La diretta live della conferenza stampa di Massimiliano Allegri alla vigilia di Milan-Juventus, match della nona giornata di Serie A 2023/2024. Il tecnico bianconero presenterà i temi della partita contro i rossoneri, lui che è ex di turno, e potrebbe anche parlare della vicenda Fagioli. Tante assenze per l’allenatore livornese, sale l’attesa per scoprire le sue parole alle ore 11.30 di sabato 21 ottobre.
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TERMINA LA CONFERENZA STAMPA DI ALLEGRI!
11.47 – “Vista la squalifica di Fagioli e l’assenza di Pogba, con noi da ieri si è aggregato Nonge, ragazzo 2005”.
11.46 – “Più probabile che Iling faccia la mezzala di Yildiz. Yildiz è molto bravo, ma è più una seconda punta. McKennie può ritornare in mezzo al campo, Iling può fare la mezzala: ci sono varie soluzioni”.
11.45 – “Rugani in questo momento può giocare in tutti i ruoli della difesa. E’ un giocatore affidabile, cresciuto sul piano della responsabilità, e risponde sempre presente. Poi abbiamo Huijsen, che è un giovane ma anche lui è pronto per giocare”.
11.44 – “Positività Papu Gomez? Ci sono gli organi di competenza che tutelano il tutto. Noi non dobbiamo pensare a quello che è successo a Siviglia (semifinale Europa League 2016, ndr), ma alla partita di domani. La cosa più importante è guardare avanti per cercare di costruire”.
11.43 – “Con Fagioli ho parlato perché era giusto farlo. Non è un momento facile per lui, ma sa bene che società, staff e squadra lo aspettano. Lui dovrà sfruttare questi mesi per lavorare sul campo e sforzarsi fuori dal campo. Ritornerà a maggio e lo aspetteremo. Avrà la possibilità di continuare la carriera che è solo all’inizio. Non dimentichiamo che non ha ancora 23 anni. Lo aspettiamo a braccia aperte. Va sostenuto”.
11.42 – “Milik e Kean stanno bene. Moise sta crescendo molto anche sul piano mentale e sono contento sia tornato in Nazionale, ha fatto anche una buona partita. Oggi c’è l’ultimo allenamento, valuterò, deciderò e speriamo di indovinarlo”.
11.41 – “Vlahovic titolare? Non lo so. Anche lui veniva da un periodo di inattività. Se parte dall’inizio difficilmente avrà tutta la partita nelle gambe. In alternativa potrà essere un cambio importante dalla panchina, ma l’importante è averlo recuperato. Avere il reparto d’attacco al completo è un vantaggio per tutta la squadra”.
11.40 – “La Juve è una squadra che ha voglia di fare, molto determinata. Si respira una buona aria, ma bisogna essere bravi difficoltà. Per farlo servono serenità e forza interiore perché sappiamo che vincere le partite non è semplice. Domani è una partita meravigliosa e va giocata nelle migliori condizioni fisiche e mentali”.
11.39 – “Domani il capitano è Rabiot, è la prima partita e speriamo sia di buon auspicio. Infortuni in difesa? Abbiamo Rugani e Huijsen, quindi non dovremo cambiare niente”.
11.38 – “La curiosità è quella di vedere che partita faremo domani sera in uno stadio stracolmo. Giocare lì non è facile contro una squadra che è tra le tre favorite per la vittoria del campionato insieme a Inter e Napoli”.
11.37 – “Chiesa? Devo capire solo se è sereno nel post infortunio che ha avuto. Non ha potuto giocare in Nazionale, ha saltato il Torino e ha fatto mezzo allenamento, quindi dovrò valutare le sue condizioni. Noi speriamo di averlo a disposizione perché domani è una partita importante dove i cambi saranno molto importanti”.
11.37 – “Cambiaso o Kostic? Devo ancora decidere, ma anche Iling sta bene. Possono dividersi la partita tra loro”.
11.36 – “Analogie con lo scorso anno? I pericoli nel calcio ci sono sempre perché vincere le partite non è semplice. Per ora abbiamo fatto 17 punti e ne mancano tantissimi per arrivare a essere tra le prime 4. Dobbiamo stare sereni e concentrati per affrontare al meglio la stagione. Le vicissitudini vanno affrontate come nella vita e sono anche da stimolo per fare meglio”.
11.35 – “Se mi sento più forte rispetto agli altri allenatori dopo lo scorso anno? Non posso dirlo. Le vicissitudini sono state vissute come un’opportunità di crescita e quando ci sono queste cose è importante trovare subito una soluzione. Noi l’abbiamo fatto e continueremo a farlo”.
11.34 – “Weah? Indipendentemente dalla squalifica di Theo Hernandez, sta crescendo dopo una prima parte di stagione in cui ha avuto un momento di down. Ora ha trovato il suo equilibrio ma è normale perché arriva da un altro campionato e ha bisogno di capire. Ora sta bene”.
11.33 – “Vlahovic si allena con la squadra da tutta la settimane e sta bene. Chiesa ieri ha fatto un mezzo allenamento, oggi valuteremo se convocarlo o no e se lui è sereno per far parte della squadra”.
11.33 – “Normale che Pioli e Marotta dicano che la Juve sia favorita. Il nostro obiettivo è fare più punti possibile per essere tra le prime 4 a fine maggio. Intanto godiamoci la sfida contro il Milan, poi vedremo di cosa saremo stati capaci”.
11.31 – “Scommesse? Posso esprimermi solo su Fagioli e non degli altri due giocatori che non fanno parte della Juve. Su Nicolò è stato detto tutto. Io mi sono allineato a quello che è stato detto dal club. Per lui inizia un percorso che lo porterà a ritornare in campo a maggio. Questi mesi servono a lui per mantenere la condizione atletica e impegnarsi nel sociale”.
11.30 – “Dobbiamo aspettarci una partita bella e stimolante. Si affrontano la prima e la terza della classe. Giocare a San Siro è bello ma sarà anche molto difficile”.
COMINCIA LA CONFERENZA STAMPA DI ALLEGRI!
11.25 – Amici di Sportface, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Max Allegri. A breve le sue parole.
