva un calcio difensivo: a noi però serve qualcuno bravo anche in fase di costruzione perché vogliamo noi fare la partita. Sta migliorando, è un ragazzo di prospettiva, e mi aspetto che continui a crescere”
15.45 – “I dati sono sempre importanti, quindi vanno sempre valutati. Abbiamo fatto due partite contro Modena e Verona in cui abbiamo condotto noi il gioco, con il possesso palla superiore al 70% e non abbiamo segnato. È un dato che ritorna dalla passata stagione, decimo posto con il maggior possesso palla. Poi vai a vedere, abbiamo avuto occasioni ma non le abbiamo concretizzate. Dobbiamo essere più cattivi e feroci sotto porta, perché quando capitano le occasioni serve valorizzarle al massimo”
15.41 – “Quando si gioca male spesso ci si butta sul discorso fisico, ma è un rifugiarcisi per non affrontare la realtà. I dati dicono che abbiamo corso uguale al Verona ma col 70% di possesso palla, e di solito chi non ha la palla corre di più. Sicuramente nel secondo tempo abbiamo perso duelli, abbiamo lasciato a loro più tiri. Abbiamo dimostrato di non essere pronti a prendere un cazzotto, perché l’abbiamo preso e siamo andati giù, invece ti devi rialzare. E su questo dobbiamo lavorare. Era un aspetto che non potevo conoscere da fuori. Per certi versi è stato un bene averlo ricevuto subito, ci ha riportato immediatamente tutti alla realtà: me stesso, i calciatori e l’ambiente. Quello che mi fa piacere è l’aver percepito che tutti hanno capito cosa sia successo. Quando le cose vanno bene tutti sono bravi, è nelle difficoltà che si vedono gli uomini veri. Anche un litigio tra di noi può creare una scintilla che ci accenderà tutti. Quanto accaduto a Verona non deve più succedere”
15.38 – “Neres è un giocatore che ha grande qualità fantasia, bravo nell’1vs1, nell’attaccare lo spazio, ma anche a fare assist e fare gol. Può giocare sia nella posizione di Politano che in quella di Kvara. Lo abbiamo preso dopo un corteggiamento durato un bel po’. Siamo contenti ma avrà bisogno di un po’ di tempo per inserirsi nei meccanismi, ma è un ragazzo sveglio e contro il Bologna sarà con noi”
15.36 – “Il Bologna è un’ottima squadra, l’anno scorso ha finito 15 punti sopra di noi. Sarà una partita difficile, contro una squadra fisica che gioca ad un ritmo intenso. Hanno giocatori molto bravi sugli esterni, e ripartono molto velocemente. Per noi è importante sentire la fiducia dell’ambiente. C’è una partita importante e tutti dobbiamo dare un segnale. Buongiorno si sta allenando, valuteremo giorno per giorno; per noi è un giocatore importante, contiamo di recuperarlo”
15.32 – “Con il Verona abbiamo giocato due partite nella stessa: nel primo tempo il Napoli ha giocato, ha comandato la situazione e non ha mai subito nulla. Nel secondo tempo non sembrava una partita, sembrava essere tornati all’anno scorso. Il secondo tempo ha destato preoccupazione, ha risvegliato vecchi scheletri ed è inevitabile che tutti quanti fossimo delusi. Fare un secondo tempo così ha riportato indietro tutti quanti all’anno scorso. Sinceramente pensavo che tante cose fossero cancellate, ma sono riemerse. Io ho basato la rinascita del Napoli su un gruppo di 10-12 giocatori, e devo dire che sono ragazzi perbene, che si allenano bene e si applicano con voglia ed entusiasmo. Sono i primi ad aver capito e percepito il disagio. Questa settimana stiamo lavorando bene, come fatto anche in precedenza. Mi ha fatto piacere vedere che tutti hanno preso coscienza di quello che è successo, e sono convinto che loro sono i primi a voler ripetere determinate situazioni. So di avere uno zoccolo duro di giocatori di cui mi fido: questa fiducia invece faccio fatica ad avvertirla a livello di ambiente e di media”
15.31 – “La scorsa settimana non abbiamo parlato di calcio, solo di mercato. Alla fine è successo quello che è successo con il Verona. Per il mercato dovete chiedere al club, io voglio parlare solo della partita con il Bologna, perché dobbiamo concentrarci sul campo”
15.30 – Comincia la conferenza stampa di Conte
15.25 – Buon pomeriggio amici di Sportface e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Antonio Conte!
