Alle 14:30 di oggi, venerdì 1° novembre Antonio Conte parlerà in conferenza stampa in vista di Napoli-Atalanta, match dell’undicesima giornata di Serie A 2024/2025 con fischio d’inizio alle 12:30 di domenica 3 novembre. Il Napoli ha 25 punti, è primo e sogna la fuga, ma dovrà vedersela contro la terza della classe, che vanta il miglior attacco della Serie A con 26 gol. Quale sarà la formazione scelta da Conte? Come sta Lobotka? Tante le domande a due giorni dal match. Sportface.it vi offrirà una diretta testuale a partire dalle 14:30 per non perdere neanche una parole delle dichiarazioni dell’allenatore della capolista.
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14:56 – “Io voglio chiarire, ancora una volta, che il Napoli vince e il Napoli perde. Non è Antonio Conte che vince o perde. Sono rimasto un po’ sbalordito e interdetto su un titolo dopo Inter-Juve sul sottoscritto che stava godendo. Capisco, mi hanno spiegato perché vengono fatti certi titoli. Ma il concetto che voglio ribadire è che qui c’è un “Noi”. Quindi è sbagliato anche dare specifici meriti a un singolo giocatore, oltre che allenatore. Sono cose che mi infastidiscono. Mi auguro che in futuro non vengano fatte queste distinzioni. Non voglio prendermi alcun merito ora che stiamo andando bene e non sarei l’unico colpevole nel caso, speriamo di noi, dovessimo affrontare un periodo più difficile”.
14:52 – “Politano è stato il primo a dirmi che sarebbe stato disposto ad arretrare per dare man forte in caso di necessità. Lo sta facendo in maniera perfetta, ma anche Ngonge lo ha fatto bene contro il Lecce. Abbiamo bisogno di gente tecnica quando abbiamo il possesso, ma in fase di non possesso dobbiamo essere pronti anche con centrocampisti e attaccanti”.
14:49 – “L’entusiasmo che abbiamo attorno per noi deve essere benzina. Sarò l’ultimo a spegnere l’entusiasmo e la passione che ci sono qui. Dobbiamo invece cercare di alimentarla, venendo qui ogni giorno e lavorando con un solo pensiero in testa. Il risultato è relativo, io voglio che i nostri tifosi vedano il senso di appartenenza a questa maglia”.
14:45 – “Lo Scudetto un miracolo? Io prego sempre per me, la mia squadra e i calciatori. Sono cattolico e praticante, di preghiere ne faccio tante. Ma in quanto ai miracoli non saprei. Noi possiamo pensare a costruire qualcosa di importante e che duri nel tempo. Poi ‘Dio vede e provvede’…”
14:44 – “Domenica sarà un test probante anche a livello difensivo, contro una squadra che ha il miglior attacco. Cercheremo di essere preparati e organizzati, sapendo che non è semplice giocare contro di loro. Il primo pensiero è segnare, il secondo non subire”.
14:42 – “Alla presentazione dissi che il Napoli lo scorso anno aveva subito 48 gol, ma non bisognava dare colpa ai difensori o al portiere. E’ una questione di fase difensiva. E oggi non è solo merito dei difensori se prendiamo pochi gol e non è tutto merito degli attaccanti quando andiamo in gol”.
14:38 – “Non so se può essere definita una sfida da Scudetto. Sicuramente sono due squadre che lotteranno per l’Europa. Il nostro obiettivo è quello di rientrare in Europa. Loro oggi già ci sono lì, sono una realtà consolidata. Oggi potrebbe essere anche un buon esempio per noi, che dobbimo fare quegli step nel nostro percorso”.
14:36 – “Non credo in pochi mesi si possa trasmettere tutto quello che c’è da trasmettere. Sicuramente ho trovato un gruppo di ragazzi che vuole migliorarsi, è un merito che gli va dato. Avere calciatori disponibili a lavorare sotto il piano fisico, tattico e mentale non è scontato e questo ha accelerato un pochino il percorso. Detto ciò, la mia esperienza mi dice che si tratta di un percorso da fare passo dopo passo, senza salti multipli”.
14:34 – “Lobotka è nelle fasi conclusive del suo recupero, sarà pronto per la prossima. Non era un problema banale il suo. Su Gilmour avevo zero dubbi, sta facendo molto bene sono contento stia con noi. Non giocava solo perché Lobotka faceva prestazioni eccezionali”.
14:32 – “Va dato merito al club e a Gasperini che ha fatto un lavoro straordinario. Ho grande stima nei suoi confronti, l’ho avuto come allenatore quando allenava la Primavera della Juventus e io ogni tanto passavo di lì quando ero infortunato”.
14:31 – “C’è l’insidia di una squadra forte. L’Atalanta ha vinto l’Europa League lo scorso anno contro il Bayer Leverkusen che era quasi imbattibile. Si sono qualificati per la Champions, come spesso è accaduto negli ultimi. Oggi l’Atalanta deve essere annoverata tra le più forti in Italia, è una realtà del nostro calcio. Sono strutturati per la Champions, noi siamo lontano di tanto rispetto a loro in quanto a struttura della rosa. L’aspetto positivo è che abbiamo più tempo per allenarci”.
14:30 – Arrivato in sala stampa il tecnico del Napoli.
14:20 – Buon pomeriggio, amici di Sportface. Tra pochi minuti Antonio Conte presenterà in conferenza stampa la sfida tra Napoli e Atalanta.